lunedì 31 maggio 2010

Bilderberg alla luce del sole

"Bilderberg 2010: la cospirazione alla luce del giorno

- Paul Joseph Watson (Prison Planet) - Maggio 2010 - (fonte: www.wariscrime.com)

Adesso che l'ordine del giorno per un governo globale e per un sistema economico mondiale centralizzato è venuta alla luce del giorno, l’elemento più importante che è emerso dall’annuale conferenza del gruppo Bilderberg è quello di governare e controllare i candidati politici. Le parti del leone nell’agenda del Bilderberg 2010 sono già state annunciate dai suoi membri alcune settimane fa: un potenziale colpo militare contro l'Iran ed il il crollo futuro dell'Euro. I membri della Commissione Trilaterale, che abitualmente frequentano anche la conferenza annuale del Bilderberg, si sono lasciati sfuggire che una guerra contro l'Iran è stata seriamente discussa e che, sfruttando le ricadute della crisi economica, spingeranno per una regolamentazione finanziaria centralizzata. Le conseguenze di un attacco militare contro l'Iran provocheranno una scissione tra i luminari del Bilderberg, proprio come era successo prima dell'invasione dell'Iraq nel corso della riunione del 2002. Durante il recente incontro della Commissione Trilaterale a Dublino, in Irlanda, che discute di routine un elenco quasi identico di argomenti delle successive riunioni del Bilderberg, il consigliere capo della leadership russa Mikhail Slobodovsici ha involontariamente detto ad un membro di “We Are change” (sito di informazione, ndt) scambiato per un suo collega: "stiamo decidendo il futuro del mondo ... Abbiamo bisogno di un governo mondiale " e, riferendosi all'Iran, ha detto che: "abbiamo bisogno di liberarci di loro". Continuano a fingere di essere i salvatori del mondo, offrendo una governance mondiale come soluzione alla crisi economica, così come è stato riaffermato, in un recente discorso, dal capo del FMI e membro del Bilderberg Dominique Strauss-Kahn, quando ha detto a un pubblico di elitaristi a Zurigo che i globalisti hanno bisogno di considerare la crisi come una opportunità per proporre "una nuova moneta globale, rilasciata da una banca centrale globale". Le nostre fonti vicine al Bilderberg sottolineano la spaccatura che esiste all'interno del circolo globalista. Gli elitaristi giovani ed i nuovi ricchi sono preoccupati che l'economia globale venga affondata troppo velocemente e troppo presto, e che le conseguenze saranno drastiche ed a lungo termine, ritenendo che anche la ricchezza e l'influenza dei membri interni sia minacciata. Queste divisioni nel contesto della geopolitica sono state affrontate anche recentemente dalla Commissione Trilaterale: il co-fondatore e prominente membro del Bilderberger Zbigniew Brzezinski, che in aggiunta ha rivelato che un "risveglio politico globale" in combinazione con “lotte interne tra le élite”, minacciava di far deragliare la transizione verso una governo mondiale. Il fatto è che i globalisti stanno anche discutendo pubblicamente la data in cui, forse, la moneta unica Euro crollerà e se farla seguire anche dal crollo del dollaro statunitense. Un membro della Banca d'Inghilterra David Blanchflower ha recentemente dichiarato a Bloomberg News che la zona euro potrebbe spezzarsi a causa della crisi del debito in Grecia, che minaccia di estendersi ad altri paesi del continente. Come veterano detective del Bilderberg, Jim Tucker, fa notare nel suo ultimo articolo, il condizionamento dei media è già stato attivato da settimane per far accettare al pubblico l’agenda del Bilderberg: "Le fonti di notizie controllate dal Bilderberg in Europa e nell'emisfero occidentale stanno condizionando l'opinione pubblica ad accettare i grandi obiettivi della super segreta prima riunione del 4-7 Giugno tenutasi a Sitges, in Spagna: un attacco statunitense contro l'Iran ed un piano di salvataggio finanziario della Grecia e di altri paesi dell'Unione europea". Con l'agenda di governo globale così esposta al pubblico dominio, il ruolo primario del gruppo Bilderberg sarà quello di proporre candidati politici per le future posizioni di alto potere all'interno delle gerarchie per il nuovo ordine mondiale. …”



tratto da freeskies.overblog.com

... non un attimo folle d'una vittoria razzista.

Dice che in realtà sono stati assaltati.

Dice che hanno dovuto “rispondere al fuoco”, nonostante le stesse fonti sioniste si contraddicano parlando di “presenza a bordo di armi da taglio”.

Panzane, per non dire peggio. Il leit-motiv lo conosciamo ormai da decenni: un attacco israeliano camuffato da “risposta”.
Succede quotidianamente con i Palestinesi, il popolo che – per una qualche becera vendetta con la Storia – è costretto a subire trattamenti peggiori di quelli che il popolo della Stella di David subirono nei campi di concentramento, e che ancora oggi gli valgono una sorta di impunità – politica e storica – verso le nefandezze dell’attuale Esecutivo.
Succede quotidianamente ed è successo ieri, quando i corpi speciali dell’esercito hanno assaltato la Freedom Flottilla, il convoglio di navi che – partito da Cipro, Irlanda e Turchia domenica – aveva il compito di rompere l’assedio di Gaza portando medicinali, generi di prima necessità, cemento (considerato un’arma terroristica dai sionisti…) al popolo palestinese.

Era una manifestazione pacifica, composta – oltre che da Ong – da cittadini di tutte le età e di qualunque luogo accomunati dalla voglia di ridare giustizia storica ai Palestinesi, il cui legittimo territorio viene impunemente stuprato da decenni dagli anfibi con l’effigie ebraica, che sarebbe dovuta attraccare nei prossimi giorni nel porto di Gaza City.

Avvenuto in acque internazionali, l’assalto dei commandos israeliani ha fatto per ora circa 20 morti e più di una cinquantina di feriti. Mentre scrivo ancora non si hanno notizie sulle generalità né delle vittime né dei feriti, ma sembrano non essere coinvolti i cinque cittadini italiani che hanno preso parte alla Flottilla.
La nave passeggeri “Mavi Marmara” battente bandiera turca sembra essere quella più colpita. Puro caso dettato dal fatto che fosse la nave che comanda il convoglio o ripicca per gli accordi trilaterali Turchia-Iran-Brasile sul trattamento del “terroristico” uranio iraniano? La risposta ancora non è certa, sta di fatto che in Turchia è partita la sassaiola (letterale) verso il consolato, tentando al contempo di fare irruzione. Secondo l’esercito israeliano, il contingente militare sarebbe stato oggetto di un attacco partito dalle navi tramite armi da fuoco, anche se morti e feriti sono solo da una parte: quella degli attivisti. Non potevano di certo mancare le dichiarazioni internazionali. In attesa di quelle provenienti da Washington, che dovranno essere un caso da manuale in termini di ambiguità ed equilibrismo tra il filo-sionismo e la propensione all’”esportazione” di pace e democrazia, l’Onu – per bocca del Ministro degli Esteri Ashton – ha chiesto un immediato “dossier” sull’accadimento.

Ma anche in questo caso non c’è alcuna pretesa di andare oltre le dichiarazioni di facciata per un organizzazione che, se da una parte si erge a difesa dei palestinesi, dall’altra non è certo contraria alla politica israeliana. Patetico, per non dire irritante poi, è stato il sottosegretario agli Esteri italiano Alfredo Mantica, che ha definito la flotta pacifista una “voluta e risaputa provocazione”. Quando inizieremo a chiedere le dimissioni – unico atto “democratico e pacifico” che si possa fare – verso questi “servi(tori)” del Potere finanziati con tasse tricolori? Il suo diretto superiore Frattini – che non manca mai l’occasione di invertire i termini dei fatti – ha chiesto alla Turchia di “mantenere i nervi saldi”.
Così come qualche settimana fa sostenne che l’Ong Emergency è formada da una “masnada” di terroristi, anche in questo caso il nostro ministro se la prende con le vittime piuttosto che con i carnefici. Ma il perché – come il 99,9% dei politici, non solo nostrani – è facilmente intuibile. Ah, è (in)degna di nota la dichiarazione di un non meglio precisato ministro israeliano, che ha espresso il proprio rammarico per l’accaduto.
Mentre scrivo mi cade l’occhio su una notizia del New York Times – riportata come “breve” dai nostri quotidiani – e che dunque credo abbastanza attendibile, secondo la quale tre sottomarini atomici stiano puntando verso Teheran. Non vorrei che l’attacco odierno passasse alla storia come un remake dell’“incidente del Tonchino” in versione filo-israeliana…

Domanda conclusiva: cosa deve ancora succedere, quali altre disumanità dobbiamo ancora concedere ad Israele prima di intervenire e porre fine non solo al massacro – sia fisico che psicologico – di un intero popolo ma anche all’impunità israeliana? Clicca qui per ascoltare le dichiarazioni di Luisa Morgantini.


Io sogno gigli bianchi

in una strada di canto

e una casa di luce

e voglio un cuore buono

che non sia pieno di fucili

ed un giorno di sole

non un attimo folle d'una vittoria razzista

[Mahmud Darwish, poeta palestinese]


Andrea Intonti


fonte: www.reportonline.it

La meditazione è la tua natura essenziale



Come parlare della meditazione? Che dire... di cosa si tratta? Cos’è la meditazione? È una tecnica che può essere praticata? È uno sforzo in cui ci si impegna? Qualcosa che la mente può realizzare? No, non è nulla di tutto questo.
Tutto ciò che la mente può fare non può essere meditazione: è qualcosa che va oltre la mente. In quella dimensione, è assolutamente impotente: non è in grado di penetrare la meditazione; là dove la mente finisce, la meditazione inizia.
È importante ricordarlo perché tutto ciò che facciamo, viene fatto attraverso la mente; qualsiasi cosa realizziamo, la realizziamo attraverso la mente. Quindi, quando ci rivolgiamo alla sfera interiore, di nuovo iniziamo a pensare in termini di tecniche, di metodi, di qualcosa da fare, semplicemente perché ogni nostra esperienza ci dimostra che qualsiasi cosa può essere fatta tramite la mente.
Certo, fatta eccezione per la meditazione, tutto può essere fatto dalla mente; tutto, tranne la meditazione, poiché non è una realizzazione: esiste già, è la tua natura. Non deve essere conseguita; deve soltanto essere riconosciuta, deve solo essere ricordata. È là, che ti aspetta: è sufficiente guardare dentro di sé, ed è disponibile. L’hai sempre portata in te.
La meditazione è la tua natura intrinseca: sei tu, il tuo essere, e non ha nulla a che vedere con ciò che fai. Non la puoi avere, né puoi non averla: non può essere posseduta. Non si tratta di un oggetto, sei tu, è il tuo essere.
Allorché si comprende cos’è la meditazione, ogni cosa diventa evidente. Altrimenti, puoi continuare a brancolare nel buio.
La meditazione è uno stato di chiarezza, non uno stato mentale. La mente è confusione, non è mai chiara, non lo può essere. I pensieri creano intorno a te delle nubi; sono nubi sottili che producono una nebbia in cui ogni chiarezza va perduta. Quando i pensieri scompaiono, quando intorno a te non esistono più nuvole, quando esiste nel tuo semplice essere essenziale, accada una chiarezza. In questo caso puoi vedere a distanze remote; puoi abbracciare l’intera esistenza; il tuo sguardo diventa penetrante e tocca l’essenza più intima dell’essere.
La meditazione è chiarezza, un’assoluta chiarezza di vedute: non puoi pensarci, devi lasciar cadere ogni pensiero. E quando dico: “Devi lasciar cadere ogni pensiero”, non aver fretta di concludere.
Io devo usare il linguaggio, ma se io dico: “Abbandona il pensiero”, e tu lo fai, mancherai il punto: di nuovo, ridurrai tutto a un fare.
‘Lasciar cadere il pensiero’ vuol semplicemente dire: non fare nulla. Siediti. Lascia che i pensieri sedimentino da soli; lascia che la mente decanti spontaneamente. Siedi semplicemente, fissando un muro, in un angolo tranquillo, senza fare assolutamente nulla.
Sii rilassato. Sciolto. Non fare alcuno sforzo. Non andare da nessuna parte. Come se ti dovessi addormentare, pur restando sveglio: sei sveglio e ti stai rilassando, ma tutto il corpo si sta addormentando. Dentro di te, resti attento, all’erta, mentre tutto il corpo entra in un profondo rilassamento.
I pensieri si acquietano da soli; non è necessario che balzi loro addosso, non occorre che tenti di fermarli. Immagina un torrente fangoso... cosa puoi fare per renderlo limpido? Entrarci e scuoterlo? Non faresti che peggiorare le cose.
No, dovresti semplicemente restare seduto sulla riva, in attesa. Non c’è nulla da fare: qualsiasi cosa tu faccia, non faresti che renderlo ancora più torbido. Siedi semplicemente sulla riva. Osserva, con indifferenza e, continuando a scorrere, il fiume porterà via le foglie morte, e il fango tornerà ad acquietarsi: dopo un po’ di rendi conto che il torrente è tornato a essere limpido.
Ogni volta che un desiderio attraversa la mente, il torrente diventa fangoso. Dunque, siediti semplicemente. Non cercare di fare nulla. In Giappone, questo “semplice stare seduti” è chiamato Zazen; ci si siede semplicemente, senza fare nulla. E, un giorno, la meditazione accade. Non è che sia tu a cercarla, viene a te. E quando viene, la riconosci immediatamente: è sempre presente, ma tu non guardavi nella giusta direzione. Il tesoro è sempre stato presente, dentro di te, ma tu eri impegnato altrove: nei pensieri, nei desideri, in mille cose. Non eri minimamente interessato a quell’unica cosa... e si trattava del tuo essere!
Quando l’energia si rivolge alla sfera interiore – è ciò che Buddha chiama parabvrutti: il ritornare della tua energia alla fonte – all’improvviso consegui la chiarezza.
Allora, ogni cosa si schiude davanti a te.


Osho – “Iniziazione alla meditazione. Il risveglio della consapevolezza”

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OBIETTIVO IRAN: Operazioni Segrete USA in Africa e Medio Oriente

Secondo un documento diffuso martedì dall’influente New York Times, gli USA hanno aumentato l’anno scorso le loro operazioni segrete in Medio Oriente, Asia Centrale e Corno d’Africa, nel quadro di una “preparazione del terreno” per future azioni militari contro l’Iran e i loro alleati regionali.

In una strategia di “guerra globale contro il terrorismo”, e continuando la missione iniziata da George W.Bush, l’amministrazione Obama ha intrapreso un nuovo dispiegamento militare sia in Medio Oriente che nell’Est dell’Africa così come in Asia.
Dal quadro geopolitico e strategico della “guerra contro il terrorismo”, gli USA, potenza locomotrice del sistema capitalista ed i suoi partner della NATO, avanzano nel loro progetto di posizionamento nel controllo delle riserve energetiche e minerarie in Medio Oriente, Asia Centrale e il Corno d’Africa.

A questo obiettivo si aggiunge la strategia di creare, attraverso operazioni speciali, le condizioni per un’eventuale ordine di attacco a Iran, secondo il dossier del New York Times citando fonti militari del Pentagono.
Secondo queste fonti e documenti militari, il giornale afferma che il Capo Del Comando Centrale statunitense, il generale David Patreus ha firmato l’ordine segreto a settembre del 2009.

Nell’ordine, Petraeus autorizza il dispiegamento di forze dell' Unità per Operazioni Speciali sia in paesi amichevoli come in nazioni considerate ostili in Medio Oriente, Asia Centrale e il Corno d’Africa per raccogliere informazioni d’ intelligence e creare alleanze con le forze locali, secondo il giornale.
Il NY Times cita l’Iran, l'Arabia Saudita e la Somalia come alcuni dei paesi colpiti dall’inizio delle operazioni speciali preparatorie delle azioni militari in agenda.

Il decreto permetterebbe anche ai militari di sviluppare attività di ricognizione che potrebbero spianare la strada a possibili attacchi militari in Iran se le tensioni per le loro ambizioni nucleari aumentassero, segnala il Times.

L’obiettivo è di creare reti che potrebbero “penetrare, interrompere, sconfiggere o distruggere” Al Qaeda e altri gruppi combattenti, così come “preparare il campo” per futuri attacchi statunitensi contro forze militari locali, puntualizza il NY Times.

Con questa nuova strategia, afferma il giornale, Petraeus pretende di riempire alcune lacune nelle attività dei servizi segreti sulle organizzazioni “terroristiche” ed altre minacce in Medio Oriente e oltre questa regione, specificamente su gruppi emergenti che commettono attentati contro gli USA.

Ad alcuni funzionari del Pentagono preoccupa, secondo il Times, il ruolo amplificato delle unità dell’elite delle Operazioni Speciali, dato che temono che le attività segrete possano pregiudicare le relazioni degli USA con i governi amici come l’Arabia Saudita o lo Yemen o “provocare la collera di nazioni ostili come l’Iran o la Siria”.

Secondo il Times, altri temono che l’esercito statunitense prenda un ruolo lontano dal tradizionale combattimento, e possano essere trattati come “spie” se sono detenute e se viene negato loro la protezione della Convenzione di Ginevra.

Il giornale sottolinea che le operazioni che l’ordine autorizza non sono chiaramente definite e che non si sa neanche cosa l’esercito ha fatto per portarle avanti, perchè il testo fornisce pochi dettagli sulle missioni in atto o operazioni per raccogliere informazioni d’intelligence.

secondo il NY Times, la classificazione del documento, di sette pagine, “sembra autorizzare operazioni specifiche in Iran, probabilmente per raccogliere informazione d’intelligence sul suo programma nucleare o identificare gruppi dissidenti che potrebbero essere utili per offensive militari future”.

Il Governo del Presidente Barack Obama insiste sul fatto che, al momento, è impegnato a sanzionare l' Iran per le sue attività nucleari, ma soltanto attraverso la via diplomatica ed economica, puntualizza il giornale.

Nonostante questo, il Pentagono deve elaborare piani di guerra dettagliati per essere preparato nel caso in cui Obama autorizzi un’offensiva militare, così come lo ha riconosciuto recentemente lo stesso segretario della Difesa, Robert Gates.
L’ordine, chiamato “Ordine Esecutivo Unitario delle Forze di Guerra non Convenzionali” ha aiutato, ad esempio, a creare la base per l’aumento dell’attività militare statunitense nello Yemen che ha avuto inizio tre mesi dopo, segnala il The NY Times.

La rivelazione, da parte del NY Times, di nuove operazioni segrete nel quadro della “guerra fredda” delle armi e dell’energia con la Russia di Putin, si inserisce nell’obiettivo degli USA e le sue multinazionali, per trasformare l’Africa, l'Asia e il Medio Oriente in una zona di sicurezza dell'approvvigionamento di petrolio

Il quadro della "guerra globale al terrorismo" è stato sviluppato in un unico teatro di conflitto strategico che si estende dal Mar Rosso al Pakistan. in una specie di materasso di sicurezza energetico di fronte ad un esplosivo Iran e Medio Oriente ed un’imprevedibile Asia Centrale.

Con l’obiettivo di “preparare il campo” per operazioni militari su larga scala contro l’Iran ed i suoi alleati in Medio Oriente, il Pentagono e l’intelligence USA sono coinvolti in operazioni segrete che vanno dall’ovest dell’Africa fino all’Est dell’Asia.

Con lo scopo di creare le condizioni e l’argomento di giustificazione delle azioni militari, l’ ”Ordine Esecutivo Unitario delle Forze di Guerra non Convenzionali” rivelato dal NY Times promuove operazioni segrete “antiterroriste” sia in nazioni dell’Asia Centrale come nel Corno d’Africa, principalmente in Somalia, Sudan e Yemen.


Tradotto e segnalato per Voci Dalla Strada da VANESA

link articolo

E’ la fame che ti guarda in faccia: Uttar Pradesh

Un’istantanea di quella che, ancora oggi, sembra essere una piaga che non si riesce o non si vuole curare definitivamente: la fame
Non è di certo una novità che in India come in Africa, ogni secondo c’è almeno un bambino che muore di fame.Tutti noi siamo stati abituati in tenera età a finire tutto il pasto perché “se no è uno spreco, ci sono i bambini che muoiono di fame”. Ma certamente, in un’epoca di tecnologiche ripartizioni del potere (non solo economico), di comunicazione massiva e di massa, quasi ci si dimentica che ci sono bambini che non solo sono malnutriti, ma che sono costretti a ingurgitar fango.

E’ questa l’immagine che ha accolto (all’Inferno) un team di esperti, gruppo radunato dal massimo organo giudiziario indiano che ha visitato il distretto Shankargarh, spinto dalla scioccante inchiesta portata avanti dal quotidiano HindustanTimes che ha fotografato scene raccapriccianti. Scene di bambini dal ventre gonfio, dai corpi ossuti come anziani, dai capelli secchi che spingevano la loro faccia in enormi pozzanghere ricolme di fango.

Con un’aspettativa media di vita di 40 anni, questi futuri “morti che camminano” si cibano del fango che affolla le strade del quartiere riducendosi a larve malnutrite che sopravvivono, che passano ogni giorno per gli stessi viottoli a cercar fango, a zonzo. A questo rapporto ufficiale fanno eco le parole delle autorità locali che hanno però smentito la gravità della situazione dicendo che i bambini ”mangiano il fango per abitudine e non per fame”. Verissimo, tutti gli esseri umani hanno mille abitudini. C’è chi mangia solo vegetariano, chi viaggia sempre nel senso di marcia del veicolo, c’è chi legge il giornale mentre fa colazione e sicuramente c’è chi, una volta provato il “saporito” fango, non può farne a meno… per abitudine.

Che si tratti di un equivoco? Dell’ennesimo caso di allarmismo alla “occidentale” che vede catastrofi ovunque? Probabilmente ci troviamo di fronte alla tipica “faccia della stessa medaglia” che ti porge l’immagine di una zona ricca di miniere che danno e creano lavoro, anche se tale lavoro lavoro che però rasenta la schiavitù sia per le condizioni di lavoro che in termini legali. Tutto dipende da quale faccia della medaglia si intende vedere la situazione.

Credits Foto: www.hindustantimes.com

OBAMA: LA MAREA NERA E' DA "STATO DI GUERRA"


Il Presidente BP va messo agli arresti immediati per crimini e danno biologico all'umanità, la compagnia sequestrata...

Provare indignazione per l'uomo, per quello che fa, per come tratta il suo ambiente è ben poca cosa.
E' l'ignoranza, la prepotenza, la cultura dello sfruttamento per il solo profitto che lo ha accecato.
E si lascia che continui in questa spirale dell'ecocidio.

Mi alzo tutti i giorni cercando di sapere che cosa è stato fatto nel Golfo del Messico, è la prima notizia che cerco di sapere. Mi immedesimo che cosa sia abitare là in quelle coste, in quelle terre... inondate dalla marea nera! La pena che vivono giornalmente quegli abitanti a cui viene distrutta la vita. La sciagura per tutti quegli animali muti che vivono nel loro habitat ora infestato da petrolio e solventi. La contaminazione della corrente del golfo che interesserà tutti. Quella marea nera ci inghiottirà inesorabilmente.

Poco è stato detto sul disastro generato e quello che genererà.
Si fa finta quasi di niente! Dovremmo capire le conseguenze di ciò che non possiamo vedere. Invece, tutto è molto silenziato rispetto alla catastrofe ambientale. Una sciagura di portata mondiale trattata nel solito clichè da spettacolo. Tutto continua nella rimozione dei fatti... ma così non sarà! La contaminazione di quell'ecosistema infestato e distrutto dal nostro disastro collettivo... mai più sarà come prima.

Obama, l'America è responsabile verso il mondo!! I vertici della tua burokratia, di quelle compagnie dovrebbero essere messi a processo per crimini e danno biologico verso l'umanità, da subito! Il Presidente BP messo agli arresti immediati... la compagnia sequestrata... La portata di devastazione è da stato di guerra! Obama non sono sufficienti le citazioni alla Truman. Questo è paragonabile a un attentato terroristico! Peggio! Il comando gerarchico di una filiera in mano a incompetenti, incapaci di gestire possibili incidenti. Speculatori che mettono a rischio l'ecosistema per una valvola difettosa. Obama, questa marea nera sarà la tua fossa politica... il mondo ti sta guardando. Avrai il coraggio di fare quel che deve essere fatto? O il tuo progetto messianico, di cambiamento politico, finisce qui! Usato come ogni cosa... è d'altra parte nel nostro DNA. Ogni persona rappresenta solo complessi sistemi di potere che dettano l'indirizzo.

Di fronte a questo disastro, tutto si muove come prima. Una indifferenza totale. Una ignoranza vergognosa tipica dell'uomo sapiens! Tutti instupiditi dallo spettacolo quotidiano, da uno Stato privato di senso etico... che depreda i suoi cittadini... manipolati nelle finzioni democratiche. Ha prodotto luoghi abitati da pericolosi zombi feroci e insaziabili... tutti presi solo dal far denaro: le loro coscienze ridotte a pattumiera per residui infetti. Questo è il risultato del vostro PIL!
Una sciagura ambientale causata dall'uomo tra le peggiori, come quella di Chernobyl, di Bhopal, per non parlare di quelle di guerra.
Sono arrivato a non sopportare più l'uomo questo essere ignobile, dannato. Nulla è più pericoloso di questo individuo che ha ridotto tutto solo a merce da acquistare e vendere, un mondo da contaminare, da razziare... E' un dolore unito a rabbia per impotenza. Solo davanti allo schermo della realtà. Vedere tutto e non poter far nulla... se non dimenticare tutti i consumi generatori di questa feroce deriva. L'unica protesta è l'astinenza, ma quanti hanno la forza di praticarla?

No, questo uomo che delinque sistematicamente non è più sopportabile... è la vergogna... non se ne può più far parte. Stiamo distruggendo con la nostra intelligenza ogni cosa. Ciò che ci differenzia dai nostri simili è divenuta la nostra vergogna.
Dove sono le religioni? Cosa hanno fatto? Quale sensibilità hanno mai mostrato verso l'ambiente? Dove sono gli Stati con le lo loro criminali filiere di burokrati? Dove sono i sindacati? Siamo soli in balia di un manipolo di prepotenti che con il denaro manovra ogni cosa.

Ben venga un alieno che ponga fine a questo essere uomo misero, generatore di questa delinquenziale tortura lenta continuamente perpetrata su altri esseri viventi, su altre forme di vita. Questo agire diabolico può essere solo destinato all'autosterminio!

Ogni empatia è persa nella generazione sconsiderata di consumi. Ognuno di noi è responsabile di tutto, anche di quella devastante marea nera. Ma non c'è né la voglia, né la cultura per un ritorno di coscienza.
Una società drogata che scoppia nella sua ignorante opulenza e nel suo degrado etico... insensibile all'altro. La vita di zombi è irrimediabilmente persa, è senza ritorno. E' un mondo che vive sulla pubblicità! Sull'inganno! Su organizzazioni malavitose! Sul crimine sistematico! Sulle guerre, sulle stragi... Sulla speculazione finanziaria. Essere uomo oggi è essere un delitto. Chi procrea genera mostri disumani... i dinosauri del terzo millennio... pronti per l'estinzione. (Parma, 30/05/2010)

Luigi Boschi

http://www.luigiboschi.it/?q=node/32890

GLI USA STAMPERANNO MONETA, FALLIRANNO, SCATENERANNO GUERRE...SIAMO ROVINATI


DI ANDREW MELLON
biggovernment.com

Il principale think tank austriaco, il Ludwig von Mises Institute, ha organizzato oggi all'University Club di Manhattan una conferenza, nel corso della quale Marc Faber, noto controinvestitore ed editore di “Gloom, Boom and Doom Report”, ha illustrato il proprio punto di vista sulla crisi finanziaria e sul futuro che ci attende.
Ecco i punti più importanti e le citazioni più stuzzicanti:

· le banche centrali non torneranno mai a inasprire la politica monetaria, si limiteranno a stampare sempre più moneta

· nel 19° secolo le bolle speculative si concentravano in un settore o in un'area, ma con la fine del sistema aureo questa costante è scomparsa

· “L'imperituro risultato ottenuto da Greenspan e Bernanke è stato in realtà quello di dar vita a bolle speculative in tutti i campi e ovunque”

· “Le banche centrali adorano veder salire il valore degli attivi", e la loro politica riflette gli sforzi disperati per arrivarci

· “Dovreste chiedervi cosa fumavano alla FED" durante la crisi immobiliare, quando i prezzi crescevano al ritmo del 18% annuo mentre i tassi d'interesse avevano cominciato ad aumentare nel 2004

· la bolla speculativa statunitense che Greenspan non è stato in grado di controllare (anche se recentemente ci è riuscito con alcune in Asia) contrasta nettamente con quella di Hong Kong del 1997, quando i prezzi crollarono del 70% senza che il sistema finisse in bancarotta; e questo perché non si fondava sul debito incontrollato, come negli USA

· negli ultimi due anni l'aumento lordo del debito pubblico ha superato la riduzione lorda del debito privato e i mercati sono cresciuti; quando l'aumento del debito privato ha superato l'aumento del debito pubblico i mercati si sono invece fermati

· i prossimi 3-5 anni saranno estremamente volatili

· gli americani dovrebbero riconsiderare il loro concetto di valore sicuro. In un periodo "tradizionale" l'ordine dai valori, dai più sicuri ai meno sicuri, sarebbe: liquidi, buoni del tesoro, obbligazioni societarie, azioni, materie prime

· l'anno scorso l'economista Gregory Mankiw ha però esposto un diverso punto di vista che, secondo Faber, riflette in sintesi quella di Janet Yellen, numero 2 della FED (e coincide con le idee ampiamente diffuse nella riserva federale): "Il problema è che la gente risparmia invece di comprare, e noi dobbiamo convincere quest'imbecilli a spendere per far ripartire l'economia". Cosicché, il problema è quello di gonfiare la massa monetaria almeno del 6% annuo

· quindi, conclude Faber "secondo me la Fed manterrà i tassi d'interesse allo 0%, proprio lo 0%... in termini reali"

· di conseguenza liquidi e obbligazioni a lungo termine sono un pessimo rifugio per i propri soldi, le azioni sono un mezzo per preservarne il valore (ma è un'opzione rischiosa, visti gli effetti dell'incombente svalutazione monetaria), i metalli preziosi sono una scelta solida per proteggere il potere d'acquisto

· per quel che riguarda il ruolo degli USA come principale economia a livello mondiale, è in corso una profonda trasformazione: negli ultimi tempi la vendita di auto nei paesi emergenti (ad esempio Brasile e Cina) ha superato quella degli USA, dell'Europa e del Giappone; il consumo petrolifero nei mercati emergenti sta crescendo, mentre si sta contraendo nei paesi industrializzati; il mondo non dipende più dal consumo statunitense (il 60% delle esportazioni globali finisce adesso nei paesi emergenti, inclusi quelli dell'est); gli USA sono ancora un'economia fondamentale, ma il suo sviluppo si è fermato, mentre invece la crescita dei paesi emergenti è, e continuerà ad essere, sostenuta

· “La gente crede ancora che in campo economico i paesi emergenti siano i parenti poveri, ma l'80% della popolazione mondiale vive proprio in quei paesi e il consumo complessivo è comunque elevatissimo": i mercati non sono saturati e stanno crescendo rapidamente

· “Ognuno dovrebbe piazzare la metà dei propri soldi nei paesi emergenti, non in occidente" e conservare i propri beni patrimoniali all'estero

· al contrario di quel che ci dicono, non sono i mercati ad essere fuori controllo ma le banche centrali che continuano a stampare moneta

· lo sviluppo del mondo emergente verrà pilotato dall'urbanizzazione dell'India e della Cina; a corto termine non è detto che il valore delle azioni aumenti, ma a lungo termine assisteremo a una significativa crescita in Asia

· il passaggio del potere economico da occidente a oriente è stato straordinariamente veloce, in gran parte grazie alla rapida industrializzazione del mondo emergente e alla velocità con la quale oggigiorno viaggia l'informazione

· assisteremo a un aumento massiccio delle industrie ad alta intensità di risorse naturali e dei nuovi mercati di esportazione, e al tempo stesso a una più grande volatilità e tensione in tutto il mondo

· le caratteristiche della domanda/offerta di petrolio sono in gran parte determinate dalle necessità della Cina, dell'India e del resto dell'Asia

· il petrolio è la priorità assoluta della Cina, che è adesso un importatore netto

· gli USA hanno un ampio vantaggio strategico sulla Cina: dispongono di petrolio in patria, nel golfo del Messico, in Canada, in medioriente e sulle coste dell'Africa occidentale, e possono inoltre trasportarlo sugli oceani Atlantico e Pacifico. La Cina dipende invece per il 95% dal medioriente, e anche se stanno costruendo numerosi oleodotti, ad esempio attraverso l'Europa dell'est, i punti di accesso, ad esempio in termini di porti, sono limitati e circondati da basi militari statunitensi. Naturalmente i sottomarini cinesi potrebbero affondare le nostre navi, e anche i russi non sono certo soddisfatti per la presenza di nostre forze nella regione; le tensioni aumenteranno man mano che aumenterà il loro bisogno di risorse naturali

· alla fine scoppierà un conflitto e a quel punto ci vorranno beni materiali, non "cartastraccia dell'UBS o di JP Morgan"

· nel corso di un conflitto le città non offrono alcuna protezione: possono essere bombardate, l'acqua potabile avvelenata, la fornitura di elettricità interrotta. Bisognerebbe invece comprare una casa nel bel mezzo del nulla.

· il miglior sofisma economico attuale è che una nazione può stampare la propria strada verso la prosperità: "se debito e stampa di moneta significassero prosperità, lo Zimbabwe sarebbe il paese più ricco al mondo"

· "Mugabe è il mentore economico di Ben Bernanke"

· la nostra situazione fiscale è di gran lunga più drammatica di come viene presentata. Il debito totale (pubblico e privato) ammonta a un raccapricciante 800% del PIB (incluse le passività senza copertura): oltre il doppio rispetto al 1929

· i crediti sovrani del mondo occidentale sono alla bancarotta, ma prima di dichiararla i governi stamperanno moneta; i leader del governo statunitense cercheranno di ritardare il momento della verità, scaricando i problemi sui successivi presidenti e congressisti

· se i deficit non sono il punto dolente, come sostengono oggi molti economisti tra cui James Galbraith, perché mai i cittadini dovrebbero continuare a pagare le tasse? Tutti sarebbero più felici se venissero abolite

· Faber (nella foto a fianco, ndr) è sicuro che all'università gli economisti sono intelligenti e studiano con serietà i libri di testo; il guaio è che studiano i testi sbagliati e sono del tutto incoerenti nella loro filosofia

· in un contesto, come quello attuale e futuro degli USA, in cui si continua a stampare moneta e la volatilità è alta il rimedio più sicuro è l'oro fisico

· dopo la svalutazione della moneta, le azioni potrebbero diventare molto economiche, come successe all'inizio degli anni '80 in Messico in seguito alla svalutazione del 95% del peso, quando i gestori di fondi in peso messicani ne azzerarono il valore

· in parole povere, Faber dichiara di preferire le materie prime (in particolare i metalli preziosi e i prodotti agricoli), il possesso di una casa immersa nella natura, i valori dei mercati emergenti legati alle risorse (in particolare a quelle indispensabili, come l'acqua e il petrolio) e al settore sanitario, e buona parte dell'Asia, con particolare attenzione alle azioni giapponesi

· non è possibile impedire il collasso totale dell'occidente; al primo arresto, nel 2008, il sistema finanziario è scoppiato ma non è fallito, al prossimo (anche se potranno essere necessari 5-10 anni o più) scoppieranno le nazioni, ma prima stamperanno moneta, l'opzione politicamente più praticabile, e per finire scoppierà la guerra mondiale
· siamo rovinati

Tenete presente che Faber ha parlato di tutto questo come di un dato di fatto.
Anche se non siete d'accordo con le sue previsioni sulla traiettoria dell'occidente, non sarebbe male assimilare le informazioni e prepararsi al peggio, continuando mqgqri a sperare nel meglio.

Andrew Mellon
Fonte: http://biggovernment.com/
Link: http://biggovernment.com/amellon/2010/05/23/faber-nations-will-print-money-go-bust-go-to-war-we-are-doomed
26.05.2010

Traduzione per www.comedonchisciotte.org a cura di CARLO PAPPALARDO

domenica 30 maggio 2010

Il silenzio interiore - Carlos Castaneda




Don Juan definiva il silenzio interiore come uno stato peculiare dell'essere in cui tutti i pensieri vengono cancellati e in cui si vive a un livello diverso da quello della consapevolezza quotidiana. Il silenzio interiore significa sospensione del dialogo interiore, il compagno sempre presente dei nostri pensieri, ed è quindi una condizione di completa pace.

Gli antichi sciamani lo chiamavano silenzo interiore perché è uno stato in cui la percezione non dipende dai sensi, ma da un'altra facoltà dell'uomo, la facoltà che lo rende un essere magico e che è stata depotenziata non dall'uomo stesso, ma da qualche influenza estranea.

DON JUAN:
«Nello sciamanismo, il silenzio interiore è il punto da cui nasce ogni cosa. In altre parole, tutto ciò che facciamo ci guida verso tale stato che, come sempre accade nel mondo degli sciamani, non emerge se non veniamo scossi da qualcosa di gigantesco.» mi spiegò.

Aggiunse poi che gli sciamani dell'antico Messico erano soliti elaborare un'infinità di sistemi per scuotere se stessi o i loro colleghi, fin nelle fondamenta, per raggiungere la condizione tanto ambita del silenzio interiore. Essi ritenevano che i gesti più disparati, apparentemente lontani da tale obiettivo, come per esempio saltare in una cascata o passare la notte appesi a testa in giù sul ramo più alto di un albero, fossero i punti chiave per realizzarlo.

Basandosi sulle spiegazioni di questi sciamani, don Juan dichiarò con estrema sicurezza che il silenzio interiore viene accumulato. Nel mio caso, si sforzò di guidarmi a costruire un nucleo di silenzio interiore nella profondità del mio essere, che avrei poi fatto crescere, istante dopo istante, ogni volta che lo praticavo. Mi spiegò che gli sciamani avevano scoperto che ogni singolo individuo possiede una soglia diversa di silenzio interiore per quanto riguarda il tempo: ciò significava che il silenzio interiore prima di poter funzionare, dev'essere mantenuto da ciascuno di noi per tutto il tempo necessario a varcare tale soglia. (...)

DON JUAN:
«Il silenzio interiore inizia ad agire nell'attimo stesso in cui cominci ad accumularlo. Gli antichi sciamani volevano ottenere il risultato supremo, il raggiungimento cioè di quella soglia individuale di silenzio. (...) E tale risultato era ciò che gli antichi sciamani chiamavano fermare il mondo, l'attimo in cui tutto ciò che ci circonda cessa di essere ciò che è sempre stato. Questo è il momento in cui gli sciamani ritornano alla loro vera essenza. La definivano anche libertà totale. In quell'istante l'uomo-schiavo diventa l'uomo-essere-libero, con capacità percettive che sfidano il nostro pensiero lineare.»


- da "Il lato attivo dell'infinito" -

Neve

Il passato non si può cambiare. Chissà che cosa ci porterà il domani. Però oggi...beh, oggi è prezioso.

Permettiti di goderti l'oggi. Immagina una nevicata - fai qualcosa che ti renda contento.

Yehuda Berg


The Kabbalah Centre
www.kabbalah.com

fonte

sabato 29 maggio 2010

Bill Gates finanzia le nanotecnologie dei vaccini celati


Mike Adams
NaturalNews
May 28, 2010
traduzione: http://nwo-truthresearch.blogspot.com

La Bill e Melinda Gates Foundation si sta guadagnando la reputazione per il finanziamento di tecnologie ideate per fare avanzare la sterilizzazione di massa e i programmi di vaccinazione in tutto il mondo. Uno dei programmi che è stato recentemente finanziato dalla Fondazione è un programma di sterilizzazione che utilizzerebbe penetranti raffiche di ultrasuoni verso lo scroto dell'uomo al fine di renderlo sterile per sei mesi. Si potrebbe precisamente chiamare tecnologia di "castrazione temporanea". Per saperne di più: http://www.naturalnews.com/028853_ultrasound_fetus.html
Ora la Fondazione ha finanziato un nuovo programma di "consegna di vaccini innescata dal sudore" basato su nanoparticelle che penetrano nella cute umana. La tecnologia è descritta come un modo per "...sviluppare nanoparticelle che penetrano nella pelle attraverso i follicoli piliferi e scoppiano al contatto col sudore umano rilasciando i vaccini". L'assegno di ricerca è andato a Carlos Alberto Guzman del Centro Helmholtz per la ricerca delle infezioni in Germania e a Claus-Michael Lehr e Steffi Hansen dell'Istituto Helmholtz per la ricerca farmaceutica. Questi sono entrambi parte del coinvolgimento della Fondazione Gates nel programma "Grand Challenges Explorations" che afferma di stare lavorando per "realizzare importanti passi avanti nella salute globale".
...Passi avanti come la sterilizzazione di massa e i vaccini a nanoparticelle che potrebbero essere somministrati di nascosto anche senza la vostra conoscenza, vengono allo scoperto. Queste nanoparticelle potrebbero essere utilizzate in una nebbiolina spray che è spruzzata su ogni persona che cammina attraverso un checkpoint di sicurezza negli aeroporti, per esempio. Oppure potrebbe essere sguinzagliata attraverso i sistemi di ventilazione degli edifici con uffici aziendali o scuole pubbliche per vaccinare le masse. Non sapresti nemmeno se sei stato vaccinato.
Questa tecnologia è potenzialmente molto pericolosa per la tua libertà di salute.
Usandola, i governi e le aziende farmaceutiche (che sono tutti la stessa cosa di questi giorni) potrebbero creare una crema per la pelle vaccino che è distribuita e descritta come "schermo solare". Ma quando tu la applichi, ti stai in realtà vaccinano con le nanoparticelle che si rintanano sotto la tua pelle e scoppiano, rilasciando DNA estraneo all'interno del tuo corpo.
Una storia della medicazione di massa occulta
Ma perchè il governo dovrebbe medicare le persone senza il loro consenso, ti chiederai? Lo hanno già fatto con la fluorizzazione dell'acqua. Il fluoro è un farmaco, e governi regionali e nazionali di tutto il mondo utilizzano la fornitura dell'acqua come modo per consegnare il farmaco fluoruro alle persone che ne abbiano bisogno o no - e senza una diagnosi corretta o una prescrizione medica.
Quindi se i governi stanno già segretamente medicando le persone con il fluoro nella fornitura d'acqua, essi stabiliranno lo scenario di vaccinazione di massa delle persone attraverso canali simili, come l'alimentazione d'aria negli edifici. E grazie a Bill Gates, le nanotecnologie per fare ciò saranno ora finanziate.
Ma è davvero una "svolta importante nella salute globale?"
Io suppongo di si se che tu credi alla medicina segreta dove la gente viene medicata con farmaci e vaccini a loro insaputa. La medicina occidentale è talmente offensiva per le persone razionali che non può nemmeno operare alla luce del sole. Ecco perchè ricorre alle contaminazioni segrete della fornitura d'acqua al fine di costringere il pubblico a inghiottire i suoi farmaci.
Il fluoro e la medicina nascosta
Ah, per inciso, a chi sostiene che il fluoro non sia un farmaco, ricordi questo: Secondo la FDA, qualsiasi sostanza chimica che ha un effetto biologico sul corpo umano è, per definizione, un farmaco. Quindi anche il fluoro è un farmaco. Inoltre, il fluoruro è promosso con bizzarre affermazioni sulla "prevenzione della carie" attraverso la sua deglutizione, facendone un "farmaco non approvato" secondo la FDA. Così, com'è possibile che questo farmaco non approvato possa essere versato nel rifornimento idrico e imposto a milioni di persone senza una singola diagnosi di deficit di fluoruro o anche una singola prescrizione di un medico?
La risposta è che la medicina occidentale è talmente arrogante da credere che non debba seguire tutte le norme, i regolamenti e le leggi. Si tratta di un sistema di medicina "prepotente" in cui i farmaci ti vengono ficcati in gola mediante il versamento segreto nella fornitura d'acqua senza il tuo consenso. Quindi, perchè dovremmo credere che per i vaccini sarà diverso? Se la medicina mainstream può trovare un modo per forzare ogni persona a essere inconsapevolmente iniettata con vaccini, non ci sbagliamo dicendo che intendono promuoverli!
E tali sforzi avranno senza dubbio il continuo sostegno finanziario di Bill Gates.

Link articolo originale: http://www.infowars.com/bill-gates-funds-covert-vaccine-nanotechnology/

tratto dal sito: nwo-truthresearch.blogspot.com

Cavie umane

Tratto dal libro: "Cavie umane nel Nuovo Millennio", ed. Medea

Più della metà dei farmaci approvati presentano gravi reazioni avverse non scoperte nelle fasi di sviluppo e ricerca precedenti alla commercializzazione (1).
I soli Stati Uniti registrano più di due milioni di casi di gravi reazioni avverse ogni anno con più di centomila casi di morte (2).
Questi dati non vengono quasi mai diffusi dai media che, di solito, si concentrano esclusivamente sugli scandali del singolo farmaco, che viene ritirato dal mercato, oppure sulla spregiudicatezza delle sperimentazioni nel terzo mondo.
Si tratta di dati che si prestano ad una doppia lettura: da una parte vi è chi sostiene l’abolizione di pratiche altamente insicure e con potenziali devastanti, dall'altra vi sono i sostenitori della ricerca farmacologica, per i quali i danni collaterali sono inevitabili sacrifici sull'altare della scienza.

Quel che conta, però, è che in entrambi i casi stiamo parlando, di farmaci che avevano passato tutti i test di sicurezza previsti dalle legislazioni nazionali e internazionali.
Più di centomila casi di morte nei soli Stati Uniti a causa di quei farmaci considerati abbastanza sicuri da essere commercializzati.

Ebbene: si consideri che nel mio lavoro vengo a contatto molto spesso con farmaci così devastanti da non ricevere neanche l’autorizzazione al commercio.
E scordatevi la sperimentazione animale come metodica di valutazione della sicurezza di un nuovo farmaco: non funziona e, in seguito, capirete il perché.
Le vere cavie sono uomini e donne talmente disperati da prestarsi alle sperimentazioni.
Questi uomini e donne si affidano a me, o a persone come me, per essere sottoposti a esperimento.
In alcuni casi si tratta di persone sane che, in cambio di soldi, assumono, le nuove molecole sviluppate in laboratorio affinché ne sia valutata l’efficacia o la pericolosità; in altri casi si tratta di persone già malate che si offrono gratuitamente per alimentare una speranza.

Dopo una prima fase di prove su animali, che non fornisce dati utili ma che è necessaria esclusivamente ad ottenere le autorizzazioni per procedere alle sperimentazioni successive, iniziano, per un obbligo di legge, le sperimentazioni umane.

Il vero scandalo non sono i morti da farmaci in commercio che, rispetto a qualche decennio fa, sono molto minori. Non sono i farmaci che vengono ritirati dal mercato perché più dannosi che benefici. Non sono i singoli casi di reazioni allergiche.
Il vero scandalo sono le sperimentazioni prima della messa in commercio.
Il vero scandalo sono le prove su uomini e donne di molecole nuove di cui non si sa praticamente nulla; sono le false speranze che si danno ai malati che si offrono come cavia; sono gli uomini tranquillizzati da inutili dati su animali.

E sono le leggi che permettono tutto questo. Le legislazioni che regolamentano la sperimentazione sull'uomo sono sostanzialmente simili per l’Unione Europea, da cui derivano poi le singole leggi nazionali, e per gli Stati Uniti. In Svizzera, patria di molte multinazionali del farmaco, la legge attuale sostanzialmente trascura la tutela delle cavie umane, tanto che è al vaglio un nuovo progetto di legge sulla ricerca sull’essere umano.
(…)

Le Investigator's Brochure
Al cambio attuale si parla di circa 700 euro = 1043 dollari = 1200 franchi svizzeri.
Tanto vale la vita di una cavia umana.
Un cane beagle (razza canina utilizzata nei laboratori) costa circa 300 euro.

Ormai ogni volta che mi arriva in mano una nuova Investigator's Brochure mi vengono i sudori freddi.
Le Investigator's Brochure sono tra le cose più segrete che possano esistere.
Sono dei dossier delle industrie del farmaco che raccolgono TUTTE le informazioni su una nuova molecola non ancora in commercio, le proprietà chimico-fisiche e farmaceutiche, gli studi eseguiti con i primi metodi di screening in vitro, i risultati delle sperimentazioni sugli animali, i risultati delle sperimentazioni sull'uomo, gli effetti collaterali, la validità presunta o verificata del trattamento terapeutico, ecc.

Allegato alla Investigator's Brochure c'è un contratto della stessa società che garantisce la copertura economica della sperimentazione sull'uomo.
In altre parole, la società che paga il tutto, nella Investigator's Brochure, è definita "Sponsor".
Ad esempio, un contratto tipico di una importante società che chiede di trovare e sperimentare su almeno 400-450 cavie già malate che si offrono gratis, offre in cambio circa 300 mila euro divisi tra versamenti subito, dopo l’arruolamento di un determinato numero di cavie e alla fine dello studio.
Quindi, in totale, più di 650 euro a cavia.

Le Investigator's Brochure variano nel tempo all’aumentare delle informazioni.
Ad esempio una Brochure Versione 1 di una nuova molecola in prova è una documentazione di vari risultati, ottenuti principalmente su animali, e con nessuna informazione per l’uorno. Quindi è la più pericolosa perché qui le cavie umane dovranno testare una molecola di cui praticamente non si sa nulla rispetto alle reazione dell'organismo umano. E’ il massimo rischio possibile.
(…)

La prima Brochure di cui vi svelo il contenuto è una Versione 1, cioè una di quelle che ci arrivano per testate per la prima volta su un uomo una molecola nuova.
Sono poche pagine in quanto non esistono risultati validi da considerate.
Le prove su animali indicano che esistono reazioni avverse leggere e/o moderatamente gravi sia nei ratti che nelle scimmie soprattutto nei polmoni e nel fegato.
Già a pagina 2 dell'introduzione viene però specificato il nostro compito: cercare la Maximum Tolerate Dose (MTD), la dose massima tollerata (3).
In parole comprensibili anche ai non addetti ai lavori, quello che dovremo fare è:

1) trovare e convincere cavie umane a testare su di sé sostanze di cui non si sa praticamente nulla;

2) iniziare a sperimentare su di loro, aumentando la dose finché non si trova quella che uccide o fa rischiare la vita.

Prima ancora di addentrarci in studi specifici, dobbiamo capire fino a quanto possiamo "spingere" con le dosi, fino a quanto possiamo infierire. E per farlo non c 'è altro, modo se non quello di aumentare le dosi fino ad arrivare al punto in cui si manifestano significativi o devastanti effetti collaterali utili per le nostre annotazioni statistiche.

Informazioni: nessuna.
Rischio: massimo.

Attenzione, il rischio non è massimo solo perché non esistono informazioni utili; il rischio è massimo perché, andando quasi alla cieca, dobbiamo continuamente aumentare le dosi dell’esperimento fino a trovare la massima dose tollerata.
Se un primo esperimento non dà grossi effetti né positivi né negativi, dobbiamo rifarlo aumentando le dosi e cercare di "trovare" il limite.

Note
1) Moore T.J., Psaty B.M. & Furberg C.D. Time to act on drug safety. JAMA, 279: 1571-1573, 1998.
2) Lazarou J, Pomeranz B.H., Corey PN. Incidence of adverse drug reactions in hospitalized patients. A meta-analysis ofprospective studies. JAMA, 279:1200-1205, 1998.
3) The anticipated first-in-patient study will be a ... parallel-arm escalation study designed to access safety and tolerability, and to determine wheter the maximum tolerated dose (MTD) of... is reached ...


www.disinformazione.it

Sale lo stipendio dei parlamentari Ue: 1500 euro in più e iPad per tutti

Mentre i governi nazionali stringono la cinghia e varano dure manovre di risanamento, il Parlamento europeo continua ad avere la manica larga. Lo rivela il quotidiano 'Bild', secondo il quale a partire dal 1 giugno prossimo ognuno dei 733 deputati europei si vedrà aumentare di 1500 euro mensili l'indennita' per i propri collaboratori, scelta motivata dal fatto che dall'entrata in vigore del Trattato di Lisbona il lavoro dei parlamentari e' aumentato.

Gli emolumenti di ogni parlamentare europeo passeranno cosi' dagli attuali 18.864 euro mensili a 19.364, mentre un analogo aumento di 1500 euro mensili a partire da gennaio 2011 dovrebbe essere varato il prossimo ottobre. In generale le spese del parlamento di Strasburgo aumenteranno nel 2011 di 1,7 miliardi di euro, il 5,5% in piu' rispetto all'anno in corso e quasi il 65% in piu' rispetto a 10 anni fa.

Sotto il titolo "In mezzo alla crisi - Cosi' il parlamento europeo spreca i soldi di noi contribuenti", il giornale rivela che altri 5 milioni di euro sono destinati per dotare di un computer portatile ogni deputato, il quale avra' in futuro il diritto di invitare a Bruxelles o a Strasburgo 110 cittadini, invece degli attuali 100, ai quali mostrare il lavoro che svolge.

La spesa aggiuntiva per questi inviti supplementari è stimata a 2,6 milioni di euro. Altri 3 milioni di euro sono previsti per il nuovo centro di accoglienza dei visitatori, mentre attualmente il parlamento europeo spende ogni anno quasi 46 milioni di euro per i suoi 33 uffici informazione in tutta Europa, con quello di Parigi che da solo assorbe 3,1 milioni di euro all'anno.

iPad agli europarlamentari. E' polemica per i costi dell'operazione

Il gioiello di casa Apple, sul mercato europeo dal prossimo 28 maggio, non è solo appannaggio di appassionati e cultori della mela morsicata. L'ufficio di presidenza del Parlamento europeo è pronto a lanciare il progetto "It mobility" con cui informatizzare i propri 736 deputati dotandoli di apparecchiature tecnologiche di ultima generazione. Gli Ipad, appunto.

Il progetto, che partirà con uno stanziamento di 5 milioni di euro, prevede l'elargizione di tablet Apple ad ogni eurodeputato che, secondo quanto riferisce il Sunday Times, già dispone di nuovi computer portatili Hewlett-Packard. Il giornale britannico, attraverso un reportage, critica costi e modalità di un'operazione del genere che, in tempo di crisi, non sembra certo la più conveniente. Ogni iPad costerebbe circa 575 euro per un totale di quasi mezzo milione di euro.

fonte: www.affaritaliani.it


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Questa dichiarazione del "BILD", se verificata e confermata ritengo che sia scandalosa e inaccettabile!


E ora chi glielo spiega ai disoccupati, ai poveri, ai greci...a quelli che fanno fatica ad arrivare a fine mese...e che sono sempre di più?
Chi lo spiega alla gente????
E' la strada della derisione, della vergogna è la scelta della Casta di farsi sempre più elitaria e lontana persino a costo di irridere la gente che li ha eletti.
Non stupiscano, se la ribellione infiammerà l'intera Europa, lo avranno cercato, voluto. Se io fossi un deputato progressista, non solo rifiuterei, ma ne farei una questione di principio, ma come diceva Vespasiano...Non Olet!...Non puzzano! E purtroppo il silenzio assenso temo coprirà di vergogna i castaioli, trasversalmente. Resta nel mondo dei sogni la possibilità che essendo nostri rappresentanti essi si sentano vincolati a valori morali che in qualche modo ci rispettino.

Buona vita
Namastè

venerdì 28 maggio 2010

Gli illustri Illusionisti

Nel precedente articolo Soma e Haoma abbiamo parlato delle scie chimiche e degli influssi negativi generate da queste, ad ogni modo chiunque può ricercare sul web la parola chemtrails o scie chimiche negli appositi motori di ricerca e potrà farsi le proprie riflessioni in materia.

Quello che stiamo assistendo da molto tempo ormai è il sorvolo di aerei con scia persistente, queste nella maggior parte dei casi vengono fraintese e quindi attribuite ad un fenomeno di condensazione. Queste scie non svaniscono, rimangono invece per ore nei nostri cieli formando man mano insolite velature.

Lo spettacolo è multiforme: velature, nebbie, scacchiere, ondeggiature, ma non solo: notiamo sempre più che le temperature calano e si rialzano vertiginosamente con un on-off troppo frequente come se qualcuno accendesse un programma prestabilito. Inoltre in rete circolano voci che affermano che le scie nei cieli sono diminuite, altre invece che gli aerei non rilasciano scie persistenti, e che è sempre e sola questione di condensazione.

Chi ha seguito il nostro sito è consapevole che questo mondo è un illusione (Maya) e ovviamente in questo mondo fatto d’illusionisti bisogna essere in grado di avvertire e percepire ciò che si nasconde dietro la realtà. Apparentemente il cielo, le nubi, i venti sono normali forze della natura e controllate dalla natura, ma se fosse invece tutta una grande finzione, saremmo in grado di attribuire tutto questo all’uomo?

Mentre voi ora state lì tranquilli, tranquilli, con la sicura certezza di respirare “aria pulita” (vedi articolo Sensi o sensori?) distesi nel verde invasi da un probabile elettrosmog e accompagnati da una probabile tecnica di “Rebirthing”, ricordatevi che non sarà necessario notare aerei che rilasciano scia poiché essendo tutta un’illusione come accennato prima, l’irrorazione chimica potrà avvenire non solo sulla terra ferma, ma anche a mare aperto per poi così veicolare con chissà quale tecnologia (forse aliena*) le nubi prodotte artificialmente verso gli spazi abitati.

E questo avviene ogni giorno, giorno e notte, principalmente di notte quando TU DORMI…

Per concludere vorrei ricordare agli illuminati di turno fai da te, di smetterla una volte per tutte di affermare che “non si vuole nutrire con la propria energia cose negative”… il male esiste, ignorare il male significa fare il gioco del male…

Ma come si dice dalle mie parti: “Se tutti sono Demoni, allora nessuno è Satanista.”

Fonte: http://dharmalibero.bloog.it

*) Sulla tematica vedi l’articolo di Zret – Le dichiarazioni di Bennewitz sull’agenda umano-“aliena” - http://zret.blogspot.com/2009/03/le-dichiarazioni-di-bennewitz.html


Maschio e Femmina: l’Ordine Naturale dei loro rispettivi ruoli

La Legge è:

“Il Principio Maschile (Spirito) sopra e dentro il Principio Femminile (Materia, da Mater = Madre), e il Principio Femminile sotto e intorno al Principio Maschile!”.

Ricordiamo anche la “Tavola Smeraldina” di Ermete Trismegisto: “Come in Alto così in Basso, e come Dentro così Fuori”. Stessa frase che si legge nel “Padre Nostro” (unica preghiera tramandataci da Gesù in persona): “Come in Cielo così in Terra”. Ora, dovete capire che la dimensione dell’Alto, del Cielo è quella Interiore, è il Dentro, e questa è la dimensione dello Spirito (Principio Maschile Creatore). La dimensione del Basso, della Terra, è quella Esteriore, Esterna, è il Fuori, e questa è la dimensione della Materia (Principio Femminile Creato). Nella Genesi, leggiamo bene quando si dice che la donna fu creata dall’uomo e capirete meglio il significato profondo di questa frase, leggendo un pensiero del Maestro Omraam Mikhaël Aïvanhov:

“In che modo il principio maschile, l’1, ha creato il principio femminile, lo 0, la Materia? Curvandosi e congiungendo le sue due estremità. A quel punto, il cerchio si è formato, quel cerchio che rappresenta la Materia, l’Universo intero. L’1, il principio creatore, è dunque primo in tutte le cose, e lo 0, la creazione o la creatura, lo segue necessariamente. Mettendo l’1 davanti allo 0, si aumenta di dieci volte la sua potenza: l’1 diventa 10. Ma se si fa l’inverso (01), lo si diminuisce 10 volte.
Trasponiamo ora questo fenomeno nella vita interiore: se mettete voi stessi (la creatura), vale a dire lo 0, al primo posto, e mettete l’1 (il principio divino) al secondo posto, dopo di voi, diminuite le vostre qualità e le vostre possibilità di avanzamento. Se invece dite: “Signore, solo Tu sei veramente grande, potente e saggio. Ti metterò davanti a me, sempre al primo posto, e Ti seguirò”, aumentate le vostre capacità: diventate il numero 10. Ecco l’atteggiamento del vero spiritualista: egli dà il primo posto al Signore per essere ben consigliato, ben diretto.”

E per chi ancora non accetta o non comprende questa Legge perché troppo preso dal proprio ego inferiore, possiamo facilmente vedere un esempio e quindi una prova di questa Legge, spostandoci nell’ambito sessuale (in quanto si tratta di archetipi, e tutto è creato allo stesso modo!): l’organo Maschile sopra e dentro l’organo Femminile, e l’organo Femminile sotto e intorno all’organo Maschile.

E’ una Legge di Dio, è un archetipo di Dio stesso. E se capite che la nostra vera natura spirituale è androgina, in quanto di vita in vita noi ci reincarniamo sia maschi che femmine, e allora quindi liberi dal sentirvi in dovere di difendere la “vostra categoria sessuale”, capirete che questo principio è giustissimo! E ogni sua deviazione, distorsione o addirittura inversione dei ruoli dei due princìpi è PERVERSIONE, ossia… SATANISMO! (SATANA = colui che inganna, sovverte l’ordine delle cose di Dio)!

Il Principio Maschile COMANDA perché è la Volontà e la Potenza; il Principio Femminile SOSTIENE perché è la Forza e l’Intelligenza; l’Unione dei due princìpi genera il Figlio che è Amore e Saggezza.

…Quindi l’uomo è il CAPO che comanda, ma la donna è il COLLO che SOSTIENE il capo… e non venitemi a dire quel proverbio che essendo la donna il collo dirige la testa dove vuole: no, è sempre la testa che dice al collo dove farsi girare!…

ENTRAMBI I PRINCIPI HANNO BISOGNO UNO DELL’ALTRO, PERCHE’ COMPLEMENTARI, MA FATE ATTENZIONE AI RUOLI… E NON SCHIERATEVI NEL DIFENDERE LA PREDOMINANZA DI UNO O DI UN ALTRO PRINCIPIO CADENDO NELL’ERRORE DI RICONOSCERVI SOLTANTO IN UNO DI ESSI, PERCHE’ IL NOSTRO VERO SE’ (Sé Superiore) E’ IN REALTA’ ENTRAMBI I PRINCIPI, SOLO CHE IN QUESTA ATTUALE VITA TERRENA (che non è l’unica!) ABBIAMO SCELTO DI INCARNARNE (per forza di cose!) SOLTANTO UNO DEI DUE!

…Dedicato a tutti gli uomini maschilisti che pensano che le donne non servano, e a tutte le donne femministe che vogliono comandare nella loro famiglia o in coppia più del loro uomo!…

…Sia fatta sempre la Sua Volontà, non la nostra!…

Ciro Scotto ( Kyros Cosmos )