tag:blogger.com,1999:blog-2470309012943093923.post7742256104244726390..comments2024-03-08T21:23:15.995+01:00Comments on eliotropo: La compassione dei vegetariani Rosa Brunohttp://www.blogger.com/profile/01233300883719412823noreply@blogger.comBlogger5125tag:blogger.com,1999:blog-2470309012943093923.post-54691149191640226302016-05-05T20:27:56.773+02:002016-05-05T20:27:56.773+02:00Che Hitler fosse vegetariano è una bufala ed anzi ...Che Hitler fosse vegetariano è una bufala ed anzi egli soppresse quando fu al potere la Vegetarier_ Bund. Gli fu prescritta una dieta vegetariana per curare alcuni disturbi ed egli faticò sempre a rispettarla in quanto aveva un grande amore per le pietanze a base di carne . Il suo piatto preferito il piccione farcito , vegetarianissimo!Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/05439033324579859752noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2470309012943093923.post-29170714939034892862013-12-15T07:35:22.853+01:002013-12-15T07:35:22.853+01:00❤❤cooksappehttps://www.blogger.com/profile/07910606066663232341noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2470309012943093923.post-58053410677202909312013-12-13T19:10:03.027+01:002013-12-13T19:10:03.027+01:00Caro anonimo, più che vedere con gli occhi della m...Caro anonimo, più che vedere con gli occhi della mente, della pancia, del cuore dovremmo imparare a vedere al di la di noi stessi e avere una visione dell'universo decisamente più ampia e non limitata ai soli uomini (antropocentrismo). E non soffermarci solo sui nostri sensi o sulla nostra percezione del mondo. (comunque importanti).<br />Hitler era vegetariano perché aveva una considerazione molto alta degli animali (nel suo modo di vedere), ma un odio spietato per i suoi avversari. Quando combatteva ancora in trincea come soldato un cane gli ha salvato la vita, anche per questo se ne andava sempre in giro col suo pastore tedesco quando divenne il dittatore che tutti conoscono. Anche per questo abolì la sperimentazione animale (spostandola sugli ebrei nei campi di concentramento). Comunque concordo con te riguardo al fatto che non sempre vegetariano/vegano è sinonimo di non violenza.<br />Molto dipende anche dal luogo in cui si vive, l'oriente ad esempio è una zona geografia ricca di ogni ben di dio fra cui molte piante da frutto (che non a caso abbiamo importato anche da noi), quindi sono stati anche particolarmente fortunati. In nord Europa e in genere in tutte le zone fredde o calde del pianeta una dieta completamente vegetariana sarebbe molto difficile poiché gran parte del cibo dovrebbe esser importato da altre nazioni (addio Km 0) soprattutto durante il periodo invernale. Quindi ben venga il vegetariano, ma bisogna prendere in considerazione anche i vari fattori ambientali... se uno per essere vegetariano ricorre a serre e camion, insomma i vantaggi dell' essere veg vengono meno. Certo, sempre meglio mangiar vegetali che animali da allevamento, che inquinano molto di più di camion e serre. Su questo sono d'accordo, la società moderna non ha più bisogno di carne. Però se si vuole davvero essere consoni al proprio ambiente e in armonia con la natura bisogna adattarsi a sopravvivere con quello che l'ambiente sa darti. (quindi evviva i nativi americani).Xandrex91https://www.blogger.com/profile/11473306020881908241noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2470309012943093923.post-15953144181408666482013-12-13T14:35:57.247+01:002013-12-13T14:35:57.247+01:00Ciao Amico mio... mah, la scelta vegetariana o veg...Ciao Amico mio... mah, la scelta vegetariana o vegana, è una opzione personale, credo diversa per ciascuno. Il caso di Hitler si può quasi sicuramente liquidare con il sofisma dell'eccezione e della regola, ma resta, innegabile il fatto che per coloro che uniscano alla scelta salutista un carico spirituale ed empatico, questa scelta sia fondamentale per la crescita spirituale. <br />Ora, dilungarsi in generalizzazioni e luoghi comuni non è nel mio intento, non fa parte delle mie "modalità", ma ritengo di poter essere d'accordo con lo spirito dell'articolo secondo il quale, quando questa scelta sia parte di un percorso complessivo di crescita, essa ne divenga fondamento e motore. <br />Il vegetarianismo ed il veganismo, certamente non risolvono tutti i problemi! Non vi è alcun dubbio, ma sono uno snodo fondamentale sulla strada della crescita e della maturazione. <br />Non amo gli atteggiamenti dogmatici, quindi non posso che concordare con te sulla tua analisi sugli indiani d'america e comunque sul rapporto che i nativi, pur essendo cacciatori intrattenevano con la natura, ma permettimi di dichiarare che esso fosse altro ed assolutamente diverso da ogni miserabile giustificazione dei carnivori d'oggigiorno.<br />Ricambio con il calore e di sempre il tuo abbraccio caro amico ...<br />NamastèRosa Brunohttps://www.blogger.com/profile/01233300883719412823noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2470309012943093923.post-28294289115812986042013-12-13T12:51:02.687+01:002013-12-13T12:51:02.687+01:00Ciao Rosa, molto bello ed interessante l'artic...Ciao Rosa, molto bello ed interessante l'articolo. Però mi chiedo se le conclusioni siano giuste visto che anche Hitler era vegetariano? In fin dei conti essere "crudisti" comporta in primo luogo un salute migliore ma non necessariamente una visione più altruistica della vita perchè c'è molta differenza tra diventare vegetariani per una scelta etica (giustissima) o per una scelta egoistica al fine di stare bene. Gli indiani d'america non erano vegetariani ma non mi sento proprio di definirli contro natura, la quale ha anch'essa il suo lato oscuro, o meglio ignoto, basti pensare alle piante velenose. Alla fine tutte queste definizioni e categorie servono solo a complicare le cose: se si è capaci di provare vero amore il rispetto del "creato" ed il riconoscimento del "sacro" sono naturali conseguenze.<br />Il problema è che vediamo solo con gli occhi della mente, o peggio con quelli della pancia, e non con quelli del cuore.<br />Un abbraccio amica mia.<br />NamastèAnonymousnoreply@blogger.com