Sono legge insieme alla Finanziaria le detrazioni del 55% per le spese effettuate nel 2011 e destinate alla “riqualificazione energetica” (ovvero al al risparmio energetico) degli edifici. Ma che fatica ottenere la conferma.
E non solo. Le detrazioni ora andranno “spalmate” sulle denunce dei redditi per la durata di 10 anni. L’anno scorso erano cinque. Nel 2007 (quando furono istituite per la prima volta) erano tre. Dieci anni: chissà come sarà la mia denuncia dei redditi nel 2021. E anche la tua, lettore.
Il Governo si dimostra periodicamente stitico di fronte a queste detrazioni che aiutano sia i consumatori (bollette più leggere) sia l’ambiente. Il motivo? Diminuiscono gli incassi dalle accise dei combustibili.
E non solo. Le detrazioni ora andranno “spalmate” sulle denunce dei redditi per la durata di 10 anni. L’anno scorso erano cinque. Nel 2007 (quando furono istituite per la prima volta) erano tre. Dieci anni: chissà come sarà la mia denuncia dei redditi nel 2021. E anche la tua, lettore.
Il Governo si dimostra periodicamente stitico di fronte a queste detrazioni che aiutano sia i consumatori (bollette più leggere) sia l’ambiente. Il motivo? Diminuiscono gli incassi dalle accise dei combustibili.
Lo Stato, grazie alle detrazioni, incamera le tasse su interventi relativi alle ristrutturazioni di immobili e all’ammodernamento di impianti che altrimenti difficilmente sarebbero stati effettuati.
Essi, in quattro anni, hanno “permesso un ritorno complessivo per il Sistema Paese di quasi 4 miliardi di euro superiore alla cifra non incamerata dallo Stato”, come si leggeva nell’appello dei blogger che chiedevano la proroga delle detrazioni.
Però, come ha detto in Parlamento il sottosegretario all’Economia Giuseppe Vegas, sull’altro piatto della bilancia c’è il minor gettito derivante dalle accise sul combustibile. Ed è questo – mi sembra – che fa periodicamente saltar la mosca al naso al Governo, e lo induce a tirchieggiare con gli incentivi.
Eppure il Governo è tenuto a rispettare l’accordo europeo 20-20-20: entro il 2020, 20% di energia prodotta da fonti rinnovabili ed efficienza energetica migliorata del 20%.
In questo quadro, l’erario dovrà comunque incassare meno accise sui combustibili fossili perchè se ne useranno di meno (e menomale, aggiungo io). Bonus o non bonus: qualcuno, per favore, glie lo spieghi.
Sul Sole 24 Ore il 55% riparte con 10 rate
Su Casa e Clima detrazioni del 55% e accise sui combustibili
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