mercoledì 5 gennaio 2011

CHOC IN AUSTRIA. SCOPERTA UNA FOSSA COMUNE DI DISABILI


Duecentoventi corpi di persone uccise tra il 1942 e il 1945 sono stati trovati nell'area del reparto psichiatrico di un ospedale. Forse furono uccisi per il programma di eutanasia nazista. Una commissione d'inchiesta cercherà di risalire all'identità delle vittime

Duecentoventi persone affette da disabilità mentale o fisica e forse per questo uccise durante il nazismo. I resti dei loro corpi sono stati trovati, ammassati in una fossa comune, in Austria, vicino l'area dell'ospedale regionale di Hall, vittime probabilmente del "programma eutanasia" condotto dai nazisti. La fossa comune è stata scoperta durante i lavori di ampliamento del nosocomio, che si trova nella zona del Tirolo austriaco.
Secondo le prima analisi le uccisioni sono avvenute tra il 1942 e il 1945 e i resti si trovavano nella zona riservata al padiglione psichiatrico. Ora una commissione di inchiesta cercherà di risalire all'identità delle vittime, mentre i patologi dovranno accertare le cause delle morti. Il sospetto è che, nonostante i piani di eutanasia con iniezioni letali non furono ufficialmente messi in atto, comunque molte persone ritenute affette da malattie considerate ereditarie, tra cui i medici nazisti includevano anche le malattie mentali, furono prima internate a Hall e poi lasciate morire di fame. Le analisi dei resti dovranno cercare di dissipare i dubbi ed eventualmente chiarire altri aspetti storici. Di fronte al ritrovamento delle centinaia di cadaveri, i lavori di ristrutturazione sono stati temporaneamente interrotti.

3 commenti:

  1. Cara Rosa ti comunico che hai vinto il Premio Sunshine Awards che ti è stato conferito dal Blog Essere Niente
    vai al link http://essereniente.blogspot.com/2011/01/premio-sunshine-award.html per le modalità.
    Un abbraccio
    maria

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  2. Cara Namastè, complimenti e sono triste per quelle persone che non hanno avuto nemmeno una seppoltura dignitosa.
    Purtroppo l’uomo diversamente abile con il fascismo veniva ucciso fisicamente. Nella “democrazia” continua ad essere ucciso moralmente nell’indifferenza totale di tutti.

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  3. E' vero Dino, i diversamente abili e gli invalidi sono sempre stati fra i primi ad essere considerati un fastidio.
    Persino oggi nel nostro mondo perfetto è ancora così, ancora adesso alcuni invocano l'eugenetica e la Rupe Tarpea, l'esposizione del diverso.
    L'indifferenza è l'arma con la quale si educano le folle all'odio...che è il passo successivo.

    Un abbraccio
    Namastè

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