Ma come si fa a cacciare da una bella occasione di socialità e divertimento coloro che dovrebbero essere in cima ai nostri pensieri?
Non ci si crede, ma è vero: per la prima volta ragazzi disabili saranno esclusi dalle finali nazionali dei Giochi Sportivi Studenteschi, che si svolgeranno domenica prossima a Nove, provincia di Vicenza. Lo ha denunciato l’onorevole Manuela Ghizzoni, capogruppo Pd in Commissione Istruzione e Cultura della Camera. “L’esclusione dei ragazzi disabili dalle finali dei giochi sportivi studenteschi è gravissima e in netto contrasto con le norme di legge sull’integrazione scolastica, che da sempre costituisce un punto di forza del nostro sistema educativo”.
SUPERIORITÀ DEI SANI – “Si sta andando ben oltre la discriminazione. Questo è vero e proprio razzismo” Interviene in proposito Nina Daita, responsabile dell’Ufficio politiche disabilità della Cgil Nazionale. “Che il governo abbia avuto nei confronti della categoria dei disabili atteggiamenti discriminatori, come conferma l’ipocrisia nelle parole del ministro Gelmini, non è più una novità, ma arrivare a questo punto, tentando non solo di escludere ma di cancellare i disabili a fronte di una insopportabile e presunta superiorità dei sani, è vero e proprio razzismo”.
FORTE CON I DEBOLI, DEBOLE CON I FORTI - “Il ministro Gelmini spieghi agli studenti disabili e ai loro genitori perché sono stati esclusi dalle finali dei giochi sportivi studenteschi”. Lo dice il portavoce dell’Italia dei Valori, Leoluca Orlando, che, dopo aver scomodato i nazisti, aggiunge: “Questo governo si dimostra, ancora una volta, forte con i deboli e debole con i forti.” Un fatto del genere non ha motivo di essere strumentalizzato. L’unica cosa che deve fare il ministro è dire che si è trattato di una svista e rimangiarsi tutto.
La Gelmini è solo un fantoccio che esegue le superiori decisioni.
RispondiEliminaE questo è ancora più grave poiché la dice lunga sulle intenzioni del governo, della politica e, più in generale, di una gran fetta del popolo italiano.
Che vede la disabilità come un fastidio, un intralcio. Al punto da escludere quei bambini anche dai giochi della gioventù che è l'occasione più ghiotta per lenire i dolori, appianare le diversità, fare insieme nel miglior modo possibile questo viaggio che è la vita.
Un razzismo terribile, la fine di ogni forma di solidarietà.
Un altro personaggio faceva questo ragionamento, aveva i baffetti, non penso debba aggiungere altro.
RispondiEliminaCiao Gianni,
RispondiEliminagià l'ennesima assurdità, si arriva a teorizzare la scuola dei belli, dei sani e dei ricchi. Da tempo il comportamento del potere nei confronti degli invalidi prima e dei portatori di handicap dopo è fortemente discriminatorio quasi a voler dire ...se dobbiamo perdere qualcuno per strada, perderemo voi...razzismo ed eugenetica.
Un abbraccio :-)
Namastè
Ciao Paòlo, no, in effetti non serve aggiungere altro :-///
RispondiEliminaAbbraccio
Namastè
ci provano... spero non gli riesca: è stata presentata un'interrogazione parlamentare, anche se diranno che è stata una svista non mi stupirebbe, perché non so se sono nazisti o solo ignoranti (la stupidità del male)!
RispondiEliminaNon stupirebbe neppure me, Angie cara, ma troppe "sviste" fanno una scelta e guarda caso le loro, riguardano fin troppo spesso portatori di handicap ed invalidi...sono sempre i più deboli a rimetterci...ma tu hai ragione: é la stupidità del male!
RispondiEliminaTi abbraccio
Namastè
L'altra sera l'ho vista da Fazio 'sta maledetta... dio santo, avrei voluto alzarmi e andare a prenderla a schiaffoni.
RispondiEliminaE.
ahahah...Ciao Emanuele! Posso capirti, sono contro la violenza di ogni tipo e genere, ma ti confesso che di fronte alla stupidità anche a me prudono le mani :-DDD
RispondiEliminaAbbraccio
Namastè
ma questa sta rovinando il futuro dei giovani e noi stiamo a guardare !
RispondiEliminaCiao Racing, che dire, hai ragione :-//
RispondiEliminaBuona serata
Namastè