tratto da: ComeDonChisciotte
FONTE HTTP://SURF8009.APPSPOT.COM
L’attuale crisi economica mondiale ha costretto una serie di governi a considerare l’introduzione di una valuta aurea interstatale, scrive sul suo blog l’oligarca russo Sterligov.
Da quando la Cina ha annunciato il conio dello yen d’oro, si sono sollevate voci sul sistema aureo nel Medio Oriente. Il principale iniziatore del pagamento senza dollari né euro è il leader e guida della rivoluzione in Libia, il colonnello Muammar Gheddafi il quale ha fatto appello al mondo arabo ed africano per adottare una valuta unica – il dinaro d’oro.
Su questa base finanziaria, il colonnello Gheddafi ha proposto di creare un unico stato africano con popolazione araba e nero-africana che conta 200 milioni di persone.
L’attuale crisi economica mondiale ha costretto una serie di governi a considerare l’introduzione di una valuta aurea interstatale, scrive sul suo blog l’oligarca russo Sterligov.
Da quando la Cina ha annunciato il conio dello yen d’oro, si sono sollevate voci sul sistema aureo nel Medio Oriente. Il principale iniziatore del pagamento senza dollari né euro è il leader e guida della rivoluzione in Libia, il colonnello Muammar Gheddafi il quale ha fatto appello al mondo arabo ed africano per adottare una valuta unica – il dinaro d’oro.
Su questa base finanziaria, il colonnello Gheddafi ha proposto di creare un unico stato africano con popolazione araba e nero-africana che conta 200 milioni di persone.
L’idea di creare una singola valuta d’oro ed unire i paesi dell’Africa in un potente sistema federale è stata attivamente sostenuta nel corso dell’ultimo anno da una serie di stati arabi e da quasi tutti gli stati africani. Il Sud Africa e la Lega Araba, infestati dalla “Democrazia”, si sono opposti all’idea. Gli USA e l’UE hanno reagito in maniera molto negativa ad una tale iniziativa. Secondo il “presidente” francese sionista Sarkozy “i libici hanno attaccato la sicurezza finanziaria del genere umano”. I continui appelli del leader della rivoluzione libica ha prodotto alcuni risultati: Gheddafi ha fatto sempre più passi avanti con lo scopo di creare un’Africa Unita.
Sono stati inventati due motivi falsi per coprire la vera ragione dell’attuale crociata cristiano-sionista contro la Libia: uno ufficiale – “difendere i diritti umani, e l’altro ufficioso – il tentativo di rubare petrolio alla popolazione libica. Entrambe questi motivi non passano l’esame.
La verità è che il colonnello Muammar Gheddafi ha deciso di ripetere i tentativi del generale francese De Gaulle di abbandonare l’uso di quella carta straccia americana chiamata “dollari” e tornare all’oro, cioè sta cercando di attaccare il principale potere della moderna democrazia sionista parassita – il sistema bancario.
Kavkaz Center - Dipartimento di Monitoraggio
Fonte: http://surf6009.appspot.com
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22.03.2011
Del resto se noi guardiamo alla storia, la rivoluzione francese, alla faccia di coloro che credono ai moti di fraternità, legalità ed uguaglianza, non era niente altro che una semplice operazione di smantellamento di un sistema che, risultava sicuramente corrotto e con troppe disparità, ma il cui fine vero ed ultimo, era l'introduzione della moneta di carta.
RispondiEliminaOvvio che l'oro, le monete di quei tempi, se lo sono pappato loro, e chi erano questi pseudo rivoluzionari... ma via i banchieri no!!!!!
@ Anonimo, certamente l'incidenza delle banche sulla storia dell'umanità è molto più determinante di quanto la storia non ci racconti.
RispondiEliminaNon vi è alcun dubbio quindi che pesanti influenze di questo tipo abbiano motivato questa guerra come altre prima di lei.
Siamo all'interno una matrix e non ce ne rendiamo conto...molto di quello che ci avviene attorno ha un senso che ci sfugge e come nella favola Zen vediamo solo il dito che ci indica la Luna.
Buona vita
Namastè
Articolo estremamente interessante Rosa!!!!!!
RispondiEliminaGrazie,
un abbraccio.
Sì ruhevoll, anche molto più realistico di quanto di primissimo acchito si possa supporre.
RispondiEliminaGrazie a te carissimo, ricambio l'abbraccio :-)
Namastè