La prima settimana di guerra in Libia è costata all'Italia almeno 12 milioni di euro
I primi sette giorni di guerra in Libia sono costati all'Italia almeno 12 milioni di euro, ovvero più di 1,7 milioni al giorno. La Gran Bretagna ne ha spesi almeno 20 e gli Stati Uniti oltre 400 (Washington ha speso 130 milioni di euro solo per i centosettanta missili Tomahawk lanciati finora: ognuno di essi costa 750 mila euro).
La parte più costosa della missione militare italiana in Libia è quella aerea: le 32 sortite dei nostri Tornado sono costate in tutto quasi 10 milioni di euro (ogni missione costa circa 300 mila euro, se non si sganciano i missili anti-radar Harm da 200 mila euro l'uno).
La missione navale italiana è costata nella prima settimana, di solo carburante, oltre due milioni di euro. Ogni giorno, infatti, la portaerei 'Garibaldi', il cacciatorpediniere Andra Doria, la fregata 'Euro', il pattugliatore 'Comandante Borsini' e la rifornitrice 'Etna' consumano circa 300 mila euro di gasolio al giorno.
Roba da matti, poi parlano della crisi.
RispondiEliminaA proposito bisognerebbe aggiungere anche le spese delle altre missioni di "pace" : Kosovo, Afghanistan, ecc...
Un abbraccio
Quanti bambini non sarebbero morti di fame con queste cifre?
RispondiElimina@altranews:
RispondiEliminagià, montagne di danaro che si potrebbero usare altrimenti...se non è follia questa....
Un abbraccio a te!
Namastè.
Già, Stella è assurdo, questi soldi potrebbero salvare milioni di vite, vengono invece adoperati per uccidere sterminare e distruggere... tutto questo non ha senso!
RispondiEliminaUn abbraccio cara ^_^
Namastè
Le guerre sono un ottimo sistema per fare business ed uscire dalle crisi naturalmente per loro, i civili sono solo..... effetti collaterali, oggi mi sento triste, comunque credo che 1.7 milioni sia sottostimato.
RispondiEliminaUna buona serata.
Zak, queste cifre sono senza dubbio sottostimate.
RispondiEliminaComunque anche io mi sento triste :-(
Buona serata anche a te.
Namastè