È salpata ieri 20 aprile, nel porto di Gaza, la la barca della speranza.
Si chiama Oliva, zeitun in arabo.
Si tratta di una barca a motore di otto metri di colore bianco, avrà il compito di monitorare, documentare e diffondere attacchi e violazioni da parte della Marina Israeliana, e di garantire ai pescatori palestinesi di lavorare senza rischiare di essere attaccati e uccisi.
Anche Vittorio Arrigoni aveva contribuito al progetto ed alla scelta del nome
'Oliva'.
Ulteriori informazioni qui
e anche qui
Nessun commento:
Posta un commento
La moderazione dei commenti è stata attivata. Tutti i commenti devono essere approvati dall'autore del blog.
Non verranno presi in considerazione gli interventi non attinenti agli argomenti trattati nel post o di auto-promozione.
Grazie.