martedì 28 giugno 2011

Tanto fumo, poco arrosto!


Il fumo è quello dei gas lacrimogeni ed asfissianti, con i quali le forze dell'ordine hanno materialmente "soffocato" gli oltre 2000 cittadini valsusini che presidiavano la Libera Repubblica della Maddalena contro l'assalto della mafia del tondino e del cemento. L'arrosto quello di un cantiere immaginifico e senza futuro, che la consorteria politica tenterà di vendere all'opinione pubblica e alla compiacente UE, come la prima pietra di quel TAV in Val di Susa, nato già morto e destinato ad essere solo una fonte di guadagni illeciti, alla quale fare abbeverare animali politici e prenditori d'accatto.
Di questa nottata di trepidante attesa, fino al mattino, vissuto con i polmoni che bruciano, gli occhi accecati, ma la testa alta, rimangono molte immagini, alcune destinate a scolorire velocemente, altre a rimanere nella memoria come segni indelebili.
L'orgoglio del popolo, che anche in questa Italia votata al malaffare e all'opportunismo, trova il coraggio di mettere a repentaglio la propria incolumità fisica, per difendere la terra in cui vive e il futuro dei propri figli, riscoprendo valori che la maggior parte degli italiani hanno dimenticato. Ed è un popolo disposto a passare le notti all'addiaccio, rubando le ore alla famiglia e al lavoro, un popolo che riscopre la bellezza dello "stare insieme" e del sentirsi parte di qualcosa che travalichi l'egoismo qualunquista, ormai diventato forma mentis imperante.....



Il volto marcescente dei burattini della politica, completamente asserviti a finanza e grande imprenditoria, fino al punto da arrivare a prendere direttamente ordini da Confindustria, che ha materialmente dettato al Ministro Maroni i tempi ed i termini di un'azione "di guerra" assolutamente priva di senso.

La faccia oscura degli agenti in divisa, ormai abituati a trattare i cittadini che protestano, alla stessa stregua delle donne e dei bambini d'Afghanistan o d'Iraq. Forze dell'ordine al soldo di poteri che nulla hanno a che fare con l'interesse dello stato, picchiatori che agiscono militarmente contro i cittadini, in rappresentanza di quel malaffare che sarebbero chiamati a combattere.

I visi fieri di una decina di signore (che potrebbero essere le nostre madri o le nostre sorelle) abbarbicate sopra al guard rail, a fronteggiare una ruspa a tenaglia grande come un paio di TIR, guidata da un "assassino" che non si faceva alcun scrupolo nell'affondare la tenaglia contro di loro, con il rischio concreto di ammazzarle o renderle storpie a vita. Perchè anche il tentato omicidio è lecito, qualora propedeutico alla costruzione della "Grande Opera" imposta da Confindustria.

E poi tanto fumo, centinaia e centinaia di lacrimogeni di ultima generazione, dispensati a pioggia, a soffocare i polmoni e accecare gli occhi. Perchè soffocare e accecare era l'unica strada praticabile, per scacciare dalla propria terra migliaia di persone, decise a difenderla con il "peso" del loro corpo. E ancora lacrimogeni a centinaia, lanciati sulla montagna, ad inseguire i cittadini che si ritiravano, per essere sicuri che "avessero imparato la lezione". Fra loro tanti anziani, tante donne, tante ragazzine, che non respiravano, che vomitavano, ma hanno continuato a camminare, senza perdere un grammo della propria dignità.

In Val di Susa l'incubo del 2005 è tornato, greve come allora, la Valle è militarizzata, le strade sono bloccate, e come allora spira il vento dell'insurrezione popolare.
Ma chi pensa di avere soffocato con il gas la lotta contro il TAV, con tutta probabilità non ha mai conosciuto un valsusino, nè il percorso di questa battaglia.

Scesi dalla montagna, con gli occhi rossi ed i polmoni riarsi, i presidianti della Maddalena, hanno mantenuto intatta la convinzione che in Val di Susa il TAV non passerà mai.
Asfissiando i cittadini, oltre 1500 poliziotti, sono riusciti a prendere possesso di un fazzoletto di terra, che ora dovranno presidiare notte giorno con centinaia di uomini.

Non si tratta di un cantiere, ma di una spianata di terreno che si affretteranno a recintare. E di cantiere probabilmente non si tratterà mai, perchè prima che lo diventi i valsusini torneranno in decine di migliaia, come nel 2005, e se lo riprenderanno, sempre naturalmente che Maroni e chi lo comanda, non carezzino l'idea di gasarli tutti.

16 commenti:

  1. Una violenza inutile e arrogante.
    Mi auguro che quando la valle inizierà a subire l'impatto devastante delle ruspe la popolazione civile tutta si riversi nelle strade a bloccare la follia di questa cricca di affaristi.
    Solidarietà agli abitanti della Terra, ovunque, dalla valle dello Yangtze a Chiomonte.
    Namastè

    RispondiElimina
  2. Accantonata l'ipotesi del nucleare e quella della privatizzazione del servizio idrico (anche se a Roma stanno contravvenendo all'esito del Referendum) ora, stanno cercando di recuperare un po' di soldini con questo affare...Dicesi (mi devo bene informare) che sia un affare di totale di circa venti miliardi (diconsi venti miliardi)....La metà della manovra che sta preparando Tremor per abbrustolirci le chiappe...
    Con questa cazzata progettata 10 anni fa che non serve a niente (così ho sentito dire da Marco Revelli durante il programma di Gad Lerner) i coyotes hanno qualcosa da spartirsi...
    Quei quattromila sono belli incazzati e decisi a non mollare...ed hanno ragione e noi faremo eco a questa incazzatura!...
    Ti mando un saluto e ci risentiremo presto.

    RispondiElimina
  3. Bisognerebbe fare un referendum anche su questo argomento,visto che per il momento è l'unica soluzione possibile.Buona giornata Rosa

    RispondiElimina
  4. Ciao Paolo, mi piace la tua forma di solidarietà globale, mi unisco senza alcun dubbio.
    Credo che i valsusini andranno sino in fondo e la politica dovrà fare conti con la propria ipocrisia.
    Sì credo che la gente per le strade ci sarà...

    Abbraccione^^
    Namastè

    RispondiElimina
  5. Certo mr.Hyde, hanno ragione da vendere! Facciamo eco...ed anche qualche cosa di più facciamo rete e partecipazione.
    Non lasciamo soli gli abitanti della Vale di Susa!

    Un salutone e un abbraccio^^
    Namastè

    RispondiElimina
  6. Ciao Erborista, sì, si potrebbe provare, anche perchè questa è una lotta che ruguarda tutta l'Italia.
    Comunque gli unici con diritto di parola sono i valsusini e si sono già espressi molto chiaramente.
    Solo che continuano a chiamarli banditi...:-((

    Buona giornata a te^^
    Namastè

    RispondiElimina
  7. @Notizie del Futuro, decisamente sì...:-//

    Namastè

    RispondiElimina
  8. @Ernest
    Sì, vergogna tanta :-((

    Namastè

    RispondiElimina
  9. Ciao Rosa. Dimmi cortesemente cosa hai fatto di recente che mi sono visto invaso di utenti venuti dal tuo blog? Il mio e consapevolezza333. Comunque ti ringrazio tanto. Ciaoo un saluto da Lucian.

    RispondiElimina
  10. Ciao Lucian! Oddio...sai che non so risponderti? Non ne ho la più pallida idea ;-)))
    Sono una capra ( con le dovute scuse alle caprette (;-) ) con il mezzo informatico, molto spesso vado per tentativi e potrei aver combinato di tutto...
    ...ma visto che "mi ringrazi tanto" ne deduco che a 'sto giro non ho combinato niente di grave, anzi!
    E dunque, se ho fatto cosa gradita, anche se in maniera del tutto inconsapevole, non posso che esserne felice ;-)))


    Ps. oppure più semplicemente gli utenti sono arrivati a te attraverso i blog linkati "CHI LEGGO" nella colonna a sinistra del mio blog ;-)))

    Un abbraccio ed una buonissima giornata a te^^
    Namastè

    RispondiElimina
  11. Ciao. 480 utenti con 1700 clik in 18 giorni e po adesso sono tornato ai miei 3 utenti giornalieri :)). Comunque sia ti ringrazio tanto. Un abbraccio anche a te, e buona missione sulla Gaia!
    Namastè

    RispondiElimina
  12. 3 utenti giornalieri??? Ma dai non ci credo...il tuo blog è bello ed interessante!
    Va bene, qui serve un po' di pubblicità...;-)))

    Un abbraccione Lucian, buon cammino anche a te!
    Namastè

    RispondiElimina
  13. haha grazie Rosa cosa hai fato, son tornati.... :)) Il tuo appoggio morale e venuto in un momento bisognoso. Mi hai riavviato il morale. Grazie di esistere, grazie per la tua gentilezza. Indifferente chi tu sia veramente, ho sentito il calore della tua anima nelle poche gentili parole.
    Forse i nostri angeli custodi "si conoscono", non l'osso sto sentendo una voragine di positività(per non dir' amore) dalle tue parti.
    Comunque sarei curioso da una come te, se non ti secca, quale sarebbe la risposta aaa(unsaccodidomande) "Perché siamo qui, e cose questo qui?"
    GRAZIE..

    RispondiElimina
  14. Ciao Lucian, mi fa davvero piacere se in qualche modo ti sono stata d'aiuto, ma mi attribuisci meriti che non ho, forse ti ho portato solo un po' di fortuna ;-))) il resto lo hai fatto tu, se son tornati il merito è soltanto tuo!
    Grazie a te per le belle parole e la considerazione, ma sai, non sono una guida, vivo cercando di fare del mio meglio con gioia e amore, non smetto mai di cercare e forse questa è già una risposta, sebbene io non sia in grado di dartene.
    Però una cosa la so...e cioè che siamo qui per imparare ad amare, perchè è l'amore incondizionato che anima ogni cosa ;-)))

    Un abbraccio ^^
    Namastè

    RispondiElimina

La moderazione dei commenti è stata attivata. Tutti i commenti devono essere approvati dall'autore del blog.
Non verranno presi in considerazione gli interventi non attinenti agli argomenti trattati nel post o di auto-promozione.

Grazie.