Si tratta della 73esima esecuzione dall'inizio dell'anno
Oggi (ieri) in Arabia Saudita è stata decapitata una donna, Amina Bent Abdellhalim Nassar, condannata a morte per stregoneria, come afferma il ministero degli interni in un comunicato dell'agenzia ufficiale Spa. La pena capitale è stata inflitta nella provincia di Jawf, nel nord del Paese.
La pratica della stregoneria è vietata dalla religione islamica e il governo di Ryad applica sanzioni molto severe.
Si tratta della 73esima esecuzione dall'inizio dell'anno in Arabia Saudita. A settembre l'ong che difende i diritti umani Amnesty International aveva chiesto a Ryad "una moratoria immediata", affermando che almeno 140 persone si trovavano nel braccio della morte.
Ignoranza e potere vanno a braccetto.
RispondiEliminaLa disperazione umana è senza fine.
Se penso alla bimba del "falso stupro" trovo analogie con questa atrocità, non so perché...
Ciao Rosa cara,
Namastè
Caro Paolo é sempre la bestia, in etrambi casi, che prende il sopravvento.
RispondiEliminaDa una parte l'arte del linciaggio, dall'altra la superstizione stolta e becera che è persino convinta di fare giustizia in nome di Dio.
Ovuque impera l'ignoranza e l'arrogante convinzione di avere ragione, diritto... e persino Dio dalla propria parte.
Amico mio, ho sempre meno parole.... :(
Sereno giorno.
Namastè
Ciao Rosa,O qusta è solo una scusa per toglier di mezzo persone scomode,o anno molta paura di un qulcosa ,chiamala stregoneria,chiamala superstizione,ma anno talmente paura da condannarla,PERCHE' dico io:c'è un qualcosa che non vogliono farci sapere! ciao a presto
RispondiElimina@Anonimo
RispondiEliminaIo credo sia solo strapotere maschile e misoginia, una cultura che reputa la donna come un oggetto di proprietà del maschio. Anzi ripensandoci hanno paura sì di qualche cosa... del potere delle donne e del confronto con loro.
Buona serata.
Namastè
E non solo cara Rosa,paura di quel potere che va al dilà!
RispondiElimina@Anonimo
RispondiEliminaEh già!!!
Namastè