tratto da: E-il mensile
Il branco di renne più grande del mondo sta scomparendo. Secondo gli indigeni del posto, la colpa è dei progetti industriali su larga scala che stravolgono l’ecosistema. Il branco del fiume George, che prima contava fra gli 800mila e i 900mila esemplari, è composto oggi a malapena di 74mila renne. Un crollo di circa il 92 percento.
Questi animali si muovono nella vasta tundra del Quebec e del Labrador, nel Canada orientale. Conosciuti nell’America Settentrionale come caribù, sono fondamentali per la cultura dei popoli Innu e Cree. Ultimamente, però, una vasta porzione del loro territorio è stata sconvolta da enormi progetti come le miniere di ferro, che secondo gli Innu hanno sconvolto l’ecosistema. Gli allagamenti provocati dai complessi idroelettrici e la costruzione di strade hanno, infatti, causato la scomparsa di molti esemplari.
“Viviamo e cacciamo da millenni nella nostra terra natale, la Nitassinan” [la penisola del Labrador-Quebec] ha raccontato oggi a Survival International Georges-Ernest Gregoire, capo anziano degli Innu. “Pertanto i caribù occupano un ruolo centrale nella nostra cultura, nella nostra vita spirituale e nella nostra società. Ma tutti gli enormi progetti di ‘sviluppo’ che sono stati implementati nella nostra terra negli ultimi quarant’anni hanno sicuramente avuto un impatto crescente sul numero dei caribù. È per questo che abbiamo bisogno di controllare direttamente i nostri territori e le nostre risorse, e che dobbiamo essere coinvolti con pari diritti nelle decisioni che riguardano le nostre terre e gli animali che ci vivono”.
Un altro membro degli Innu, Alex Andrew, ha commentato: “Secondo i nostri anziani, gli animali saranno i primi a patire gli effetti di tutti questi danni. La catena alimentare si spezzerà e molti finiranno col soffrire. I programmi di sviluppo, come quelli idroelettrici, minerari, stradali e di deforestazione, creeranno solo altri problemi alla sopravvivenza degli animali”.
“Se siamo davvero preoccupati dell’impatto che il mondo naturale ha sulle nostre vite e viceversa” ha dichiarato Stephen Corry, direttore generale di Survival, “anziché limitarci a osservare la Natura la TV, dovremmo cominciare ad ascoltare i popoli tribali. Loro sanno quello che dicono. Per gli Innu, le renne non arrivano solo a Natale”.
Stanno spezzando l'equilibrio che lega Madre Terra all'essere umano...solo per il profitto, che porta denaro e perde armonia...
RispondiEliminauna triste realtà...
s'è perduto il rispetto per la Natura che tanto dona , quando è rispettata...
dovrebbe crearsi collaborazione tra i Nativi che scelgono di vivere nel rispetto dell'ambiente che Li ospita...imparare da loro...che il pianeta è , sì risorsa...ma non inesauribile...
e se rispetto l'ecosistema, ne trarrò beneficio anch'io...
colgo l'occasione per Augurarti un Sereno Natale Amica Cara, in Gioia ed Emozioni condivise...
un abbraccio..
dandelìon
Cara Dandelìon, siamo dannosi, questa è la realtà, siamo molto peggio di una malattia per il pianeta.
RispondiEliminaNon abbiamo pietà di lui e di noi stessi, continuiamo a distruggere equilibri delicatissimi, come se fosse nostro diritto...
L'uomo bianco...più di ogni altro, con il suo modello di società, basata sul denaro ed il cemento.
Finiremo prima o dopo con l'accorgerci che danaro e cemento non si possono mangiare e che con il nostro potere finanziario e militare, potremo solamente facilitare la nostra stessa estinzione.
Trovo tutto questo così doloroso....
Ricambio con affetto l'augurio di Pace e Serenità per le Festività!
Un abbraccio forte, Cara Amica.
Namastè
Per rabbia a volte vorrei vedere questa alba del 21/ 2012 lasceremmo in pace questo pianeta che non
RispondiEliminameritiamo é un desiderio infantile ? -
Adesso vorrei fare auguri a un bel Natale a presto-
Egill
Che tristezza.
RispondiEliminaUn augurio di Buone Feste da mamma Simo
Cara Egill, speriamo che il cambiamento arrivi perchè questo pianeta ne ha grandissimo bisogno!
RispondiEliminaGrazie, auguro anche a te un sereno e gioioso Natale!
Un abbraccio.
Namastè
che tristezza queste notizie :( complimenti per il blog hai una nuova follower!
RispondiEliminaSì davvero triste tanto!
RispondiEliminaSimo grazie, Buonissime Feste anche a te!
Un abbraccio cara.
Namastè
@The Nature Jotter
RispondiEliminaBenvenuta nuova amica :)
Sì hai ragione, notizie che non vorrei mai leggere!
Un abbraccio.
Namastè