La GlaxoSmithKline è stata multata per sperimentazioni illegali
fonte: Giornalettismo
“In Usa o in Europa certe cose non si possono fare, così vengono a farle nel terzo mondo”: la considerazione della pediatra Ana Marchese raccoglie un po’ il senso del problema vaccini in Argentina, finito sulle prime pagine dei giornali dopo la decisione di un giudice che, seguendo la pubblicazione di un rapporto dell’Amministrazione Nazionale della Medicina, del Cibo e della Tecnologia, ha multato il gigante farmaceutico GlaxoSmithKline per oltre 400mila pesos. Le colpe? Una sperimentazione che ha portato alla morte di ben 14 bambini, come racconta il Buenos Aires Herald.
BAMBINI MORTI – Il “protocollo” che la GSK aveva ideato per gli ospedali pubblici argentini era fra i più odiosi pensabili. “Oltre 15mila bambini anche minori di un anno di età, dalle città di Mendoza, San Juan e Santiago del Estero sono stati inclusi nel protocollo”; e appunto nelle città, “sette di essi sono morti a Santiago del Estero, 5 a Mendoza e 2 a San Juan”.
Ana Marchese, la pediatra che ha segnalato il caso, afferma che ad essere coinvolti erano “bambini delle famiglie più povere ed analfabete, di cui i medici reclutati in massa dalla GSK” ad esempio all’ospedale Eva Peron di Santiago del Estero “si approfittavano attraverso pressioni sui parenti perché firmassero i moduli di consenso lunghi anche 28 pagine”. Una volta ottenuta la firma, i bambini venivano presi dalle famiglie e, molto semplicemente, sparivano per qualche ora, perché gli agenti GSK potessero somministrare il vaccino sperimentale: “Queste pratiche non sono legali in Argentina”, ricorda Ana, che continua: “E’ noto che in alcuni particolari casi, i medici che hanno condotto i processi di sperimentazione non rispondevano alle telefonate effettuate dai parenti preoccupati dopo aver osservato le reazioni dei bambini ai vaccini”. Peraltro non c’era nemmeno bisogno di nuovi farmaci, visto che ne esistono già di “buonissimi” per le stesse malattie.
MINACCE E CORRUZIONE – Nessuno, per lunghi mesi, ha detto niente: né le autorità amministrative, né la politica, né tantomeno “la comunità scientifica” di cui Ana dice di vergognarsi. Le testimonianze dei parenti dei bambini uccisi la dicono lunga e confermano quello stereotipo di una famelica Big Pharma perennemente impegnata a far quattrini senza badare alle vite delle persone coinvolte nei test sperimentali. “Molte persone volevano abbandonare il protocollo, ma non potevano, li costringevano a continuare dicendo che se avessero mollato non avrebbero ricevuto nessun altro vaccino”, spiega una zia di un ragazzo di Santiago. Dietro queste morti, l’ombra della corruzione e del malaffare. Enrique Smith, il capo della commissione di indagine, sostenne che “12 morti nell’intero paese è un dato molto basso, se paragonato alle malattie respiratorie causate dallo pneumococco”; suo fratello, Juan Carlos, era assessore provinciale alla Salute a Santiago del Estero proprio mentre vennero autorizzati i test dei farmaci. Per ogni bambino, “costretto” in questo modo nel programma di sperimentazione, il laboratorio otteneva ben 8mila dollari.
Mamma mia Rosa, sò che queste cose accadono ma non riesco ad abituarmi, resto sconvolto e schifato tutte le volte, i bambini sempre i bambini vorrei aver zeus al mio fianco e farli incenerire con un fulmine!
RispondiEliminaLo condivido ciao Rosa e buona serata
Non ci sono parole per questa porcata, scusa il termine, vergognoso e abominevole! Da condannare e rinchiudere in un carcere e gettare la chiave!
RispondiEliminaSi sono approfittati anche della povertà e ignoranza e della conseguente paura di farsi valere oltre, sicuramente, a non aver capito di cosa si trattava. Mi spiace per questi piccoli, altre vittime della nostra società e della sua violenza. Ciao Cristina
Mamma mia davvero Zak, difficile abituarsi a questo genere di cose... i bambini purtroppo ci vanno sempre di mezzo, dovuque usati ed abusati.
RispondiEliminaSuccede ovunque Asia, Africa, Sud America.
Grazie per la condivisione, un abbraccio Zak e buona serata anche a te.
Namastè
No no, Cristina, tu hai ragione, è esattamente una grossa porcata.
RispondiEliminaCi stanno usando per i loro terribili esperimenti, pretendendo il silenzio ed anche la nostra gratitudine...in fondo cosa sono 14 bambini?
Buona serata, un abbraccio.
Namastè
Altre vittime del capitalismo reale. Avevo già letto qualcosa, forse da te, forse su il manifesto, ma è sempre bene informare.
RispondiEliminaConcordo Ally, è sempre bene informare...
RispondiEliminaBuona serata.
Namastè
Gli indifesi saranno sempre più indifesi finchè il mondo non si indigna e non fa valere il diritto unitario di tutti gli esseri viventi.
RispondiEliminaInorridisco!!!Tanto sono bambini di famiglie povere avranno detto.L'ergastolo darei loro.Buona serata.
RispondiEliminaMaraptica, siamo in un mondo che sembra voler andare sempre più lontano da un ideale di giustizia e di eguaglianza...un mondo dove il potere ed il danaro comprano tutto e giustificano qualsiasi bruttura.
RispondiEliminaUn abbraccio e buona serata.
Namastè
Cara Olga, le farmaceutiche non hanno alcuno scrupolo, usano ed abusano del loro denaro e del loro potere, altro che ergastolo si meriterebbero, ma probabilmente se la caveranno con poco o nulla.
RispondiEliminaUn abbraccio cara e buona serata anche a te.
Namastè
Le case farmaceutiche, compresa la Glaxo, riescono sempre a lucrare utili e sono le uniche industrie che non hanno problemi di alcun tipo.
RispondiEliminaA scapito di chi? Della povera gente e questa volta addirittura di bambini. Vergogna!
ps. Grazie per il tuo cordialissimo commento al mio ultimo post.
Non sarà, purtroppo, l'ultimo crimine di Big Pharma. Cosa aspetta il mondo civile ad insorgere contro tutto ciò?
RispondiEliminaIl capitalismo non ha scrupoli, ha solo profitti.
RispondiEliminaSolo questa è la filosofia di chi comanda, in ogni settore della vita del Pianeta.
Siamo lontani dalla luce, ma continuiamo volentieri ad amare e a credere in un mondo migliore il quale, certamente, non riguarderà la nostra vita e temo nemmeno quella dei nostri nipoti.
Ci vorrà tempo, molto tempo, ma arriveremo alla meta.
Namastè
@il monticiano
RispondiEliminaCaro Aldo, vergogna davvero!
L'unica finalità dell'industria farmaceutica è di mantenerci ammalati per poi fingere di curarci, quel tanto che basta per ammalarci di nuovo.
Sono disposti a tutto per il profitto, ad inventarsi epidemie, ad immetterle se non arrivano, a sperimentare sui bambini...a tutto, nulla li ferma dall'adorazione della loro divinità diabolica il Dio danaro.
Ti abbraccio e buona giornata.
Namastè
P.s io spero davvero tanto che quel post non sia l'ultimo :)
Adriano caro, siamo preda di un sonno senza fine, attorno a noi accadono cose, ma siamo presi dalla compulsione del consumo e, semplicemente, non le vediamo o peggio, non le notiamo ed uso il noi non perchè non ci sia nessuno che realmente vede, ma perchè, alla fine queste cose continuano a succedere e serve a poco tirare su le mani e dire "io non c'entro".
RispondiEliminaBuona giornata, un abbraccio.
Namastè
Paolo amico mio, arriveremo alla meta, ne sono convinta anche io. Cerchiamo di essere il cambiamento che vogliamo, adottiamo comportamenti e filosofie di vita compatibili e che arricchiscano lo spirito...soprattutto restiamo umani!
RispondiEliminaCertamente il potere che ci circonda è immorale e privo di qualsiasi etica, ma mi piace molto questa tua fiducia, pensiamo positivo, rispondiamo con l'amore, ed insegniamo ai nostri figli ed ai nostri nipoti a pensare di essere il cambiamento.
Ti abbraccio forte, buona giornata :)
Namastè
Terribile leggere di questi eventi...di quanto siamo all'oscuro mi preoccupo...
RispondiEliminainformarsi è d'obbligo...
anche dal medico di base ti vengono proposti e prescritti farmaci di nuova generazione...sconosciuti...
"non leggere le indicazioni" mi viene detto dal medico stesso "altrimenti non ne farai uso mai"...
a questo siamo giunti!!
sereno divenire Rosa..
un caro saluto..
dandelìon
Dandelìon, purtroppo si! L'obbligo delle farmaceutiche ad allegare il "bugiardino" (chissà perchè poi si chiama così) è puramente opzionale, e la casta medica ragiona solo con le royalty ed i premi che riceve per il consumo di un determinato medicinale, il numero dei malati di "medicinali" aumenta esponenzialmente, come i profitti delle Major.
RispondiEliminaSiamo a livelli davvero preoccupanti ed medici naturopati ed olistici che "confessino" l'inutilità ed il rischio della farmacopea e l'importanza, per contro, di spiritualità, sana alimentazione e movimento, vengono troppo spesso contrastati ed ostacolati in ogni modo possibile.
Serena giornata di festa a Te cara e sensibile amica :)
Un abbraccio
Namastè