di Marco Cedolin
Se qualcuno avesse avuto ancora qualche dubbio riguardante le posizioni della CGIL in merito alla costruzione del TAV in Val di Susa, tali dubbi sono stati prontamente fugati dalle perentorie dichiarazioni esperite stamani dal segretario dello storico sindacato di sinistra Susanna Camusso, nel corso di un’intervista, comparsa sul Corriere della Sera.
La Camusso non ha fatto altro che ribadire l’adesione alla "banda del buco" già espressa dalla CGIL in sede di congresso, giustificando tale decisione in modo lapidario, con la motivazione che il paese avrebbe un disperato bisogno d’investimenti.
In tutta evidenza il “bisogno” che attanaglia la Camusso, risulta talmente disperato da giustificare praticamente qualsiasi “crimine” morale e materiale sia legato all’investimento stesso……
Il fatto che la realizzazione dell’opera non sia sostenuta da nessuna ragione di carattere economico e trasportistico. La trascurabile evidenza che il TAV in questione devasterà una valle alpina, trasformandola in un cantiere per svariati decenni. Gli effetti collaterali determinati dai cittadini che in futuro si ammaleranno e moriranno dopo lunga convivenza con l’amianto e l’uranio derivanti dall’investimento. La connivenza con le banche e la mafia del tondino e del cemento che di fatto gestiranno l’intera operazione. L’insignificante certezza che l’investimento di cui il paese avrebbe bisogno, deriverà unicamente dal prelevamento coatto di denaro dalle tasche dei contribuenti italiani che nei decenni a venire continueranno a pagare sotto forma di tasse, tanto il costo dell’opera, quanto gli interessi bancari sul prestito contratto per costruirla.
In fondo si tratta solamente di quisquilie, alla luce del fatto che nella banda del buco che in Val di Susa sta tentando di costruire il TAV, la sinistra gioca la parte del leone, nella speranza di soddisfare il proprio disperato“bisogno” di denaro da distribuire all’interno delle varie organizzazioni.
Sono cooperative rosse, la CMC in primis , le imprese che si sono aggiudicate i primi appalti. Sono del PD o comunque gravitano nell’area, tutti gli sponsor che storicamente si sono battuti per la costruzione dell’opera. Da Mercedes Bresso a Saitta, da Chiamparino a Fassino, passando attraverso Mauro Moretti e Mario Virano.
In questo quadretto assai desolante, dove i mestieranti della politica, i mafiosi ed i sindacalisti, siedono insieme nell’attesa che venga servito il desco, per potersi abbuffare fino allo sfinimento, senza doversi preoccupare di lasciare macchie di unto sulla bandiera rossa, non potevano certo mancare la Camusso e la CGIL.
Un disperato bisogno può giustificare qualsiasi azione e qualsiasi atteggiamento, ma se il disperato bisogno fosse quello di legalità e rispetto per i diritti del cittadino, ecco che la disperazione sparirebbe come d’incanto ed ogni reazione verrebbe stigmatizzata sotto forma di violenza.. Lasciateci mangiare e non fate casino, che altrimenti con tutto questo chiasso non digeriamo bene, razza d’incivili che non siete altro.
E' davvero desolante, cara Rosa. Sinistra, sindacati, non sono che mestieranti, non ci rappresentano più da anni.
RispondiEliminaUn abbraccio,
Lara
p.s. Finalmente hai rimesso i commenti. O era il mio computer a non vederli???
Purtroppo è così, cara Lara, non ci rappresenta più nessuno e forse è giunta l'ora di iniziare a rappresentarci da soli.
EliminaNo, non era il tuo computer a non vederli, avevo disattivato i commenti.
Con mio marito in ospedale è stato un periodaccio e mi mancava sia il tempo che la serenità per rispondere a tutti voi come avrei voluto :(
Ora va meglio, anche se non del tutto.
Un forte abbraccio.
Namastè
La povera Camusso...
RispondiEliminaSe avesse coraggio non sarebbe segretario della cgil.
Buongiorno Rosa!
Buongiorno a te amico mio!
EliminaGià. E' triste constatare che la CGIL non abbia più alcuna relazione con il coraggio.
Ne restano alcune ceneri nella FIOM, ma anche quelle vanno, via via, raffreddandosi.
Abbraccio.
Namastè
delusione annunciata
RispondiEliminaE infatti, era decisamente prevedibile!
EliminaUn abbraccio, Berica.
Namastè
Ciao Rosa, sono sempre più convinto che ci stanno distraendo in ogni modo (crisi, guerre, emergenze, art. 18 etc) senza così affrontare il problema alla radice (il famoso cambio di paradigma) ma soprattutto per nasconderci qualcosa, tipo Nibiru e cose del genere. Cosa ne pensi?
RispondiEliminaCerto che quando vedo innocue nuvole chimiche (così come definite dal meteo alla radio stamattina) che, alimentate da tanker, mi imbiacano tutto il cielo faccio fatica a non pensare male.
Namastè
Sicuramente, ci stanno distraendo! Anche se non tutto è esattamente depistante.
EliminaL'attacco ai diritti, per esempio non credo sia casuale ma, temo, faccia parte di un progetto più ampio.
Le contrapposizioni, invece... i poli, il teatrino della politica, di cui la signora Camusso fa sicuramente parte, quello sì è sicuramente artificio e distrazione.
Troppe sono le cose che restano nascoste, silenziate...che non hanno risposta ed allo stesso tempo sono troppe le "coincidenze" perchè non si debba sospettare che ci sia l'intenzione di distrarci.
Un abbraccio.
Namastè
Preferisco sorvolare sulla Camusso...sono una vecchia Compagna (C maiuscola) ahimè e non voglio farmi del male.
RispondiEliminaP.S mi dispiace per il periodaccio ma spero che il brutto sia oramai alle spalle. Ti abbraccio fortissimamente
Ti capisco, però temo che a farci del male ci penseranno loro e purtroppo con la cortese collaborazione di molti che, ingenumente, crediamo ancora "progessisti"...forse si tratta di intendersi su cosa significhi progresso.
EliminaGrazie, ti abbraccio forte anche io cara amica...e sì, diciamo che il peggio è passato!
Namastè
Ne sono contenta...un abbraccio cara
EliminaCiao Rosa non sapevo dei problemi ma un sospetto lo avevo, spero che il tutto sia alle spalle.
RispondiEliminaRiguardo al post non c'è altro da dire, spero solo che crollino le iscrizioni, li paghiamo pure per pugnalarci alle spalle.
Un caro abbraccio amica mia
zak
Sì, va meglio...grazie Zak! Non è ancora completamente autonomo, ma almeno è a casa :))
EliminaQuello del crollo delle iscrizioni sarebbe, forse, la strada giusta.
Temo però che l'Italiota finisca dalla padella alla brace, magari rafforzando CISL e UIL o altre compagini non meglio identificate.
Un abbraccione caro Zak.
Namastè