Infatti qui parla di auto-liberazione, quindi modificare sè stessi e stabilire comportamenti realmente alternativi che influenzino il nostro intorno. Buona serata anche a te Michele. Namastè
Ciao Rosa, bel video perchè manda un bel messaggio anche se non affronta il vero problema: siamo sicuri che il sixtema sia una creazione umana visto che molti sono quelli che parlano della nostra forza di creazione? forse è stato creato apposta per impedirci di essere "divini"? oppure farci credere di essere "divini" è un inganno ancora più sottile per dare in fondo la colpa sempre e solo a noi? In fin dei conti, nonostante l'attuale tecnologia, non è mai cambiato nulla per cui c'è sempre stata solo un piccola elitè che "ciuccia" tutto il resto del pianeta. Il materialismo odierno (da cui la necessità di avere la sicurezza economica) è l'altra faccia della medaglia del controllo prima garantito dalla religione (la quale per secoli ha consentito un controllo quasi totale della popolazione) il primo promettendo diritti civili, lavoro, libertà di consumo (e di inquinare) e la pensione la seconda il paradiso tramite preghiere e confessioni o mille vite e meditazioni; a chi sbaglia la galera o l'inferno. Alla fine ritengo che non abbiamo bisogno di rivoluzioni ma dovremo invece evolverci verso una concezione condivisa della vita: dall'io al noi dove però il noi non soffochi mai l'io (nazismo comunismo e statalismo) e l'io non pensi mai di comandare noi (la regola del più forte e del più figo) ... insomma, come dici tu, ci vuole "solo" amore incondizionato. Namastè
Sì, un bel video, ancora una volta d'accordo :) Probabilmente non basta rendersi conto, ma bisogna anche riconquistare una visione umana. C'è una sorta di maledizione che attenua e soffoca la nostra creatività e non basterà acquisire coscienza se non permetteremo all'amore di cambiare le carte in tavola, scompigliando le regole del gioco che ci sono state imposte per secoli. Sicuramente la violenza non potrà modificare alcunchè, perchè ampiamente prevista e perchè non va ad incidere per nulla su quel meccanismo dell'Io e del Noi che tu hai individuato e descritto con tanta precisione. Nè potranno farlo le visioni sino ad oggi messe in gioco. La modificazione di paradigma dovrà essere profonda...non utopistica o difficile, la conosciamo in realtà, la abbiamo già vista. Abbiamo già percorso quella strada all'inizio, prima che permettessimo a qualcuno di deviarci dal percorso. Un abbraccio e buona serata. Namastè
Concordo è anche nostra la responsabilità del mondo che ci aspetta, per quanto il potere, umano o meno che sia, tenti di farci perdere l speranza. Un abbraccio Berica! Namastè
La moderazione dei commenti è stata attivata. Tutti i commenti devono essere approvati dall'autore del blog. Non verranno presi in considerazione gli interventi non attinenti agli argomenti trattati nel post o di auto-promozione.
Autoliberazione? L'unica rivoluzione possibile incomincia dentro di noi. Poi, potrebbe contagiare qualcuno attorno e vicino a noi.
RispondiEliminaBuona giuornata
Non vi è alcun dubbio Massimo, per me, non può essere che così!
EliminaGrazie, un abbraccio e una buona giornata anche a te.
Namastè
Penso che prima dobbiamo rivoluzionare la nostra testa, le nostre idee.
RispondiEliminaBiona serata ciao
Infatti qui parla di auto-liberazione, quindi modificare sè stessi e stabilire comportamenti realmente alternativi che influenzino il nostro intorno.
EliminaBuona serata anche a te Michele.
Namastè
Ciao Rosa, bel video perchè manda un bel messaggio anche se non affronta il vero problema: siamo sicuri che il sixtema sia una creazione umana visto che molti sono quelli che parlano della nostra forza di creazione? forse è stato creato apposta per impedirci di essere "divini"? oppure farci credere di essere "divini" è un inganno ancora più sottile per dare in fondo la colpa sempre e solo a noi? In fin dei conti, nonostante l'attuale tecnologia, non è mai cambiato nulla per cui c'è sempre stata solo un piccola elitè che "ciuccia" tutto il resto del pianeta.
RispondiEliminaIl materialismo odierno (da cui la necessità di avere la sicurezza economica) è l'altra faccia della medaglia del controllo prima garantito dalla religione (la quale per secoli ha consentito un controllo quasi totale della popolazione) il primo promettendo diritti civili, lavoro, libertà di consumo (e di inquinare) e la pensione la seconda il paradiso tramite preghiere e confessioni o mille vite e meditazioni; a chi sbaglia la galera o l'inferno. Alla fine ritengo che non abbiamo bisogno di rivoluzioni ma dovremo invece evolverci verso una concezione condivisa della vita: dall'io al noi dove però il noi non soffochi mai l'io (nazismo comunismo e statalismo) e l'io non pensi mai di comandare noi (la regola del più forte e del più figo) ... insomma, come dici tu, ci vuole "solo" amore incondizionato.
Namastè
Sì, un bel video, ancora una volta d'accordo :)
EliminaProbabilmente non basta rendersi conto, ma bisogna anche riconquistare una visione umana. C'è una sorta di maledizione che attenua e soffoca la nostra creatività e non basterà acquisire coscienza se non permetteremo all'amore di cambiare le carte in tavola, scompigliando le regole del gioco che ci sono state imposte per secoli.
Sicuramente la violenza non potrà modificare alcunchè, perchè ampiamente prevista e perchè non va ad incidere per nulla su quel meccanismo dell'Io e del Noi che tu hai individuato e descritto con tanta precisione. Nè potranno farlo le visioni sino ad oggi messe in gioco.
La modificazione di paradigma dovrà essere profonda...non utopistica o difficile, la conosciamo in realtà, la abbiamo già vista. Abbiamo già percorso quella strada all'inizio, prima che permettessimo a qualcuno di deviarci dal percorso.
Un abbraccio e buona serata.
Namastè
... altrimenti le peggiori previsioni di Aldous Huxley potrebbero diventare la realtà di domani.
RispondiEliminaNamastè
Concordo è anche nostra la responsabilità del mondo che ci aspetta, per quanto il potere, umano o meno che sia, tenti di farci perdere l speranza.
EliminaUn abbraccio Berica!
Namastè