Per ogni donna stanca di fingere debolezza esiste un uomo stanco di dover dimostrare la sua forza.
Per ogni donna stanca di fingersi stupida esiste un uomo stanco di dover sempre agire da modello. Per ogni donna stanca di essere tenuta a piangere per dimostrare d’essere donna esiste un uomo che non può esprimere i propri sentimenti.
Per ogni donna sportiva la cui femminilità viene messa in discussione esiste un uomo costretto a competere per dimostrare la propria virilità. Per ogni donna stanca di essere considerata solo per il suo corpo esiste un uomo preoccupato di essere giudicato solo per le sue prestazioni sessuali.
Per ogni donna a cui non è concesso un salario dignitoso esiste un uomo costretto a lavorare di più per poterla sfamare. Per ogni donna che non sa cambiare una ruota esiste un uomo che non riesce a cucinare nemmeno un uovo.
Per ogni donna che cammina verso la sua libertà esiste un uomo che ne riscopre il vero significato.
L’umanità è un uccello con due ali, una è femminile, l’altra maschile. Fino a che le due ali non potranno spiegarsi in maniera uguale, l’umanità non sarà mai in grado di volare.
B. Boutros Ghali
___________________________
da: Novalismi
Ho cercato questo testo ovunque senza trovarlo dopo che l'avevo letto - pensa tu! - in uno squat in Inghilterra 2 anni orsono! Ma in quel testo uomo e donna erano sostituiti dalle parole ragazzo e ragazza - che davano ancor più la sensazione della costrizione a ruoli di genere forzati nell'età dell'adolescenza e della crescita. Bellissimo. Lo riprendo nel mio blog nei prossimi giorni. Grazie, grazie infinitamente, cara :-)
RispondiEliminaMa di nulla cara, figurati. L'ho incontrato per caso, passami il termine, so che il caso non esiste, mi è sembrato assolutamente splendido!
EliminaBuona serata :)
Namastè
Molto bello, grazie Rosa
RispondiEliminaDi nulla amico mio :)
EliminaTi abbraccio!
Namastè
Non posso che apprezzare anche io: bellissimo!
RispondiEliminaGrazie.
Namasté
Grazie a te EpiNeo :))
EliminaUn abbraccio.
Namastè
si Rosa, la parità di genere, penso possa partire da queste parole.
RispondiEliminaGrazie
Namastè
Bellissima.....
RispondiEliminaMi auguro che sia quanto prima, e in modo diffuso, così!
RispondiElimina@wiska
RispondiElimina@max
@Adriano
Buongiorno e un abbraccio ^_*
Namastè
Aderire a modelli comportamentali stereotipati è il motore del mondo.
RispondiEliminaPurtroppo.
C'è chi ci costruisce carriere di vita.
Una complementarità inutile, antiquata, fasulla. Una forzata specializzazione del tipo tu porti il pane ed io il companatico.
Nel processo evolutivo siamo sempre fermi, parafrasando, alla fase orale ... quella del succhiarsi il dito!
Non credo che le due ali si spiegheranno mai in maniera uguale.
Infatti le ali, piuttosto, a me sembra che ce le stiano tarpando per bene!
Per impedirci di volare liberamente per mari e per Monti! 'tacci sua!
Eheh...anche a me pare che lo spiegarsi di entrambe le ali sia di là da venire. Eppure sappiamo sin troppo bene che questa complementarietà è indispensabile per un volo equilibrato...
EliminaOccorre uscire dalle logiche dell'abitudine, se esse fossero la giusta strada non saremmo qui a cercarne una alternativa.
Avere il coraggio di immaginare e praticare un mondo diverso da questo, quante volte si è ripetuto? Il punto di vista femminile ed il divino che ne consegue e che lo ispira sono parte del retaggio dell'umanità che continua ad essere persistentemente negato...dando luogo ad un essere umano incompleto, avulso ed estraneo dal suo stesso modo.
Un abbraccio forte caro Gianni ;)
Namastè
verissimo! post stupento!
RispondiEliminaCiao Angelica, benvenuta! :)
EliminaSono d'accordo è molto bello.
Un abbraccio, a presto.
Namastè