da: ComDonChisciotte
Segnaliamo che con provvedimento della Banca d'Italia il 6 DICEMBRE 2010 è stata bloccata l'operatività del BANCO EMILIANO ROMAGNOLO.
Come da previsioni, nessun organo di stampa nazionale (tutti controllati direttamente o indirettamente da istituti di credito) ha dato risalto alla notizia.
Sono stati bloccati TUTTI I CONTI CORRENTI DELLA CLIENTELA (RID, tasse F24, bollette, pagamenti a fornitori etc etc) ED I RISPARMI DEI PRIVATI.
La sorpresa dei clienti è stata grande:
La Banca d'Italia ha bloccato tutti gli strumenti finanziari dei clienti, non solo quelli dove l'emittente sia lo stesso BANCO EMILIANO ROMAGNOLO, ma anche TITOLI DI STATO, AZIONI E DERIVATI.
Al momento, nessun cliente ha la possibilità di poter gestire i propri risparmi privati o amministrare le attività aziendali.
Fonte: http://leconomistamascherato.blogspot.com
Link: http://leconomistamascherato.blogspot.com/2010/12/salta-in-aria-il-banco-emiliano.html
Come da previsioni, nessun organo di stampa nazionale (tutti controllati direttamente o indirettamente da istituti di credito) ha dato risalto alla notizia.
Sono stati bloccati TUTTI I CONTI CORRENTI DELLA CLIENTELA (RID, tasse F24, bollette, pagamenti a fornitori etc etc) ED I RISPARMI DEI PRIVATI.
La sorpresa dei clienti è stata grande:
La Banca d'Italia ha bloccato tutti gli strumenti finanziari dei clienti, non solo quelli dove l'emittente sia lo stesso BANCO EMILIANO ROMAGNOLO, ma anche TITOLI DI STATO, AZIONI E DERIVATI.
Al momento, nessun cliente ha la possibilità di poter gestire i propri risparmi privati o amministrare le attività aziendali.
Fonte: http://leconomistamascherato.blogspot.com
Link: http://leconomistamascherato.blogspot.com/2010/12/salta-in-aria-il-banco-emiliano.html
Comunicato della Banca d'Italia
In data 6 dicembre 2010 i Commissari straordinari del Banco Emiliano Romagnolo “BER” (BO), in amministrazione straordinaria, con il parere favorevole del Comitato di Sorveglianza e previa autorizzazione della Banca d’Italia, hanno deliberato la sospensione del pagamento delle passività di
qualsiasi genere e della restituzione degli strumenti finanziari alla clientela, ai sensi dell’art. 74 del d.lgs. 1° settembre 1993, n. 385 (TUB), per il periodo massimo di un mese, fatte salve eventuali proroghe.
La misura si è resa necessaria stante il ricorso di circostanze eccezionali, che si sostanziano nell’insufficienza delle disponibilità liquide a far fronte alle passività in scadenza e nell’impossibilità di attivare canali alternativi di sostegno finanziario.
Nel corso della procedura gli Organi straordinari hanno esperito numerosi tentativi per portare a soluzione la situazione di grave tensione finanziaria della banca, manifestatasi sin dall’avvio dell’amministrazione straordinaria e, con la supervisione della Banca d’Italia, stanno operando per portare a compimento, quanto prima, un piano di intervento che, con il sostegno del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi e delle banche creditrici, realizzi la salvaguardia degli interessi
della clientela.
In data 6 dicembre 2010 i Commissari straordinari del Banco Emiliano Romagnolo “BER” (BO), in amministrazione straordinaria, con il parere favorevole del Comitato di Sorveglianza e previa autorizzazione della Banca d’Italia, hanno deliberato la sospensione del pagamento delle passività di
qualsiasi genere e della restituzione degli strumenti finanziari alla clientela, ai sensi dell’art. 74 del d.lgs. 1° settembre 1993, n. 385 (TUB), per il periodo massimo di un mese, fatte salve eventuali proroghe.
La misura si è resa necessaria stante il ricorso di circostanze eccezionali, che si sostanziano nell’insufficienza delle disponibilità liquide a far fronte alle passività in scadenza e nell’impossibilità di attivare canali alternativi di sostegno finanziario.
Nel corso della procedura gli Organi straordinari hanno esperito numerosi tentativi per portare a soluzione la situazione di grave tensione finanziaria della banca, manifestatasi sin dall’avvio dell’amministrazione straordinaria e, con la supervisione della Banca d’Italia, stanno operando per portare a compimento, quanto prima, un piano di intervento che, con il sostegno del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi e delle banche creditrici, realizzi la salvaguardia degli interessi
della clientela.
Senza parole !!!!!!!!!!!!!!!
RispondiElimina@ Anonomo-
RispondiEliminaA chi lo dici!
Le danze sono iniziate...
Namastè