da: TerraNuova
L'influenza, o meglio la "gestione" dell'influenza, non finisce di stupire. In Inghilterra, dopo avere esaurito i vaccini contro l'influenza stagionale, si è deciso di "riciclare" quelli rimasti inutilizzati contro la l'H1N1.
Che riflessione potrebbe indurre questa scelta? Forse che l'efficacia dei vaccini antinfluenzali è "tale" che non c'è differenza tra l'uno e l'altro? Che l'utilità è talmente "certa" (!) da rendere assolutamente ininfluente usarne uno piuttosto che un altro? Bhe, la cosa non suona rassicurante, anzi qualcuno potrebbe interpretarla come una beffa. Fatto sta che la Gran Bretagna, quando si è trovata a corto dei vaccini per l'influenza stagionale, ha deciso di permettere ai medici di base britannici disomministrare dosi di vaccino per l'influenza A che erano stati acquistati per fronteggiare la pandemia annunciata lo scorso inverno e mai avvenuta. In questo modo trovano un utilizzo le scorte di vaccini per l'H1N1, acquistati lo scorso anno che ammontano a ben 12.7 milioni di dosi e che erano rimaste inutilizzate.
Quando vogliono i vaccini dello scorso anno non vanno bene perché ogni influenza è diversa. Quando invece vogliono, quelli dell'anno scorso vanno bene.
RispondiEliminaCiao Paòlo :-)
RispondiEliminaesatto! Questo dimostra una volta di più quanto sia inutile vaccinarsi...
Namastè
Non a caso non mi vaccino mai per l'influenza.
RispondiEliminaNeppure io Paòlo! non avranno mai il mio corpo!!! :-DDD
RispondiEliminaNamastè
O' businesss!
RispondiEliminaEggià Paolo...proprio quello, soldi, soldi, soldi....
RispondiEliminaAbbraccio
Namastè
Già che c'erano potevano far affiggere le scritte "saldi" sulle vetrine delle farmacie.
RispondiEliminaCiao ruhevoll benvenuto! :-)
RispondiEliminaGià potevano...tranne che così avrebbero dovuto abbassare il prezzo e quindi il guadagno, ma non è escluso che lo facciano, prima o poi... :-DDD
Abbraccio
Namastè