tratto da: Dazebao
Muammar Gheddafi continua nel suo delirante copione da perdente.
In un'intervista rilasciata al Giornale il leader libico avverte: "Se i governi occidentali si comporteranno come in Iraq, la Libia uscirà dall'alleanza internazionale contro il terrorismo. Ci alleiamo con al Qaida e dichiariamo la guerra santa". Eppure fino a pochi giorni fa il Colonnello aveva attaccato le cellule dormienti del terrorismo islamico, accusandole di aver addirittura drogato i rivoltosi con bustine di allucinogeni.
Un ipotesi a cui non aveva creduto nessuno. Insomma Gheddafi è in preda al disordine mentale, tant'è che nel prosieguo dell'intervista afferma che non c'è spazio di dialogo con i ribelli ed è il suo popolo a chiedere di essere liberata da questi terroristi che usano donne e bambini come scudi umani. Poi il rais definisce il Consiglio d'opposizione come una mossa di facciata che non esiste. E infine, ciliegina sulla torta, punta il dito contro la comunità internazionale perchè non sa veramente cosa sta accadendo in Libia. Infatti, bisognerebbe chiederlo a tutti quei giornalisti che nsono obbligati a rinchiudersi negli alberghi perchè è vietato loro di informare dal suo paese. Ormai è cosa certo che il delirio di questo dittatore al potere dal 1969 continua a peggiorare. Il colonnello, riferendosi al suo amico Berlusconi, dice di sentirsi tradito e forse, potrà riprendere i contatti con il governo italiano a condizione che l'attuale maggioranza sia sostituita dall'opposizione. Insomma Gheddafi le tenta tutte pur di salvare il suo trono da despota. Ma nemmeno la sua propaganda sembra più funzionare perchè l'unica via di scampo che resta al rais è solo la resa.
Un ipotesi a cui non aveva creduto nessuno. Insomma Gheddafi è in preda al disordine mentale, tant'è che nel prosieguo dell'intervista afferma che non c'è spazio di dialogo con i ribelli ed è il suo popolo a chiedere di essere liberata da questi terroristi che usano donne e bambini come scudi umani. Poi il rais definisce il Consiglio d'opposizione come una mossa di facciata che non esiste. E infine, ciliegina sulla torta, punta il dito contro la comunità internazionale perchè non sa veramente cosa sta accadendo in Libia. Infatti, bisognerebbe chiederlo a tutti quei giornalisti che nsono obbligati a rinchiudersi negli alberghi perchè è vietato loro di informare dal suo paese. Ormai è cosa certo che il delirio di questo dittatore al potere dal 1969 continua a peggiorare. Il colonnello, riferendosi al suo amico Berlusconi, dice di sentirsi tradito e forse, potrà riprendere i contatti con il governo italiano a condizione che l'attuale maggioranza sia sostituita dall'opposizione. Insomma Gheddafi le tenta tutte pur di salvare il suo trono da despota. Ma nemmeno la sua propaganda sembra più funzionare perchè l'unica via di scampo che resta al rais è solo la resa.
Se ti ricordi all'inizio dei fuochi dichiarò che Al qaeda era contro di lui ora ci fà comunella, uhm..... manovrato alla grande, questi qui si svegliano e dichiarano la guerra santa, sempre lo stesso copione, che buffone, crudele ma buffone come il suo amico psiconano, bah gli piaceranno le minorenni anche a lui.
RispondiEliminama a tutti coloro che hanno ancora sulla lingua i peli del cu** di questo maiale, gli si infetterà almeno la lingua?
RispondiEliminaSpero davvero che cada... per il popolo più che altro.
RispondiEliminaE.
E' un visionario crudele e feroce, questo non ci piove. Ma come non capire il suo senso di tradimento? Mi sembra normale anche che, nel suo delirio, minacci sfraceli.
RispondiEliminaCiao Rosa, buon appetito
Sì Zak, crudele senza alcun dubbio, forse anche psicolabile a questo punto, ma ancora saldamente in sella però e può fare ancoramolto male.
RispondiEliminaSoffro perchè penso che questo popolo coraggioso meriti la pace e mi rendo conto invece, che sulla loro pelle si sta consumando un assurdo, inconcepiblie e terribile gioco di potere.
Al Qaeda, poi...quante volte ancora sarà pretesto per insanguinare il mondo?
Abbraccione :-)
Namastè
Essì Zio, Gheddafi è stato facilitato da molti, per diretta complicità od omissione in modo più o meno palese, sperare che rendano conto della propria ignavia è lecito, lo spero anche io...e un'infezione anche abbastanza grave, non ritengo che sia sufficiente :-DD
RispondiEliminaTi abbraccio
Namastè
Emanuele hai ragione, lo speriamo tutti, aggiungerei anche un augurio al popolo libico, di non cadere dalla padella ad una brace :-///
RispondiEliminaAbbraccione
Namastè
Ciao Paolo, sì in effetti, qualcuno lo ha fatto accomodare e gli ha permesso di piantare la sua tenda.
RispondiEliminaLo hanno applaudito ed osannato perchè secondo loro, distribuiva danaro ed opportunità.
Non hai torto, il suo "sentirsi Tradito" è comprensibile (ma non giustificabile)
Non era meno sanguinario allora di quanto non sia ora, solo che allora andava bene tutto :-//
Un buon pomeriggio a te ^_^
Namastè