Se la legge bavaglio sarà smussata, una buona parte del merito dovrà essere riconosciuto a Claudio Messora ed al suo lunghissimo ed incessante impegno a questo proposito. Se la legge non ci fosse sarebbe sicuramente meglio, perchè resta comunque una proposta liberticida, ma almeno così non provocherà la chiusura immediata di tutti siti.
Grazie Claudio!
Grazie Claudio!
Rosa
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L'emendamento al Diritto di Rettifica presentato da Roberto Cassinelli e partito l'anno scorso dalle pagine di questo blog, che avete contribuito a stendere con la vostra partecipazione attiva, è passato alla Commissione Giustizia e sarà dunque quello presentato a Montecitorio per la votazione definitiva. Qui vi raccontavo, cinque giorni fa....
Non la considero vittoria, al massimo pareggio, le testate online rimangono con questa scure. E siccome le persone legge più le testate ufficiali, faranno più fatica a trovare informazioni complete.
RispondiEliminaE ancora, tutti parliamo di bavaglio, ci siamo distratti e la legge sulle intercettazioni sta passando nel silenzio.
si abbiamo ottenuto una vittoria per i blog ma il resto del decreto è imbarazzante e va sconfitto.
RispondiEliminaQuesto è un attentato alla costituzione!
Sono "amico" di Messora su Youtube da tempo, ha una carica invidiabile e una grande determinazione.
RispondiEliminaDue qualità che lasciano il segno.
Grande Claudio! Sosteniamo sempre Byoblu e consimili.
La galera per i giornalisti mi ricordano i treni in orario. Che schifezza!
Ciao Rosa,
Ciao Paòlo, sono d'accordo ed anche un "pareggio" mi pare azzardato, ma bisogna riconoscere che l'impegno di Messora potrebbe essere una "via di scampo" in attesa di tempi migliori. Resta, come dicevo nella premessa, una legge liberticida.
RispondiEliminaAbbraccio^^
Namastè
È vero Ernest, rimane comunque un decreto liberticida e come al solito si tratta di un provvedimento ad personam
RispondiElimina... lo spirito della legge non cambia...
Abbraccio ;)
Namastè
Ciao Paolo, sono convinta che il buon Messora si sia impegnato moltissimo e ci abbia dato un esempio di democrazia partecipata, di discreta importanza, anche se non risolutivo...teniamolo presente.
RispondiEliminaLa rete può essere veicolo di democrazia...forse per questo fa tanta paura?
Ciao e buona giornata ;)
Namastè
Di sicuro si vigilerà ancora.
RispondiEliminaAh sì, certamente Adriano! ;)
RispondiEliminaNamastè
Quindi OCCHI APERTI!
RispondiEliminaP.S felice che sei tornata! Bacione
Sì occhi apertissimi!
RispondiEliminaGrazie Annamaria un abbraccione forte ;)
Namastè
Già, comunque sia, questo è il periodo più illiberale della Storia d'Italia repubblicana.
RispondiEliminaGià Alligatore, è così! Hanno trascinato indietro questo paese agli anni cupi della preistoria industriale, in una povertà ed una ignoranza diffusa.
RispondiEliminaMa loro la chiamano Libertà...la chiamano Democrazia...
Un abbraccio e buona giornata ;)
Namastè