da greenMe.it
Roberta Ragni
Torniamo ancora una volta a parlare del binomio pellicce-torture sugli animali, questa volta per catalizzare l’attenzione su un tipo di stivali che sta andando moltissimo di moda negli ultimi anni. Stiamo parlando dei comodi e caldi stivali australiani UGG, che, dopo il successo degli anni passati, si riconfermano come una delle tendenze della moda inverno 2011.
Esistono per uomo, per donna e persino per bambino, in mille diversi colori. Un paio di queste calzature originali arrivano a costare anche più 200 Euro. Così, gli acquirenti meno abbienti, per essere vestiti all’ultimo grido e non restare indietro, ricorrono alle più economiche imitazioni, contraffatte a regola d’arte quasi sempre in Cina, Paese che, come vi abbiamo raccontato più volte, certo non brilla quanto a rispetto e tutela per gli animali.
Se dietro la realizzazione delle trendy calzature originali si nasconde l’utilizzo della pelle di migliaia di pecore australiane, ciò che c’è dietro al mercato della contraffazione cinese è, se possibile, ancor peggio. Nelle morbide, confortevoli ed economiche “simil-UGG” scorre un lungo fiume di sangue e sofferenze indicibili per centinaia e centinaia di teneri, buffi e dolcissimi procioni, colpevoli solo di possedere uno splendido manto morbido e caldo. Perché la pelliccia dello stivale contraffatto è tutt’altro che sintetica…
Questa volta, però, è stato tutto ripreso, fotogramma dopo fotogramma, fornendo prove inconfutabili anche della ignobile complicità di chi, con il proprio acquisto poco responsabile, favorisce le violenze indicibili e disumane a cui questi animali vengono sottoposti. Gli investigatori della Swiss Animal Protection sono riusciti a intrufolarsi sotto copertura in alcuni allevamenti cinesi della provincia di Hebei e, muniti di telecamere nascoste, hanno documentato un massacro ai confini della realtà, dando vita a un durissimo, shoccante e straziante filmato, che alcuni giornali internazionali hanno scelto di non pubblicare per l’eccessiva violenza.
Questi massacri gratuiti devono finire. Le aziende guadagnano col sangue e la sofferenza degli animali e pure col sangue degli uomini. Non so se hai letto, proprio oggi ho parlato di sabbiature dei jeans.
RispondiEliminaA noi non resta che parlarne e boicottare certi prodotti e certe marche.
Non voglio continuare a leggere. Odio queste cose.
RispondiEliminaNon voglio vedere alcun filmato.
Perdonami, ma io, di lavoro, combatto queste cose tutti i giorni.
Se hai bisogno di una mano, per queste campagne, dimmelo (intanto metto un link alla tua pagina sul mio facebook)
Ciao Paòlo, ritengo che sia il modo migliore e l'unico efficace per ottenere qualche cosa, segnalare e boicottare e non smettere mai di farlo.
RispondiEliminaAnche la questione della sabbiatura dei Jeans è altrettanto scandalosa, sì ho letto il tuo post, bravo dobbiamo continuare a denunciare queste porcherie.
Un abbraccio :)
Namastè
Ciao LAV, lo capisco, anche per me è stato impossibile guardare il video.
RispondiEliminaHo avuto difficoltà persino a leggere fino in fondo l'articolo, perchè queste storie mi mettono addosso una rabbia incontenbile.
Ti ringrazio molto per il link, ed approfitterò senza alcun dubbio della tua disponibilità a queste campagne.
Mi ha fatto molto piacere che ci sia da parte tua tanta sensiblità per questa tematica.
Ti abbraccio e buona serata ;)
Namastè
Non comperate giacche a vento profilate pelliccia-
RispondiEliminaQuelle pelliccie appartengono a cani e gatti randagi-Vi prego Giacche a vento non profilate di
vero pelo, solo ecologiche cioè finte-Ok?
Egill
Ciao Rosa...continuo a pensare che una parte degli uomini andrebbe estinta immediatamente, e che di umano non abbiano nulla!!! Ma come riconoscere i buoni dai malvagi? Mi viene in mente la risposta di un Papa sullo sterminio dei Catari, uccideteli tutti, sarà Dio a riconoscerli. Che brutta razza siamo! E non venitemi a dire che nessuno segue la moda, lavorate per questo, per la moda, per la macchinina nuova, per la Tv nuova e non si pensa mai a cosa ci sta dietro a tutto ciò.
RispondiEliminaUn abbraccio, e scusa se sono stato duro, ma non si può vedere un video così e parlare dolcemente...
PS: A volte spero che davvero esistessero gli UFO e venissero a sterminarci, dal nostro poco rispetto per la vita derivano tutti i mali, come si fa a fare certe cose contro una creatura indifesa?!??
RispondiEliminaCiao Egill, io non ne compro di sicuro, stanne certa.
RispondiEliminaAnzi cerco anche di convincere tutti quelli che conosco a non farlo...ti assicuro che sono una vera rompiscatole ma non me può fregar di meno :)
Un abbraccio e buon sabato.
Namastè
Buongiorno Dioniso, anche io non riesco a non essere dura di fronte a queste atrocità e del video sono riuscita a guardare solo i primi 5 secondi...figurati un po'.
RispondiEliminaSai, la natura ci si sta già rivoltando contro e presto o tardi farà tabula rasa di questa scellerata umanità...
e se devo dirti che mi dispiace ti direi una fesseria.
Un abbraccio forte amico mio ;)
Namastè
Anche il più stupido tra i folli, anche il macellaio più incallito, il cinico più cinico di tutti, credo percepisca la follia del periodo storico ed involutivo che stiamo vivendo. A tale follia non credo ci sia rimedio. Purtroppo.
RispondiEliminaAl punto in cui stiamo temo che solo lo sbarco sulla terra di un esercito di astronavi aliene con buone intenzioni potrebbe salvare il mondo riorganizzando la vita sul pianeta.
Un abbraccio.
Ciao Rosa
Considerando che queste mattanze le fanno in cina non mi stupisco. Ho letto la storia del Tibet, e sapere la fine orrenda che hanno fatto cani e gatti grazie a questi criminali cinesi...vorrei fargli la stessa cosa...
RispondiEliminaGuarda, tocchi un tasto dolente...
Buon fine settimana.
P.s. per "partito preso" NON compro niente che abbia a fare coi cinesi...ti ho detto tutto...
Buongiorno Gianni, sì è certamente un periodo assurdo, ma la "cattiveria" nei confronti dei nostri "fratelli" animali non è nuova nell'uomo ma lo accompagna, tristemente, da millenni.
RispondiEliminaSarebbe grottesco, se questi alieni, non fossero affatto amichevoli ma ci trattassero, per esempio, come noi abbiamo fatto con i bufali con le balene.
Oppure che indossassero giacche fatte con la tenera pelle dei nostri glutei e le ornassero anche, che so, con i nostri capelli...ovviamente scuoiandoci vivi :(
Ricambio l'abbraccio amico caro e buon fine settimana.
Namastè
Buongiorno Giglio, anche io evito accuratamente i prodotti cinesi, per quanto oggi sia sempre più complicato farlo.
RispondiEliminaCapisco le diverse culture, certo, non pretendo di capire tutte le loro tradizioni, ma c'è una crudeltà di fondo in quanto viene riportato sulle loro abitudini che mi lascia sconcertata, non giustificabile nemmeno con il loro numero ed il rischio della fame.
Pensare che hanno una civiltà fra le più antiche.
Non sono per l'occhio per occhio, ma il karma del mondo intero nei confronti dei nostri fratelli animali è pesantissimo.
Un abbraccione cara e buon fine settimana ;)
Namastè
L'etica e la sensibilità di certi esseri umani spingerebbero a vomitare anche un topo di fogna. Ma ancor più sconcertante è la stupidità delle pecore modaiole, che col loro vuoto e lobotomizzato conformismo rendono possibile questo scempio.
RispondiEliminaBuongiorno Zio, sì è così, la tua "impietosa" descrizione della complicità e dell'umana vanità è perfetta, cinica, ma realistica...pecore!
RispondiEliminaChe si compiacciono delle altrui stragi, non accorgendosi d'essere loro stesse "anmali sacrificali".
Sinceramente ormai provo un'avversione senza limiti per il conformismo consumistico e demenziale, crudele e senza pietà di questa umanità sbandata.
Un abbraccione e buon fine settimana ;)
Namastè
Ora che ho visto il video ho bisogno di aiuto che qualcuno mi dica qualcosa Chi sono questi UOMINI
RispondiEliminaChe cosa é questo mondo?
Egill
Egill, io non sono riuscita neppure a guardarne il video, dopo solo pochi secondi ho dovuto interrompere...
RispondiEliminaLa storia dell'umanità è costellata di efferatezze. Come possiamo stupirci della guerra e dei massacri se partiamo dallo sterminio sistematico dei nostri "fratelli" animali?
Abbraccione. Namastè
Guarda non c'è bisogno di andare in cina, nella civilissima firenze che tanto civile non è più!
RispondiEliminahttp://amicoaquattrozampe.blogspot.com/2011/02/firenze-gatti-arrostiti-e-ragazza.html
Tornata la razionalità ti chiedo come la giornalista ha avuto il video o se l'ha
RispondiEliminascaricato dal web-Perchè non erano patate
su un tagliere, erano animali -Quindi é
mio intento approfondire- Non é con un
pò di commenti che possiamo dare risalto
non tanto per le artocità quanto per la
diffusione del video- Ho chiesto aiuto
e parere ad altri blogger-A realizzare quel
filmato e con quali scopi mi appare oscuro-
Egill
Ciao Zak, inorridisco! Anche se si deve ammettere che sino a qualche anno fa e, forse ancora adesso i vicentini li mangiavano con la polenta.
RispondiEliminaPersonalizzare le brutture umane attribuendole solo ad una etnia è pericoloso. D'altra parte la "crudeltà" non cambia affatto se sono maialini o agnelli puttosto che cani o gatti.
Un prosciutto di Parma non è meno "colpevole" o meno "terribile" di quei gatti appesi, un sushi non è maggiormente "spiegabile" di stivali fatti con il pelo dei procioni scuoiati vivi.
La nostra "crudeltà" è comunque e sempre "ingiustificabile".
Abbraccio :)
Namastè
Egill, sono convinta anche io che non siano sufficienti "due o tre commenti". I riferimenti con i quali il video è stato "fatto" e "girato" sono piuttosto chiari nell'articolo, che recita così:
RispondiElimina"Gli investigatori della Swiss Animal Protection sono riusciti a intrufolarsi sotto copertura in alcuni allevamenti cinesi della provincia di Hebei e, muniti di telecamere nascoste, hanno documentato un massacro ai confini della realtà, dando vita a un durissimo, shoccante e straziante filmato, che alcuni giornali internazionali hanno scelto di non pubblicare per l’eccessiva violenza".
Credo che ogni domanda ed approfondimento vada orientato in quel senso e direttamente alla fonte.
Rispetto agli scopi, credo che essi siano "divulgativi", parificabili al tentativi di stanare ed evidenziare e denunciare le "brutture" di questo o quel governo, di questa o quella nazione.
Un abbraccio :)
Namastè
Rosa se ti conosco so che sei lontana da questo,
RispondiEliminatroppo fiduciosa avresti potuto controllare-
Credo che dietro a questo purtoppo non esistsono
coraggiosi reporter -Posso entrare in errore perchè quel che credo davvero é che il film sia stato
ripreso dagli stessi immondezai umani che hanno
agito-La pagina della giornalista contiene publicità dunque non si tratta di NO Profit-
Io come ad una amica dico dopo aver visto ho dovuto uscire andare nel primo centro commerciale come un idiota senza sapere cosa fare-Mi vergogno di appartenere alla razza umana-
Egill
Egill, io capisco bene il tuo turbamento, ma sinceramente non riesco a capire la polemica.
RispondiEliminaIl video, proprio all'inizio, porta il marchio Swiss Animal Protection con tanto di link e copyright...
Io credo che a prescindere, da come e da chi sia stato girato, resta comunque un'atrocità terrificante e senza limiti.
Sono stata per qualche anno vegetariana e da qualche mese sono vegana, non mangio, non uso e non indosso nulla che abbia origine animale.
Namastè
Ai migliori può capitare di fidarsi,dare fiducia
RispondiEliminaperchè ci sta a cuore una questione quale che sia
La bagarre bisogna sollevarla quando occorre-
Tu non eri in discussione-
Importante capire il percorso del video e cosa
WWF Swiss Animal Protection stiano facendo-
Perchè non solo non si ferma il massacro ma ho
l'impressione che ogni anno siamo daccapo o peggio
Troverai anche la mia risposta per te sul mio blog
Egill
Sì infatti Egill, al di la' di tutto, l'unica cosa certa e veramente importante è che si trovi il modo di fermare questo atroce massacro.
RispondiEliminaUn abbraccio :)
Namastè