tratto da EccoCosaVedo
di Beatrice Consigli
Ogni volta mi chiedo, vedendo persone preoccupate, innervosite o deluse che protestano, dov'è il cambiamento che cerchiamo. Il cambiamento è qui davanti a noi, in noi. Siamo noi. Il cambiamento epocale avverrà in prima persona. Abbiamo un enorme potere, quello di scegliere come vivere, cosa acquistare, di cosa vestirsi, come nutrirsi, come spostarsi, come scaldarsi, come educare i propri figli, in che Dio credere e che valori avere.
Semplicemente ce ne siamo dimenticati, nella fretta di fare quello che si dovrebbe fare, ovvero produrre, guadagnare, correre, vivere secondo schemi prestabiliti. Il cambiamento è proprio qui. L'umiltà di partire da se stessi, nelle piccole scelte quotidiane, è la base del cambiamento dell'umanità. Scegliere è la parola d'ordine. È facile, semplice, immediato, sicuro e permette di riscoprire le potenzialità umane. Adesso, in questo istante, mentre mi leggi, spengi la tv. Non ascoltarla. Non guardarla. Rifletti tu, con la tua testa, su quello che vedi intorno a te. Lascia scorrere libere le tue personali considerazioni. Deduci in autonomia di pensiero. Poi scegli. Adesso, mentre mi leggi, decidi se davvero avere un'auto costosa ti cambia la vita o se con un'auto più modesta puoi spostarti lo stesso. Pensa a come è costruita quell'auto, a come è commercializzata, pensa a quanto può costare in risorse umane. Poi scegli. Decidi se affogare le giornate in ufficio, seguendo etiche commerciali che nemmeno condividi per portare a casa uno stipendio medio alto e se questo ti può davvero essere utile. Valuta quanto vale il tuo tempo di vita e che cosa è più importante fare. Poi scegli. Adesso, mentre mi leggi, considera di cosa ti vesti, quanto vale vestirsi in un certo modo anziché in un altro, cosa significa per te vestirsi, quanto incide sulla vita altrui – animale o umana – quello che ti metti addosso. Poi scegli. Valuta come ti scaldi e come ti sposti, cosa usi per farlo e cosa questo causa al mondo dove vivi. Poi scegli.
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http://eccocosavedo.blogspot.com/2011/11/di-beatrice-consigli-ogni-volta-mi.html
(Dayton)Ciao Rosa,questo articolo mi è arrivato al cuore,e farò TESORO di questo insegnamento .
RispondiEliminaRosa: grazie di esistere! a presto .
Ciao Dayton, mi fa piacere!
RispondiElimina...dovremmo farne tesoro tutti quanti :/
Grazie a te amico mio e felice giorno ^_-
Namastè
Sante parole. Ed è incredibilmente vero che il cambiamento parte dal nostro "centro". E' difficile partire da noi, ma quando si inizia ecco apparire i primi raggi...è un'esperienza unica, esaltante, a volte dolorosa ma iniziare questo cammino è una delle cose più importanti cui dobbiamo tendere. Io il viaggio l'ho iniziato, penso di essere all'inizio, ma la vita sta cambiando alla velocità della luce...
RispondiEliminaGrazie, buona giornata!
è proprio vero ogni vera rivoluzione e cambiamento parte dall'io, da dentro di noi, altrimenti nulla può cambiare. Ogni giorno cerco di educare i miei studenti a questa grande possibilità che abbiamo in noi.
RispondiEliminaCara Rosa, hai riportato parole di cui, già da tempo, sentivo bisogno.
RispondiEliminaSpero che arrivi a tanti, a tutti, questo incitamento necessario.
Grazie di cuore!
Ciao,
Lara
Ciao Rosa, sono qui che sto meditando se ripostare questo pezzo che tu hai segnalato anche da me, e intanto ti ringrazio per averlo segnalato :-)
RispondiEliminaBuona giornata, amica mia. Namastè (e perdonami se ogni tanto dimentico i saluti, nella nostra solita corsa contro il tempo: sai bene che non vorrei e che sono sempre impliciti nelle nostre comunicazioni).
Simo, sarebbe ripetitivo ribadire il concetto, già espresso dal post e dal tuo bel commento, in fondo non diciamo nulla di nuovo, ma è così importante ripeterlo.
RispondiEliminaMah sai, in un modo o nell'altro siamo tutti all'inizio di questo percoso di cambiamento personale che deve contagiare tutto l'ambiente in cui viviamo.
Un abbraccio e buona giornata anche a te cara ;)
Namastè
Ciao Cirano, meno male che è rimasto in giro qualche vero educatore, che facilita ed educa alla presa di resposabilità personale anzichè alla "delega sistemica".
RispondiEliminaVero è una grande possiblità ed infatti il potere fa di tutto perchè non la si veda.
Un abbraccio ;)
Namastè
Lara carissima, sì sono d'accordo!
RispondiEliminaSono parole necessarie e non importa quante volte vengono ripetute, anzi ogni volta è sempre troppo poco...
Grazie a te cara amica ;)
Namastè
Va tutto bene Minerva...ovviamente la convivialità spesso non è indispensabile perchè implicita, come tu giustamente dici, quindi non ti preoccupare ;)
RispondiEliminaSto ripetendo a nastro che articoli come questo non bastano mai a sè stessi...
...riportamoli e diamogli voce ed ogni volta che lo faremo, non sbaglieremo.
Un abbraccio cara amica e buona giornata a te ;)
Namastè
Ma io , cazzo , sono bravissima ad essere umile .. anzi direi che sono la miglioore !!! ;-P
RispondiEliminaCondivido pienamente, ma se lo hai capito a me non basta più il me stesso...è tempo di cambiare anche chi non ha la benchè minima voglia di farlo, perchè se siamo un unica cosa, le variabili destabilizzano. Non è facili, ma si può fare.
RispondiEliminaNamastè ;-)
ehehehe...ciao pincocarla! Sì infatti si direbbe che tu abbia proprio ragione! ;P
RispondiEliminaUn abbraccio ;)
Namastè
Ciao Mark, credo che se ognuno di noi accetterà la sfida di modificare sè stesso nei più profondi compotamenti il contagio diverrà inesorabile.
RispondiEliminaUn abbraccio ;)
Namastè
ci credo! e aggiungo alla mia vita: sceglie e vuoi, fai che la volontà sia azione
RispondiEliminaun abbraccio
Bene Lo! Spero che tantissimi seguano il tuo esempio...e fose qualche o comincerà davvero a cambiare!
RispondiEliminaAbbraccio ricambiato cara ^_-
Namastè
Ciao Rosa, bel post e ottimi commenti.
RispondiEliminaC'è però da precisare che per scegliere bisogna prima avere più conoscenza e coscienza di sè e del mondo ma soprattutto averne la possibilità materiale (che nella nostra società significa tempo e soldi)che purtroppo la maggior parte dell'umanità non ha (per "merito" dell'elitè) ... se si fa fatica ad arrivare a fine mese o peggio al giorno dopo, se ci sono i figli da sfamare e le bollette da pagare, se bisogna stare attenti alle bombe o ai cecchini oppure alla polizia antisommossa etc etc COME SI FA A SCEGLIERE !?!
Mi piacerebbe tanto sapere dove si trova il freno di questa locomotiva impazzita che è la nostra società.
Intanto tu continua nella tua opera ... una goccia alla volta fino ad arrivare ad essere un oceano.
Namastè
@Anonimo
RispondiEliminaIndubbiamente il bisogno distorce e limita la possibilità di scelta, eppure anche nell'indigenza si riesce a scegliere -ed io posso confermarlo-
Pure con poco si può dimostrare di esserci e di avere compreso delle cose.
Il cambiamento è anche nelle relazioni, nei comportamenti ed alcuni non costano nulla... e se un homeless riesce a provvedere ad un cane significa che anche lì si può scegliere. Detto questo è palese che una società di eguali opera meglio le sue scelte, quindi non dimentichiamo mai il lavoro in questo senso...
Ma anche in questo, partire da noi e dai nostri comportamenti è fondamentale.
Un abbraccio, caro amico ;)
Namastè
@Lo
RispondiEliminaErrata corrige:
...e FORSE qualche COSA comincerà davvero a cambiare!
E' colpa della fretta :(
Bacione
Namastè