Il 1 novembre, viene celebrato in tutto il mondo il World Vegan Day, ovvero la Giornata Mondiale Vegan: il network animalista AgireOra propone a tutti i vegan di impegnarsi in piccole iniziative personali di divulgazione.
Le iniziative proposte vanno dal preparare degli assaggi vegan e portarli in ufficio ai colleghi, o a scuola, assieme a qualche pieghevole informativo; all'organizzare una serata con alcuni amici proponendo la proiezione di un documentario sul tema della scelta vegan; al divulgare la locandina sul World Vegan Day attaccandola al finestrino posteriore dell'auto o in bacheca in ufficio, a scuola, in biblioteca, in sale d'aspetto o nei negozi, col permesso del gestore; al postare sul proprio profilo di FaceBook e di Twitter, l'1 o 2 novembre il video "Facciamo il collegamento", un recente documentario che illustra tutti i vantaggi della scelta vegan, per gli animali, l'ambiente, l'agricoltura, la nostra salute e... le nostre papille gustative!
FACCIAMO IL COLLEGAMENTO
Una scelta etica.
Tutti gli animali sono esseri senzienti, capaci di provare sensazioni, emozioni, sentimenti. Che siano cani e gatti, o conigli, mucche, galline, maiali, non cambia nulla. Rispettarli significa non ucciderli e non mangiarli: il nostro senso di giustizia ci dice che causare sofferenza e morte per semplice "abitudine" non è giustificabile. Cambiamo abitudini e salviamo animali.
Una scelta per l'ambiente.
Per consumo di risorse, carne, pesce, latticini e uova sono i "cibi" più dispendiosi, inefficienti e inquinanti che esistono. La scelta vegan fa risparmiare il 90% delle risorse: terreni, sostanze chimiche, acqua, vegetali, energia; evita la deforestazione, l'inquinamento da deiezioni animali, diminuisce l'effetto serra - il 18% delle emissioni di gas serra sono dovute agli allevamenti, contro il 13,5% dell'intero settore dei trasporti.
Una scelta per la nostra salute.
Scegliendo di preparare i nostri pasti con ingredienti vegetali, non rinunciamo a nessun piacere della tavola, abbiamo un'alimentazione più varia e gustosa e una salute migliore, perché possiamo prevenire, e spesso anche curare, le malattie degenerative (malattie cardiovascolari, cancro, diabete, osteoporosi, sovrappeso-obesità) che sono la maggior causa di morte nei paesi industrializzati.
Per diventare vegan passo passo, in modo facile, è disponibile il sito: www.vegfacile.info
Grazie, ho aggiunto il video tra i miei preferiti del mio canale youtube Allydiego. Sono un carnivoro, sempre più convinto di dover convertirmi.
RispondiEliminaGrazie a te Ally!
RispondiEliminaBuona "conversione"... io mi sono convertita da qualche anno ormai.
Mah sai, credo che prima o dopo si debbano fare i conti con quella che è una realtà oggettiva.
Ovviamente, rispettando la libertà di scelta individuale.
Un abbraccio e buona serata ;)
Namastè
Grazie Rosa per aver condiviso questo splendido video! Vegetariano da poco più di 4 mesi, sono sempre più convinto della necessità di escludere anche uova e latticini. Sto leggendo "The China Study" e le implicazioni di quelle ricerche sono sconcertanti. Vegan è non solo giusto, non solo facile, vegan è il futuro! Namastè!
RispondiEliminaNon sono un animalista convinto, amche se penso che il grado di civiltà si misura da come si rispettano gli animali. L'uso della carne animale come cibo risale alla preistoria, quindi credo sarà difficile abolirlo, tuttavia tendere a ciò, penso sia una cosa positiva, sempre a patto di non fare crociate integraliste.
RispondiEliminaUn caro saluto, Rosa
Namastè
Peccato averlo saputo tardi. E'uno stile di vita che mi sta attirando.
RispondiEliminaUn caro saluto Rosa!
sara
Ciao Rino, grazie a te per averlo apprezzato!
RispondiEliminaSono convinta anche io che questa sia la strada da percorrere, la più ovvia ed equa...per un futuro di amore e di rispetto nei confronti di tutti gli esseri viventi e del pianeta tutto.
È un ottima cosa la lettura di "The China Study"...è sicuramente un libro che tutti dovrebbero leggere!
Un abbraccio e buona giornata ;)
Namastè
Ciao wiska, le crociate intregraliste non servono mai se non a creare contrapposizione e quindi conflitto ulteriore.
RispondiEliminaPerò la comprensione che sia "oggettivamente" possible scegliere deve essere chiara.
Mangiare proteine animali è scelta...così come il non farlo.
Ed il farlo non è esattamente la cosa più giusta per il nostro organismo oltre che dal punto di vista morale ed etico.
Non sembra che il potere/sistema ammetta questa premessa tramite la sua pseudo-scienza divulgativa e di parte...quindi chi sta facendo crociate? ;))
Un abbraccio ;)
Namastè
Ciao Sara, la scelta del proprio stile di vita è sempre benefica... e poi non è mai troppo tardi per iniziare un percorso virtuoso, no?
RispondiEliminaUn abbraccione carissima ;))
Namastè
"Mangiare proteine animali è scelta...così come il non farlo." Ecco questa tua frase incarna il mio pensiero.
RispondiEliminaA presto
Namastè
Buona serata wiska ^___*
RispondiEliminaNamastè