giovedì 15 dicembre 2011

Allarme sanitario: la Sindrome di Stoccolma ha contagiato il Mondo intero!


Secondo recenti studi dell’ OMS (Organizzazione Militanti Sovversivi) una strana epidemia si sta diffondendo a macchia d’ olio in tutto il pianeta, e credo ti convenga leggere attentamente questo testo, perchè molto probabilmente SEI GIA’ STATO CONTAGIATO PURE TU!
Per chi come me è del tutto ignorante in materia medica, la Sindrome di Stoccolma è una condizione psicologica nella quale una persona vittima di un sequestro può manifestare sentimenti positivi (talvolta giungendo all’innamoramento) nei confronti del proprio sequestratore.
E per quanto possa sembrare incredibile questa patologia è stata riscontrata in intere masse di individui che collettivamente manifestano simili sintomi.
In tutto il Mondo infatti sono state messe in atto complesse pratiche sociali ed economiche tali da non consentire ad alcun individuo di poter guadagnare da vivere senza partecipare a processi di alienazione all’ interno di fabbriche nauseabonde o dentro uffici grandi come scatole dei fiammiferi, spesso in condizioni di sicurezza non idonee, causando più di una morte.

Quello che pare insomma come l’ unico mezzo di sostentamento è a tutti gli effetti una morte a piccole dosi, e nonostante l’ innaturelezza della situazione la maggior parte degli individui continua a considerare tutto ciò come lo stato normale delle cose, come se in realtà tutto ciò non fosse l’ effetto di un processo artificiale costruito in lunghi tempi, determinando quello che possiamo considerare il più grande sequestro di massa della Storia dell’ Uomo.
Per di più, agli occhi dei giovani laureati o dei nuovi sequestrati il mondo lavorativo è quello che può offrire una vera emancipazione, è quello (e il solo) all’ interno del quale un Uomo può diventare un individuo di significato, accettando così come assodato quell’ assioma campeggiante l’ ingresso di uno dei luoghi peggiori del Mondo di sempre.
“Arbeit Macht Frei”.
Che il lavoro renda liberi ormai lo credono tutti, tanto che quando troviamo qualcuno disposto a rubarci i nostri giorni in cambio di pezzi di carta lo ringraziamo e lo veneriamo, mostrando così i sintomi veri e propri della Sindrome.
La situazione sta però ultimamente degenerando.
In Europa per esempio pare che interi Paesi siano stati presi in ostaggio da emissari di un noto gruppo terroristico, la cosiddetta Banda Canaglie Erudite, meglio conosciuta come BCE.
I terroristi hanno inizialmente derubato e saccheggiato i cittadini di ogni avere, sottraendogli ogni tipo di bene e servizio, dopodichè hanno inviato esponenti per compiere un vero e proprio sequestro di massa, durante il quale le vittime continueranno a subire maltrattamenti di vario tipo e a perdere ulteriormente i loro averi.
Tuttavia, inspiegabilmente questo atto di inaudita violenza è stato acclamato dalla moltitudine come una vera e propria salvezza, tanto da arrivare all’ estremo sintomo della Sindrome considerando il loro sequestratore come un liberatore. Altri invece giustificano l’ accaduto definendolo un normale e legittimo sequestro tecnico.
Insomma, un vero caso di demenza collettiva!
Per quanto riguarda la cura, medici autorevoli quali Noam Chomsky, Slavoj Zizek e David Graeber hanno messo in luce come molti miglioramenti possano avvenire tramite la terapia di gruppo.
E’ stato riscontrato infatti che grazie all’ organizzazione di movimenti, eventi largamente partecipati e con l’ aiuto del confronto reciproco la moltitudine può riuscire a realizzare un percorso di emancipazione e di maturazione nel quale grazie ad una presa di coscienza maggiore risulta poi in grado di riconoscere la drammatica situazione di sequestro nella quale sta vivendo.
Altri esperti suggeriscono l’ assunzione di medicinali, quali Senso Critico Spray o Informazione Libera in pillole; tuttavia tali prodotti non vengono distribuiti nelle normali farmacie, in quanto un uso massivo potrebbe spingere il paziente in atti di boicottaggio che danneggerebbero tutte le multinazionali, incluse quelle farmaceutiche.
Utili farmaci di origine erboristica si possono comunque trovare occasionalmente nelle piazze delle città, all’ interno delle Università o in qualche centro sociale, dove appunto vengono fornite indicazioni utili per reagire insieme a questo disturbo psicollettivo.
E’ dunque necessario che ognuno inizi sin da oggi ad auto-diagnosticarsi tale disturbo, la cui cura può avvenire senza l’ intervento di alcun guru o psichiatra.
Si avvisa però il gentile paziente che i metodi curativi qui descritti possono provocare inaspettati stati di consapevolezza, che di effetti collaterali ne ha tanti assai.

10 commenti:

  1. Bellissimo pezzo!!!
    Ciao, cara, e grazie :-)

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  2. Decisamente sì!
    Grazie a te amica mia ;)
    Abbraccio.
    Namastè

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  3. tutto il testo è interessante...
    la conclusione m'è piaciuta assai...condivido ogni parola...
    un sereno finire del giorno Rosa..
    un sorriso..
    dandelìon

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  4. Dandelìon...eheheh è piaciuta assai anche a me ;)
    Un abbraccio amica mia e felice serata anche a te!
    Namastè

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  5. Ma forse, intesa in senso lato, la sindrome di Stoccolma esiste da sempre. Di sicuro si é accentuata in aderenza ai tempi.

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  6. Sì è probabile Adriano, di certo l'amore per chi opprime e domina, non è cosa nuova.
    Forse adesso gli abbiamo solo trovato un nome per identificarla,ma il fatto che sia una patologia endemica la rende meno pericolosa e deprecabile.
    Un abbraccio :)
    Namastè

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  7. Ciao ragazzi,
    grazie davvero per aver condiviso il mio articolo dal Liberarchia!
    Continuate a seguire Liberarchia anche su Facebook/Twitter e ovviamente all indirizzo del blog:
    http://www.liberarchia.net/blog

    Grazie e buona guarigione a tutt*! :D

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  8. Ciao Daniele, grazie a te per averlo scritto e complimenti!
    L'avevo già letto qualche tempo fa su Liberarchia, che seguo da un po' e con piacere, e visto che lo hai riproposto, a 'sto giro non ho resistito ed ho dovuto "carpirlo" :D

    Un abbraccio, buona giornata e buon proseguimento!
    Namastè

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  9. Ciao Rosa, ottimo post. Purtroppo tale "sindrome" è stata programmata tanto tanto tempo fa per farci rimanere schiavi, cambiano solo le modalità nel corso dei secoli ... che sia dio o dei, re o repubbliche, capitalisti o comunisti, rimane sempre il fatto che la nostra vita è decisa da altri ... ho appena finito di leggere Implosione di Dan Winter (la segreta scienza dell'estasi), libro non facile ma affascinante perchè collega ogni cosa e pone la compassione alla base dell'immortalità con la rosa come simbolo di frattalità sostenibile ... siamo nel complesso ancora lontani da una vera consapevolezza perchè, anche senza volerlo, parliamo soprattutto di cose che non hanno alcuna carica vitale. Parlare solo di lavoro, pensioni, uguaglianza di diritti (sempre per lavoro e pensioni) sicurezza etc non crea alcuna "frattalità positiva", in altre parole non ci fa uscire da questo girone infernale. Come dici sempre tu serve un nuovo (o antico) paradigma di cui ci sono già in giro le idee, come nel lavoro di Winter e di molti altri scienziati di frontiera che comiciano a capire che è proprio l'amore (il puro intento) che sostiene e sviluppa il nostro DNA ... ma, come dice il post, la maggior parte di noi ha la sindrome di stoccolma e non ha il coraggio di decidere da solo la sua via verso l'uno (lo sai che uni-verso deriva dal latino e significa "verso l'uno"). L'unica magra consolazione è sapere che è da molto che siamo schiavi visto che Giordano Bruno diceva già quello che ora dice Winter ... chissà se avremo davvero un giorno la forza di togliere il fuoco ai falsi dei.
    Namastè

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  10. @Anonimo
    Profondissimo ed amaro. Sono d'accordo è, senza alcun dubbio, vero che non si tratti di patolgia recentissima, anzi credo che affondi nella notte dei tempi. Straordinario come sia antica anche la strada della soluzione...il tuo riferimento a Giordano Bruno è azzeccattissimo, ma molte risposte si trovano anche andando a studiare rifermenti ed accadimenti precedenti.
    Ed è anche molto vero che affrontare le discussioni senza "anima" è abbastanza inutile. Il puro economicismo non fa crescere e non modifica realmente. Evidentemente il confronto sulle questoni che riguardano il potere è molto più antico e radicato nell'essere umano di quanto non ci paccia pensare e l'essenza della discussione...antica come l'uomo.
    E' sempre un piacere ed un onore ospitare i tuo interventi!
    Un abbraccio :)
    Namastè

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