3 Giugno 2010 - Prende il via la campagna “Fermiamo Harlan”, azienda di allevamento di animali da laboratorio anche transgenici e di “servizi di vivisezione” per conto terzi. In Italia, la campagna sarà promossa e condotta in prima battuta dalle associazioni Gaia Onlus e dall'Associazione "Animalisti Italiani Onlus", con il sostegno dell'associazione internazionale People for the Ethical Treatment of Animals (PETA) e la collaborazione di Oipa Italia, Lida Milano, LAV milano, Diamoci La Zampa Onlus, LEAL e coordinamento "Fermare Green Hill".
Un presidio e un corteo indetti per costringere alla chiusura i laboratori dove si manipolano animali geneticamente modificati e si svolgono esperimenti di vivisezione su animali di tutti i tipi. L’obiettivo è anche quello di portare alla chiusura di un imponente allevamento di animali transgenici e di animali domestici da laboratorio nei dintorni di Milano.
Il corteo è previsto per il giorno 5 giugno 2010, dalle ore 14.30 alle ore 17.30, dalla piazza del Comune di Bresso (Mi) in Via Roma 25 fino agli stabilimenti di Harlan Italy di Bresso, in Via del Duca Lillo 10 (di fronte all’ingresso principale della ditta Zambon).
Harlan è un’azienda americana nata 70 anni fa che fornisce laboratori di mezzo mondo con servizi di chirurgia, servizi transgenici, servizi di analisi genetica, servizi di monitoraggio sanitario, animali da laboratorio.
La campagna contro Harlan intende denunciare il business miliardario dei "Farma Serial Killer" e i danni arrecati alla scienza e alla salute pubblica dagli esperimenti su animali, un modello fuorviante e sbagliato che serve unicamente agli interessi consolidati delle multinazionali farmaceutiche.
Info per i giornalisti: 02.86463111
per info generali: fermiamoharlan@gmail.com
via http://laverabestia.org
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