I
pericoli bellici si annidano dove meno te l’aspetti, almeno in Italia,
soprattutto nel Mezzogiorno. Infatti a certe latitudini meridionali la guerra
fredda a base di biologico doc, certificato post seconda guerra mondiale, non è
mai terminata. Carciofi, pomodori, finocchi, insalate, cavolfiori, cime di
rapa, ma nel bel mezzo due depositi di carburante abbandonati nelle campagne di
Puglia dall’Aeronautica militare italiana, inclusi enormi cumuli di amianto a
cielo aperto, bandito in teoria nel remoto anno 1992, dalla legge 257. Non
sembra accanimento “terapeutico” al negativo, ma accade ad Orta Nova in provincia di Foggia, nei pressi della locale stazione
ferroviaria dove transitano ignari viaggiatori e lavorano agricoltori. Così,
tanto per non farsi mancare nulla, ad un chilometro nello stesso agro, in
località “Lampino”, si ergono, o
meglio, si nascondono alla vista di improbabili incursori nemici, due mastodontici
serbatoi occulti di rifornimento dell’aviazione tricolore, ormai in avanzato
stato di decomposizione. In caso di avanzata dell’Armata Rossa, non si sa mai.
Un cartello ammonitore, sepolto dai rovi avverte: «Aeronautica Militare.
Pericolo. Divieto di arare a profondità superiore a cm 40 per una larghezza di
ml 2». Campi di grano, vigneti, uliveti, distese di ortaggi a perdita d’occhio.
Una ricchezza offerta dalla terra del Belpaese che fa il giro del mondo, messa
a repentaglio con leggerezza gratuita dalle autorità nazionali e locali.
Lettura interessante. Qui attorno (Novara), sembra che non siamo messi meglio, ma nessuno dice.
RispondiEliminaNamastè
Caro Massimo, queste cose vengono tenute ben segrete, quando poi scoppiano i "bubboni" vengono celate sotto un comodo e, molto, politico, segreto di stato.
EliminaUn abbraccio.
Namastè
Eppure ci dicono di mangiar verdure, io lo faccio, ma per fortuna ci pensa l'orto ad appagare molti dei miei "vizi".
RispondiEliminaDovrei dire un epiteto per esprimermi meglio, ma cosa devo ancor pensare di questo essere umano?
Sì, purtroppo neanche le verdure pare siano una completa garanzia, meglio come dici tu l'auto-produzione o la conoscenza diretta del produttore.
EliminaLa follia umana purtroppo non ha limiti e gli epiteti, ormai, non bastano più.
Un abbraccio.
Namastè
e tutto tace
RispondiEliminavolutamente
buona serata
Certo silenzio e segreti...in perfetto stile 'made in Italy'
EliminaGrazie buona serata anche a te, Michele.
Namastè