Continuano senza tregua gli incendi di rifiuti tossici. Il sito La terra dei fuochi: “Lo Stato ignora questo stillicidio ed è indifferente alle nostre denunce”
Terra dei fuochi. Pneumatici, rifiuti, sterpaglie, amianto: brucia di tutto nei roghi tossici che vengono sistematicamente appiccati nelle campagne del comprensorio giuglianese e dell’agro aversano.
Ogni giorno colonne di fumo nero si levano minacciose da qualche campagna sopravvissuta alla cementificazione selvaggia e trasformata in discarica illegale. Ogni notte centinaia di migliaia di residenti, sono costretti a convivere con aria resa irrespirabile dai fumi tossici, molte volte senza neppure capire da dove arrivi la coltre di fumo nero che si sparge sulle nostre case, che sovrasta le nostre teste.
In estate il fenomeno aumenta, e di roghi ne vengono segnalati dall’instancabile sito “la terra dei fuochi”, decine al giorno. Ma su centinaia di chiamate al 115, solo ad una minima percentuale i vigili del fuoco riescono a rispondere.
Prevenzione, nonostante qualche ordinanza anti smaltimento dei copertoni, non se ne fa per nulla. I controlli non riescono a reprimere il fenomeno. Per ogni rogo spento altri dieci ne vengono appiccati. La disperazione però, non fa spazio alla stanchezza e chi ogni giorno sente minacciata la propria salute e quella dei propri cari dagli incendi tossici, continua a supplicare l’intervento di una forza maggiore.
“Fa più rumore una possibile cessione di Quagliarella del Napoli, che lo stillicidio di ignari cittadini che lentamente si ammalano e muoiono di tumore” - dice Angelo Ferrillo de “la terra dei fuochi”, attualmente unico baluardo di difesa da un fenomeno che va avanti da troppo e che lo Stato e le Istituzioni continuano ad ignorare. Nonostante le numerose denunce depositate in Procura presso gli uffici del Procuratore Aldo De Chiara in tre anni nulla di concreto è stato fatto”. – conclude rammaricato. (Monica D’Ambrosio, TeleClubItalia)
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Da napoletano sono indignato... Ma Silvio dov'è? Quando gli servivano i voti si fiondò... Ora?
RispondiEliminaGià rospo, da campana anche io sono molto indignata.
RispondiEliminaChiedi Silvio dov'è? Ma non siamo mica in campagna elettorale...e per ora si da alla macchia!
Ma, tranquillo, vedrai che torna a far vane promesse.
Namastè