La marina militare israeliana ha contattato via radio la nave Amalthea intimandole di cambiare la propria rotta. La nave, della Fondazione Gheddafi, vorrebbe attraccare a Gaza, sotto blocco navale israeliano, per consegnare alla popolazione locale viveri, medicinali e altri aiuti umanitari.
Un portavoce militare israeliano ha annunciato che alla nave libica è stato richiesto un cambiamento di rotta per evitare scontri. Il rappresentante della fondazione, Machallah Zwei, ha reso noto di aver ricevuto dall'esercito di Israele minacce di attacco e dirottamento sul porto israeliano di Ashdod.
Secondo quanto riferito da un contatto di PeaceReporter, Vittorio Arrigoni: "La nave libica carica di aiuti umanitari destinati alla popolazione civile di Gaza è stata intercettata e circondata da navi guerra israeliane a circa 100 miglia dalla costa. I militari israeliani minacciano un attacco se la nave non cambierà direzione e volgerà verso l’Egitto. I libici continuano a puntare dritto su Gaza".
fonte: PeaceReporter
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