‘Le forze dell’ordine e la magistratura hanno sgominato ancora una volta un mega traffico di rifiuti speciali, un business da milioni di euro per un’organizzazione malavitosa ramificata in mezza Italia. Vogliamo ribadire il ruolo fondamentale delle intercettazioni per effettuare questo tipo di indagine: contro le ecomafie sono un’arma preziosissima che sarebbe criminale spuntare’. Così Stefano Ciafani, responsabile scientifico di Legambiente, sull’operazione ‘Ragnatela’ condotta dai carabinieri del Noe di Ancona e coordinata dalla procura di Napoli, che ha sgominato un’organizzazione criminale con base nelle Marche e diramazioni in Campania, Lombardia, Puglia, Abruzzo, Lazio e Sicilia.
Il presidente di Legambiente Marche, Luigino Quarchioni, sottolinea come le Marche, al centro di questa inchiesta, si stiano rivelando un importante crocevia per il traffico di rifiuti in Italia.
E Legambiente ricorda i numeri dello smaltimento illegale e la rilevanza del lavoro portato avanti negli ultimi sei mesi contro il traffico di rifiuti: 17 le inchieste, 37 le ordinanze di custodia cautelare emesse, 500 le persone denunciate e 63 le aziende coinvolte.
Coinvolti anche 4 Stati esteri: Bulgaria, Germania, Ungheria e Africa.
Dal 2002 a oggi sono, invece, 159 le inchieste sui traffici illeciti di rifiuti, 1.035 gli arresti, 3.064 le denunce e 646 le aziende coinvolte.
Nell’inchiesta, aggiunge Ciafani, ‘rientrano scarti del petrolchimico di Gela, fanghi e altre sostanze tossico nocive provenienti da impianti industriali. Sarebbe auspicabile che Confindustria avviasse, anche su questo fronte, una vera e propria battaglia di trasparenza, per evitare che rifiuti di impianti industriali grandi e piccoli finiscano nelle maglie della criminalità, alimentandone le risorse e mettendo a repentaglio la salute dei cittadini’.
Nessun commento:
Posta un commento
La moderazione dei commenti è stata attivata. Tutti i commenti devono essere approvati dall'autore del blog.
Non verranno presi in considerazione gli interventi non attinenti agli argomenti trattati nel post o di auto-promozione.
Grazie.