tratto da: greenreport.it
Greenpeace France pubblica sul suo sito l'inchiesta "Japon: le MOX français partira bien - Enquête sur le transport dont Areva et la France ne préfèrent pas parler" e rivela che «Contrariamente alle negazioni di Areva della settimana scorsa, il trasporto di Mox tra la Francia e il Giappone è confermato per la settimana del 4 aprile. Il Mox è quel combustibile particolarmente pericoloso, che sta ancora bruciando nel reattore n. 3 di Fukushima».
Il Mox., "Mixed Oxydes", è una miscela di ossido di uranio e di plutonio (dal 6 al 7%) prodotto dal ritrattamento del combustibile esausto, destinato alla produzione di alcuni combustibili nucleari. Il plutonio è uno dei radio-tossici più potenti che esistano. «Un reattore con carburante al Mox pone dunque un doppio problema: ha un punto di fusione molto più basso e, se avviene una fuga, il potenziale dei rilasci radioattivi è il doppio», spiega il dossier di Greenpeace France.
L'inchiesta parte da una inquietante domanda: «Une carico destinato a Fukushima?» Secondo Greenpeace France «Tre operatori giapponesi hanno fatto ordinazioni, per tre siti: Tokyo Electric's (Tepco) per il reattore di Fukushima Daiichi n.3 ; 32 assemblaggi. Chubu Electric's per la centrale di Hamaoka 4 ; 30 assemblaggi. Kansai Electric's (Kepco) per la centrale di Takahama 3 ; 20 assemblaggi. Questi assemblaggi rappresentano più di una tonnellata di plutonio. Gli 82 assemblaggi trasportati, conterrebbero in effetti 1.198 Kg di plutonio. Questa ordinazione è stata fabbricata a Mélox durante il 2010 e trasportata all'impianto di La Hague all'inizio di quest'anno».
Poi il dossier di Greenpeace racconta brevemente quella che viene definita «una lunga epopea» da Cherbourg al Giappone: «I container dei combustibili sono trasportati in un primo tempo su camion, sotto scorta della polizia, lungo i 18 km di strada che separano l'impianto di La Hague dal porto di Cherbourg. Sono in seguito imbarcati a bordo di navi che faranno rotta verso il Giappone. Per il trasporto di aprile, sono state identificate due navi: la Pacific Egret e la Pacific Heron. Queste navi cargo civili sono equipaggiate, prima della loro partenza, con armi riservate abitualmente ad uso militare. La Francia si assume dunque la responsabilità di inviare in Giappone, in questo momento, con piena cognizione di causa, anche un combustibile nucleare "plus sensible". Gli ultimi convogli di Mox da Cherbourg verso il Giappone sono datati aprile 2010, marzo 2009, 2001 e 1999. Areva spera di organizzarne uno all'anno negli anni a venire».
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