Lampedusa, affonda barcone: 20 morti e 130 dispersi

da PeaceReporter

 

E' accaduto nella notte. Una falla nell'imbarcazione la probabile causa dell'ennesima tragedia in mare.

 

Tragedia nella notte a largo di Lampedusa. Un barcone su cui viaggiavano circa duecento migranti si è rovesciato a largo di Malta. Probabile che a causare l'affondamento del natante sia stata una falla.

Le unità di soccorso della Guardia Costiera finora sono riuscite a recuperare 48 superstiti, mentre le acque hanno già restituito una ventina di cadaveri. Continuano le ricerche dei 130 dispersi, quasi tutti somali ed eritrei secondo le prime ricostruzioni. L'allarme è stato lanciato nella notte dallo stesso barcone con una telefonata alle autorità maltesi, le quali hanno allertato le motovedette italiane.

I soccorsi sono riusciti ad avvicinare l'imbarcazione ma il mare forza 6 e la paura delle persone a bordo ha ostacolato le operazioni, tanto che molte degli extracomunitari a bordo sono caduti in acqua.

All'incirca nelle stesse ore, un'altra imbarcazione con a bordo 350 migranti veniva segnalata in avvicinamento alle coste italiane.

Intanto, nel centro di prima accoglienza di Lampedusa la tensione si sta allentando, dopo che ieri ponti aerei e navali avevano trasferito 500 persone, che si starebbero avvicinando in Sardegna proprio in queste ore. Ma le autorità si aspettano nuove ondate di sbarchi e nella struttura, che già ospita 1500 migranti, l'allarme potrebbe scattare di nuovo.

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