domenica 5 dicembre 2010

I conflitti della dualità – Jiddu Krishnamurti

Qualsiasi conflitto, che sia fisico, psicologico o intellettuale, è uno spreco di energia. 
E’ straordinariamente difficile rendersene conto e liberarsi da ogni conflitto, perché quasi tutti noi siamo stati educati a lottare, a fare sforzi.
Questa è la prima cosa che ci insegnano a scuola: fare sforzi. Così continuiamo a lottare e a sforzarci per tutta la vita. Per essere buoni è necessario lottare; bisogna combattere il male, bisogna essere capaci di resistere, di controllarsi.
Così, in qualsiasi campo, da quello dell’educazione a quello sociologico o religioso, agli esseri umani si insegna a lottare.

Vi dicono che per trovare Dio dovete lavorare, dovete sottoporvi a una disciplina, dovete praticare degli esercizi, dovete torturare la vostra anima, tormentare la vostra mente e il vostro corpo; dovete rifiutare, reprimere; non dovete guardare certe cose; dovete lottare, lottare sempre per ottenere qualcosa al cosiddetto livello spirituale, che in realtà non è affatto spirituale! Così nella società ognuno si preoccupa solo di se stesso e della propria famiglia .

… In qualunque direzione ci muoviamo, noi non facciamo altro che sprecare energia. E questo spreco di energia è fondamentalmente conflitto: un conflitto tra quello che “devo” o “dovrei” fare e quello che “non devo” o “non dovrei” fare. Quando si è creata una dualità, il conflitto diventa inevitabile.

Allora bisogna capire la dualità, come si produce e come funziona. E’ evidente che ci sono l’uomo e la donna, il rosso e il verde, la luce e il buio, l’alto e il basso; questi sono fatti. Ma è quando facciamo uno sforzo per separare l’idea dal fatto che sprechiamo energia.
 

4 commenti:

  1. E' stato e rimane uno dei miei preferiti. Ho letto tutti i suoi libri e mi è dispiaciuto non averlo conosciuto di persona. Una mente ampia, un uomo libero che ha avuto la capacità di lasciare un mondo, quello della teosofia ed andare per la sua strada indicando quella della libertà. Mitico

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  2. Perfettamente d'accordo Maria. Unico.

    Un abbraccione e buona settimana.
    Namastè

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  3. Un post magnifico... un profondo silenzio...
    Grazie per averlo condiviso con tutti! mi sa lo posterò anch'io.
    Ciao Rosa!

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  4. Grazie a te Alberto per l'apprezzamento.

    Sì, dico che dovrai postarlo perchè le cose belle vanno condivise... ;-))

    Abbraccio forte.
    Namastè

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