martedì 13 giugno 2017

Ma quale privacy!

Foto(di)vagando
È di questi tempi l'assillo, quasi maniacale, sulla “privacy”, preoccupazione importata di cultura tipicamente anglofona come il termine che la identifica. 
È strano come, in un sistema che potrebbe (e in realtà può!) contarci, usando un francesismo, i peli del culo, che può entrarci in casa attraverso i nostri mezzi elettronici persino quando sono spenti, che può presentarsi al nostro balcone oppure alla finestra del bagno con un drone, persino armato, che può identificarci ed individuarci in qualsiasi momento tramite il nostro immancabile smartphone, è strano dicevo che “coltivi” con cura questa nuova preoccupazione questa “paura 2.0”; ingigantendola, facendone business e cultura diffusa.

In realtà i motivi sono ovvi ed investono l'illusione ipnotica in cui siamo calati. Fanno parte del teatrino che il sistema ha allestito per noi, per tenerci buoni e servili.

Voglio fare una considerazione, così, tanto per fare; oggi mi va... Questa “preoccupazione” è, in fondo, del medesimo ordine dell'illusione della democrazia, della “dichiarazione esteriore e formale” del diritto di dire e pensare ciò che si vuole. Tutti quanti, sappiamo benissimo, quanto questo sia illusorio e falso (anche se preferiamo non dirlo, e fingere che tutto vada bene). Eppure ci ostiniamo a cercare strade legali per dichiarare questo diritto che in realtà non esiste affatto! Il sistema non vuole che noi pensiamo e diciamo, ma ci illude di poterlo fare.

Così esso è fondato sul controllo continuo ed ossessivo, ma ci illude d'essere liberi e di avere addirittura una privacy da difendere.

Ultima considerazione: La libertà è uno stato dell'anima, una volontà spirituale ed interiore! Così come la capacità di dire e pensare in modo proprio. La donna o l'uomo liberi lo sono a prescindere dall'ambiente che li circonda, la vera libertà si disinteressa del sistema nel quale naviga, perchè essa è. Così la sfera dell'ambito personale essa è perchè noi siamo e le preoccupazioni sono legate al possesso, all'accumulo, all'ipocrisia dell'agire di nascosto, non certo alla libertà!

Rosa Bruno

6 commenti:

  1. Controlla che non sono sicuro che il mio commento non sia finito in spam

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    1. Ciao Daniele, ho controllato, ma non c'è.
      Ri-postalo :)

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  2. La privacy la utilizzano come scusa concordo con te. Un esempio sono i blog dove siamo noi a dover realizzare una cookie policy per cookies che mettono altri (leggasi le piattaforme che ci ospitano) e tutto per rispettare la privacy dell'utente. Io in questo ci vedo una ipocrisia assoluta dato che di quell'utente hanno già tutto anche in rete senza che debbano saperlo da cookies messi sui nostri blog da altri. E' solo un modo per intimidire e scoraggiare i blogger a scrivere. E questo è solo un esempio, di casi ce ne sono migliaia ed alcuni di essi li hai brillantemente citati tu nel tuo post.

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    1. È così Daniele, la privacy è una invenzione di controllo, sono pienamente d'accordo; una scusa sistemica!
      Grazie per l'apprezzamento... che fa sempre piacere :)
      Ciao rockpoeta, buona serata

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  3. 'La libertà è uno stato dell'anima, una volontà spirituale ed interiore..."


    Credo che questa fosse una delle poche e più belle descrizioni del
    vasto concetto di LIBERTÀ. (grazie)


    ..... è questa la privacy che possiede ognuno di noi e che deve difendere, e non quella che il "sistema" ci inocula attraverso i vaccini fisici e mentali,vivendo nel terrore di essere spiati ,studiati,controllati e manipolati ...

    Siamo Esseri Umani non "droni"!!.

    Un caro saluto .

    L.

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    1. Ciao Linda e grazie a te! Sì, ricordiamoci di essere Umani, è importante!
      Il potere ci sta "manipolando" in ogni modo possibile. Eppure noi possiamo essere liberi, volendo. Dipende da noi prestare o meno orecchio al canto delle sirene. Ed anche ascoltandolo per amore o per forza possiamo scegliere di conservare la nostra capacità di discernimento. Non è facile, certo, quando una società si dirige in massa in una determinata direzione essere "ostinati e contrari" cercando dentro di noi la verità, ma...

      Un saluto e buon tutto.

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