giovedì 13 ottobre 2011

Tisana ai semi di finocchio: un rimedio naturale contro l'insorgenza dei tumori

tratto da: Informasalus

Recentemente accusate di essere addirittura pericolose per la salute, le tisane ai semi di finocchio rappresenterebbero al contrario un valido alleato contro l'insorgenza dei tumori. A sostenerlo sono i ricercatori italiani del Centro di Medicina Integrativa di Careggi (Firenze) che all'European Congress of Integrative Medicine (ECIM) appena conclusosi a Berlino hanno spiegato che una semplice tisana con i semi di finocchio contiene una moltitudine di sostanze anticancerogene.

“Abbiamo potuto documentare, con la letteratura disponibile e ricerche originali – ha spiegato dottor Fabio Firenzuoli - che anche la banale tisana di semi di finocchio contiene numerose sostanze che in maniera sinergica possono aiutare nella lotta contro l’insorgenza di tumori. In particolare si tratta di polifenoli che inibiscono la cancerogenesi e favoriscono l’apoptosi, cioè la morte programmata delle cellule già degenerate”.


“Aver trovato nel finocchio queste sostanze – commenta Firenzuoli - è doppiamente importante per la loro diretta attività protettiva, ma anche perché bloccano le SULT, cioè le Sulfotransferasi, enzimi responsabili dell’attivazione tossica dell’estragolo, sostanza presente in piccole quantità nell’olio essenziale di finocchio e dello stesso basilico”.

Infatti, proprio perché contengono l'estragolo (sostanza considerata cancerogena) i semi di finocchio sono stati messi qualche mese fa sotto accusa dall'Istituto nazionale di ricerca per gli alimenti e la nutrizione. L'Inran, in particolare, sconsigliava le tisane al finocchio, soprattutto a donne in gravidanza e bambini di età inferiore ai 4 anni.

La scoperta dei ricercatori del Centro di Medicina Integrativa di Careggi conferma però ora ciò che tempo fa abbiamo sottolineato: un rimedio naturale non può essere giudicato valutando soltanto i singoli elementi in esso contenuto ma piuttosto bisogna considerare la pianta come una sapiente miscela di composti utili al nostro organismo.

10 commenti:

  1. Acccipicchia! tu pensa che abbonda nel mio giardino!

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  2. condivido anche io: non può essere che un elemento naturale contenga in sé potenzialità tanto nocive. E non è un caso che i nostri nonni ricorressero ai rimedi offerti dalla natura per combattere molti malesseri! La saggezza popolare resta sempre valida! p.S. grazie per il tuo supporto :)

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  3. Bene Sara, approfittane.
    Certo che nel tuo giardino non manca proprio nulla!
    Vedi che ho ragione a dire che è un paradiso?
    Bacione ;)
    Namastè

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  4. Ciao Monica, già, infatti non potendo brevettare i rimedi che la natura ci offre, cercano di screditarli negandone l'efficacia, anzi di più, dichiarandoli perfino dannosi per la salute!
    Ovviamente lo fanno per favorire i prodotti di sintesi delle case farmaceutiche.
    Fortunatamente però, almeno una parte della saggezza dei nostri avi è riuscita ad arrivare fino a noi :)
    Un abbraccio e buona serata :)
    Namastè

    Ps. di nulla è un piacere, supporto più che meritato! ;)

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  5. # Ovviamente lo fanno per favorire i prodotti di sintesi delle case farmaceutiche

    cara Rosa, non sono proprietario di Big Pharma e non incorro quindi in conflitto di interesse nel dirmi stupito da questo diffuso atteggiamento di ostilità e sfiducia verso l'industria farmaceutica
    dire come si dice comunemente che i rimedi della nonna sono il non plus ultra mentre i prodotti di sintesi sono un probabile veleno significa non tenere conto che nel prodotto cosiddetto naturale gli eventuali componenti benefici restano in gran parte sconosciuti e soprattutto non se ne può determinare con precisione il dosaggio che in farmacologia è essenziale per valutare l'effetto primario, gli effetti collaterali e l'eventuale tossicità di un prodotto: basterebbe la storia della digitale purpurea per chiarirci il concetto
    inoltre asserire che un componente di una miscela "naturale" dimostra di avere un qualche valore nella prevenzione del cancro (non si dice di che tipo e in quale organo) significa adulterare il messaggio "al popolo" omettendo di dire che le terapie anticancro sono molteplici e complesse non perché i ricercatori siano stupidi ma perché il problema oncologico è tra i più complessi ed ha basi genetiche anche se ancora non chiarite del tutto
    mi sembra strano che si possa dare risalto a notizie con un certo colorito folcloristico, magari nell'intento di esorcizzare "semplificando" problemi di enorme complessità, senza ricordare che nel mondo milioni di ricercatori seri (che lavorano anche per Big Pharma, e non solo per far soldi) studiano una vita intera per apportare piccoli contributi "efficaci" che, sommati, producono effetti benefici su miliardi di persone
    comunque, un cordiale saluto e ...buona tisana a tutti!

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  6. Buongiorno oude, come sempre (o quasi) tu ed io siamo lontani anni luce...evvabè ce ne faremo una ragione no? ;D
    Un abbraccio e buona giornata :)
    Namastè

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  7. # tu ed io siamo lontani anni luce

    la tua sincera allegria mi rallegra ma ti ricordo che oggi, con i tunnel a neutrini, si viaggia "più veloci della luce" e quindi ... gli anni (luce) sembreranno sempre più corti! ;-)
    un abbraccio di pura simpatia
    namastè

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  8. oude, non demordi e vuoi sempre avere l'ultima parola...sei de coccio eh? Quasi peggio di me!
    Ma per la simpatia e con simpatia, questa te la concedo...in realtà nessuno è mai troppo distante da nessuno!
    Buona serata, un abbraccio.
    Namastè

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  9. ciao Rosa è dal 2000 che uso tisane,da alcuni anni mi curo con i fiori di bach associati (per alcune malattie)alla medicina tradizionale,i miei medici dicono che sono tutte cavolate e che hanno solo un effetto placebo,chiamalo poco! Se male non fanno che problema c'è? A me il tumore è venuto lo stesso ma continuo ad assumere tisane e quant'altro; perchè il problema per me è nell'aria che respiriamo. Buona domenica

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  10. Ciao Luisa, sì certo, è abbastanza ovvio, che la tisana sia solo un "aiuto" e vada inserita in un contesto di prevenzione, nel quale l'inquinamento ha certamente il suo pesantissimo ruolo.
    Ma dove anche l'alimentazione, il modo in cui si vive, la felicità e la condizione sprituale, hanno una importanza fondamentale, tanto nella prevenzione come anche nella cura.
    Nessuno portà mai sostenere che una tisana possa essere una panacea assoluta.
    La discussione è proprio su questo, ovvero, su che senso abbia creare le condizioni di "instaurazione" del male per poi curarlo con metodi "innaturali","forzati" che il più delle volte fanno solo guadagnare le farmaceutiche.
    E quanto "il mondo" che ci hanno costruito attorno è causa del nostro "stare male", questa è, forse, la domanda che gli scienziati ricercatori dovrebbero porsi.
    Un abbraccio forte Luisa e buon fine settimana anche a te :)
    Namastè

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