venerdì 10 maggio 2013

HAMER E LA COMUNICAZIONE NON VIOLENTA


Abbiamo un meraviglioso potere di trasformazione e di alchimia grazie al quale l'umanità può cambiare per mettersi al servizio dell'umanità stessa, del pianeta e dell'universo.


Fonte: TerraNuova
Quando qualche mese fa mi fu chiesto di scrivere un articolo sulla medicina di Hamer o sulla Comunicazione Non Violenta (CNV), ne rimasi perplessa, perché non riuscivo a scindere l'uno dall'altro. Questo significa che entrambi parlano un linguaggio rivolto alla relazione con noi stessi, con gli altri e l'ambiente. Evolutivamente, riconosco il bisogno e la richiesta della manifestazione della CNV (Comunicazione Empatica), essa risponde ad un bisogno collettivo. Esso essendo disconnesso (Psichiatrizzato in psichiatria ) dove i bisogni umani sono in (costellazione schizzofrenica “Medicina di Hamer”), cioè questo vuol dire che quando i bisogni primari insoddisfatti si scontrano con quei finti bisogni indotti da un sistema di credenze di uso e consumo dell'umanità stessa, si viene a creare una scissione tra le parti, che non riuscendo a comunicare tra loro, creano un disagio psichico, mentale e corporale.
La prima legge biologica della medicina di Hamer afferma che il disagio avviene simultaneamente su tutti e tre livelli (psiche, cervello,organo ). In questo caso la scissione tra le parti, Hamer dice che si manifesta con uno Schoc conflittuale inaspettato vissuto in isolamento, in modo acuto e drammatico. Questa espressione umana non è né buona né cattiva, semplicemente un fatto che nella sua storia evolutiva ha un senso. Hamer lo chiama Programma Speciale con senso biologico (5 legge biologica) questo programma noi lo chiamiamo malattia. Mi domando: che senso ha una collettività psichiatrizzata e che senso ha una collettività malata? Forse questi programmi nell'intelligenza dell'universo vogliono rivelarci il meraviglioso potere di trasformazione e di alchimia che noi siamo, e possiamo. Questa trasformazione per potersi manifestare ha bisogno del nostro consenso, cioè, significa che ha bisogno di essere riconosciuta, accolta, come parte di una delle leggi che governa la vita, l'amore/Evoluzione. Quando questo riconoscimento avviene, automaticamente l'umanità si può sentire al servizio dell'umanità stessa, per il pianeta e per l'universo (ecologia quantica).
Mi piacerebbe che tutti sapessimo che la mente (Pensiero) non ha i ricettori del piacere, essa ci offre la possibilità di immettere tutte le memorie che vogliamo e come un meraviglioso centro dati tutto viene registrato, essendo a nostra disposizione tutte le volte che ne abbiamo bisogno. Il cuore, (sentito) che ha i ricettori del piacere ci offre l'opportunità di scoprire la nostra abilità nel connetterci ai nostri poteri di trasformazione e di alchimia, attingendo alla conoscenza dell'amore insita nella nostra biologia umana. Deduco allora, che mentre si fa un'esperienza (sentire e agire nel piacere ), le due parti di noi, bisogni primari “sentito” e bisogni indotti “mente”, possono riconoscersi come parte di un insieme, permettendoci di esperenziare quella fusione alchemica, che ci condurrà direttamente in quella unica meravigliosa porta, la conoscenza, cioè l'amore, divenendo cocreatori dell'evoluzione stessa.
Vivere, e in questo caso scrivere, con le abilità della mente e con la libertà del cuore è una di quelle arti che sto imparando, affiancata da alcuni maestri di cui una è sempre con me giorno e notte, me stessa. La medicina di Hamer, in chiave semplificata, ha le qualità della mente analitica e la selvaticità del cuore.  Hamer medico e oncologo tedesco, con la riscoperta, come egli stesso dice, delle Cinque leggi biologiche, che battezzò Medicina Germanica, mette in luce le connessioni tra il nostro corpo biologico “Sentito” e le leggi dell'evoluzione (embriologia e filogenesi).  Hamer, con questa visione, lettura della medicina, campo congeniale alle sue qualità, attiva un conflitto con la medicina ufficiale, ma questo voleva solo essere il suo contributo alla vita e anche qui scopriamo che la Comunicazione empatica rispondeva ad una richiesta collettiva (Programma sensato biologico), Hamer rispose ad un bisogno umano della collettività, nella sua richiesta evolutiva di autoguarigione.

La medicina di Hamer non è rinchiusa in una nicchia esclusivamente medica, sarebbe una contraddizione della sua stessa medicina. Essa ci dà delle chiavi che ci permettono di aprire, entrare e guardare dentro, trovando tutte le espressione di noi umani. La sua visione va oltre le leggi comprensibili per ogni essere umano che non si riconosce in continua evoluzione.
La sua storia personale molto forte e coinvolgente, si intreccia con persone carismatiche e potenti. La passione per il suo lavoro, la vita, rende la sua storia affascinante e ricca di riflessioni. Radiato dall'albo dei medici, oggi, nel ruolo di ciarlatano e latitante, fa si che egli, come un nuovo mito, è il racconto e il raccontato nel medesimo momento, essendo e divenendo parte di una cultura che è in evoluzione.


Hamer, come mio secondo maestro, mi ha donato il privilegio di conoscere il mio terzo maestro amico, Fabrizio, medico ricercatore, che rispecchiando le qualità della mente e del cuore, attraverso la sua diretta esperienza nelle varie iniziazioni della vita, incarna La medicina di Hamer con la forza e la profondità della stessa medicina, trasmettendola con naturale autenticità.
Ringrazio la precisione della medicina di Hamer che con le sue 5 leggi biologiche ha dato un senso, attraverso il linguaggio del mio corpo, al conflitto che mi riguarda, rendendomi la mia profonda verità di cocreatrice alla vita nella sua evoluzione.  Ringrazio Roseberg mio quarto maestro che attraverso la Comunicazione empatica (CNV), mi ha permesso d'individuare la scissione tra la mia mente e il mio cuore, e dunque di riconoscere “la psichiatrizzazione collettiva“ che mi riguarda. Rosenberg dice: “Ogni conflitto nasconde dei bisogni non soddisfatti e spesso usiamo strategie molto costose per poterli soddisfare. Individuando la scissione tra la mia mente e il mio cuore ho potuto  riconoscere che il mio disagio era simultaneamente nella mia psiche, nella mia mente (Cervello) e nel mio corpo (organo ),e come dice la prima legge biologica, un ”Programma speciale sensato” inizia con una DHS, cioè con uno schoc conflittuale inaspettato, vissuto in isolamento, acuto e drammatico (riferendosi al nostro personale Sentito, la nostra personale evoluzione).


La seconda Legge biologica  ha reso profondo il mio senso della bifasicità della vita, come il giorno e la notte, il caldo e il freddo, il bagnato, l'asciutto, il cielo e la terra, il sole e la luna etc. Egli afferma che tutti i programmi speciali con senso biologico (SBS) costatano di due fasi a condizione che si arrivi alla soluzione del conflitto (CL). Chiama Simpaticotonia la fase attiva del conflitto, con una permanenza dello stato diurno fino ad arrivare alla riparazione della seconda fase, che prevede un tempo permanente di Vagotonia stato biologico della notte, mentre avremo nel mezzo di queste, una fase chiamata crisi epilettoide, (orgasmo biologico di guarigione), che prevede un rivivere in modo accelerato il proprio conflitto attivando una disintossicazione e il ritorno alla Normotonia ( l'alternarsi del giorno e della notte). Per la medicina di Hamer, La comunicazione ha una valenza importante, niente è incomprensibile nel linguaggio dei nostri organi che connessi dalla direzione generale della nostra mente, ( Cervello ), il Tronco Celebrare, il cervelletto, Sostanza bianca, e la Corteccia, si innervano con i “tre foglietti embrionali” Ectoderma, Mesoderma, Endoderma che a loro volta comunicano con i rispettivi organi, risalendo alla memorie dell'evoluzione ( filogenesi ), e alle memorie personali in archivio, qui la bellezza della 3 legge biologica rende visibile la meraviglia e l'intelligenza della Comunicazione con i suoi rispettivi linguaggi. 
La chiarezza e la perfezione del linguaggio del nostro corpo, rende impossibile la lettura profetica nello stato di salute di una persona come la parola “tumore che significa tu-muori.


Hamer nelle 5 legge biologiche,promuove una vita umana biologicamente Ecologica, come lo può essere un progetto di permacultura esteriore ed interiore, egli riconoscendo la fisica quantistica, con la lettura scientifica frattale, quantica e relativa,rende chiaro che la coscienza del processo di costante evoluzione segna la fine storica del dogma.
Come in permacultura il rifiuto organico è naturale, perciò è energia per la vita stessa, cosi Hamer afferma nella quarta legge biologica che i virus, i batteri e micobatteri, sono ottimi spazzini per riportare in armonia lo stato di salute di un essere vivente.
Mi piace mettere in evidenza altri punti in comune che hanno la Medicina di Hamer e la Comunicazione Empatica, forse perchè sento che nulla di quello che si manifesta sia separato, e per risonanza si manifesta in tutte quelle espressioni umane nella coscienza collettiva evolvendo, vivendo. Marshall Rosenberg con la sua CNV, che io chiamo il linguaggio del cuore, (Empatico) mi parla di Empatia, espressa anche attraverso il termine Compassione che nella memoria collettiva risiede all'interno del pensiero religioso,mentre nelle leggi biologiche della medicina di Hamer, la riconosciamo nella quinta legge biologica, che afferma la compassionevole natura, nei Programmi Speciali Sensati Biologici che, sempre più perfezionati ci faranno essere pronti per affrontare la vita nel suo processo costante di evoluzione.


Gregg Braden, con la sua scientificazione della spiritualità afferma che siamo in un sistema olografico, e dice: “Se tagliamo un fotogramma in piccoli pezzi, in ognuno di questi troveremmo tutto il fotogramma”. Questo significa che quello che accade in noi accade fuori di noi e quello che accade fuori di noi accade nell'Universo. Cioè siamo tutti collegati, siamo tutt'uno. Poiché la vita è in continuo cambiamento ed evoluzione, tutto a sua volta è in continuo mutamento nelle vite umane sulla terra. 
Il mio sentire mi suggerisce che iniziandoci al viaggio dentro di noi, in qualsiasi momento possiamo agire per comprendere come vivere in un mondo olografico. 


Essere individui, alla ricerca di strumenti sempre nuovi, crea automaticamente il processo illimitato delle risorse umane, creando esseri nuovi, adatti all'evoluzione cioè l'amore. 
Gli strumenti alleati, che ci riconnettono all'amore, sostituiti con i processi dogmatici come il giudizio, la rigidità, la paura, il senso di colpa, la vergogna, etc. con quelli di fluidità, celebrazione, gratitudine,bellezza, coraggio, vogliono essere semplicemente nuovi Programmi sensati della natura, per perpetuare la vita. Sostituirli senza giudizio, significa lasciarli andare con gratitudine, in quel caso siamo pronti ad accogliere il nuovo, divenendo consapevoli della funzione chiara del dogma, vedendolo come un programma sensato biologico per selezionare la specie e perpetuare la vita. Questo esempio di ecologia mi risuona, e lascia intuire che: tutto in noi è semplicemente ADESSO, nella consapevolezza della presenza, insita nel sentire, ed essere nella possibile armonia della nostra propria scelta.  Essere consapevoli della funzione di una Nuova medicina, di una nuova filosofia, di una nuova idea, di una nuova visione, contribuisce ben poco l'evoluzione stessa se esse diventano solo oggetto di sostituzione di una bandiera. 


Accogliere quella nuova medicina o filosofia o idea, come un'esperienza del Sentito (azione dinamica), nell'ignoto e nel piacere, ci rende la nostra unità, il nostro potere di equilibristi sul filo sottile della spiritualità nella materia.
Il cammino da percorrere è scoprire quelle meravigliose parti di noi che non proclamano di aver trovato la verità limitante di una bandiera . La libertà si trova nel viaggiare dentro di noi, essa è quella verità che straordinariamente selvatica, relativa, impalpabile, ignota, è ricca di possibilità come i colori di un dipinto. Quando la libertà si manifesta fuori di noi diventa incomprensibile per la nostra mente se non è connessa con il cuore (Sentito). L'uomo da tempo vorrebbe riconoscere le sue potenzialità,  ma il dogma, suo alter-ego ha fatto si, che egli sostituisse la libertà con la verità, combattendola con la propria bandiera, imprigionandosi egli stesso nel paradosso della ricerca della libertà. L'uomo che cerca la libertà fuori da se stesso, ogni volta che la incontra ne avrà paura. 
Quando il nostro cammino è dentro di noi, quello che si manifesterà fuori di noi sarà senza sforzo e rispecchierà la nuova umanità ecologica.


Hamer viaggiando nel suo dentro, ha creato fuori di lui, nel campo più congeniale alla sua natura, una medicina che non separa niente nella sfera umana ovvero in quella planetaria. Il mio cuore mi dice di essere libera e selvatica e di non rimanere imprigionata in un'idea, facendone un dogma, ma utilizzare quell'idea nel suo libero spirito. 
Il mio cuore mi ha aperto alla consapevolezza che avevo imprigionato la mia verità privandomi del suo profondo insegnamento, di libertà e di relatività. Privarsi della propria libertà nella danza della relatività diventa una violenza che infliggiamo a noi stessi perpetuandola poi sugli altri, ma Marshal Roseberg nella sua CNV afferma che “Parlare pace si attua prima su se stessi e che la violenza non è la causa della degenerazione umana ma lo è la schiavitù . La violenza insita nella schiavitù si esprime in tutte quelle idee, filosofie,dogmi,dottrine che ci schiavizzano riducendoci in esseri rigidi e meccanici, fermi in un tempo lineare.
Mi rendo conto che stiamo vivendo in un Programma speciale sensato della natura che ha lo scopo di adempiere all'ecologica funzionale della vita, che a sua volta seleziona una specie per farla essere pronta per il prossimo affinato programma speciale sensato biologico. Parlare di medicina olistica significa parlare dell'amore libero e selvatico dello spirito, dove non ci sono bandiere, ma solo la consapevolezza delle leggi della creazione. La libertà dello spirito non esclude la medicina riconosciuta, il linguaggio violento, la scienza meccanicistica,le religioni ufficiali, tutto risponde a bisogni specifici in un determinato periodo di evoluzione dell'anima. In natura ognuno contribuisce come meglio crede perpetuando questa meravigliosa danza, attingendo alla consapevolezza che nell'uno c'è 'il tutto.


Ed è questa vita,che scorre fluida, che mi ricorda la libertà della natura umana che è al servizio della vita stessa.
Sento l'amore, la libertà l'abbondanza, la pace; divento amore, libertà abbondanza e pace, vibro in risonanza con l'universo ed ogni giorno attiro amore, libertà abbondanza e pace. 

2 commenti:

  1. Ciao Rosa, articolo bellissimo e molto vero, Hamer ha ragione!
    Sono una persona semplice, non so parlare scientificamente, ma so solo una cosa, da sempre, quello che si è e si ha dentro il cuore e l'anima lo si sparge intorno !
    E' bello non avere catene, essere uno spirito libero ed attingere dalla natura l'armonia, la forza. Come è altrettanto piacevole lasciare libero il proprio cuore di fare ciò che vuole, ma molti ancora non capiscono, ti guardano con sospetto, credono di dover "pagare" questo, non capiscono che è "gratis" .. molti sono ancorati ancora a questi schemi, a tanti limiti che definiscono con il termine "educazione", ovvero nel mondo civile NON si fanno tante cose che per me sono "naturali" come, esempio stupidissimo : uscire e danzare sotto la pioggia, cantare al sole alla luna, parlare alle piante, agli animali .. non è "educazione" e sei definita una matta !
    Troppe limitazioni .. troppi NON si fa NON si dice e così lo spirito non attinge armonia e forza da Madre Natura, ed il cuore a volte è imbrigliato perchè ti guardano con sospetto !
    Difficile nel mondo civile "essere se stessi" al cento per cento spesso devi stare "attenta" vieni fraintesa .. come donna o sono matta (possibilità di essere rinchiusa) o sono "una lucciola" (antichissimo termine che spero tu conosca) con le dovute conseguenze. Amenne.
    Dovrebbero, sin dall'asilo insegnare i pensieri di Hamer, lo metterei materia obbligatoria di studio, chissà forse aprirebbe qualche mente.
    Scusa lo sfogo ! Buona giornata
    Laura (il leone)

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    1. Ciao Laura,
      dovrebbero sin dall'asilo insegnare a ricercare la propria anima, il proprio silenzio il divino che c'è in tutti noi. A sviluppare quella capacità di essere co-creatori della realtà...anziché approfittare delle loro conoscenze per indirizzare, controllare e manipolare la mente. Ben sapendo che il controllo della mente superficiale può dare il controllo spirituale e materiale delle persone. Loro non hanno alcun interesse nell'insegnarti ad essere libero, anzi lo hanno a reprimere ogni gesto, comportamento, embrione, definendolo in molti modi, follia, ribellione, diversità, isolamento alienazione disordine mentale, malattia ... esattamente come tu hai, molto efficacemente, tratteggiato ... e lo fanno esattamente come tu dici attraverso il "sistema" attraverso il "benpensiero" ... quel che "dice la gente" di cui tutti sembriamo essere, sinceramente, eccessivamente preoccupati ... essere diversi in una società fortemente puritana ed ipocrita può essere molto pericoloso. Le donne lo sanno benissimo, conoscono bene questa forma di emarginazione. Liberiamo quel che abbiamo nell'anima e che sappiamo essere giusto, non nascondiamo più l'empatia, la comprensione e la compassione ... ed anche la salute del corpo, inteso come una parte del tutto, che diventerà percepibile, ne sarà conseguenza. La medicina Germanica comprende discipline alimentari e di vita molto interessanti è una tecnica, ma è la filosofia, la visione, che è la cosa più importante ed interessante ...
      Un abbraccio :))
      Namastè

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