mercoledì 7 settembre 2011

La vita emotiva degli animali da fattoria

6 commenti:

  1. Gentile Namasté,
    il tuo simpatico post animalista rincuora perché informa di posti dedicati alla cura anziché alla macellazione degli animali (e ricorda con altri mezzi il post della mucca che piange)
    quello che ritengo “debolino” è il commento un po' troppo melenso: mi sembrano più “vere” le maialine della persona che le strofina con il blocco di ghiaccio e che “puntigliosamente” ci dice:”ho scoperto che quando fa molto caldo amano rinfrescarsi” (!!)
    ci prende per fessi o semplicemente il contatto così intimo con l'animale la porta ad un eloquio piuttosto … infantile?
    A parte questo piccolo neo il tuo sforzo di richiamare l'attenzione di noi (dis)umani sulla necessità di non maltrattare gli animali è sicuramente meritorio ma mi piacerebbe che accanto alla favola bella dell'animale “salvato amorevolmente" si citassero (anche di sfuggita) i circa due miliardi (!!) di disgraziati che finiscono sulle nostre tavole o nelle discariche: commuovono di meno ma ricordarli sarebbe doveroso per porci la solita domanda: basta il convincimento di pochi a tamponare la tragica situazione degli animali nostri vicini e compagni d'avventura o sarebbe opportuno che si facesse anche qualcosa a livello politico-industriale-scientifico per cambiare mentalità a livello nazionale e magari globale, altrimenti rischiamo di commuoverci per niente, statisticamente parlando?
    so benissimo che questa è una “provocazione” stante l'estrema difficoltà a tutti i livelli di affrontare problemi nazionali e globali ma i “numeri” richiederebbero proprio questo livello di intervento
    grazie comunque per il bel filmato

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  2. @oude
    Personalmente non mangio carne e sono praticamente quasi convertita al veganismo, per evitare, se possibile le ipocrisie del latte e delle uova. Non credo, l'ho detto spesso, che quello che vale per me debba valere per tutti, però se il consumo di carne diminuisse, forse eviteremmo molto dolore, oltre che inquinamento, risorse idriche, ecc. ecc. ecc.
    Sono convinta che sia il sistema industrial-capitalistico ad aumentare a dismisura il massacro e renderlo "scientifico", ma il tutto poi passa anche da scelte personali.
    Come quella di non mangiare carne appunto e di evitare i prodotti contaminati con l'uso di proteine di origine animale.
    Comportamenti quindi e non frasi ad effetto. Effettivamente nel doc. si cerca la tenerezza, ma mi pare giusto, quei maialotti che si rotolano per terra in cerca di carezze sono tenerissimi!
    Si dicono però, anche cose importanti sulla sensibilità e sulle capacità intellettive e di autocoscienza...degli Anima-li e questo secondo me è importante.
    La modificazione di un paradigma non è cosa che si improvvisa ed, a mio umilissimo parere, ogni mattone posto a costruzione di un mondo nuovo è un mattone in più.

    Un saluto e un abbraccio ^^
    Namastè

    Ps. mi chiamo Rosa. Per il Namastè clicca il banner in alto a sinistra del blog ;-))

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  3. #
    Ps. mi chiamo Rosa. Per il Namastè clicca il banner in alto a sinistra del blog ;-))

    scusami tanto Rosa per la mia ignoranza ma sono approdato ai tuoi lidi solo oggi e non ho avuto il tempo di esplorare tutte le parti del tuo simpatico ed interessante "locus"
    a mia volta (per dimostrarti di avere capito) ... Namastè!

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  4. ahahahah....ma dai oude, il mio non voleva certo essere un rimbrotto :-DD
    Trattieniti pure fino a che ti va in questi lidi...mi casa es tu casa!

    Una serata buona ^^
    Namastè

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  5. Ciao Rosa ,sono d'accordo col tuo commento,ogni tassello che si è in grado di aggiungere per migliorare questa stato,risulta prezioso e bisogna continuare così.Una parte del video,mi ricorda il film Babe,che è molto didattico per i bambini e fa vedere loro, che gli animali sono sensibili e giocherelloni e meritano un'altra vita.Buona giornata

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  6. Ciao Erborista, sì hai ragione, in effetti fa pensare a Babe.
    A mia figlia, quando era piccina, era piaciuto tantissimo quel film...ed anche a me, devo dire ;-))
    Certamente gli animali meritano una vita migliore, ma soprattutto meritano di vivere!
    Ho vissuto fino all'età di 10 anni in una grande cascina, con tantissimi animali e so quanto siano sensibili e giocherelloni!

    Un abbraccio e buona serata^^
    Namastè

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