di Debora Billi
Sicuramente non ne avete sentito parlare. L'evento del 16 Aprile scorso, nel grande centro commerciale Porta di Roma, rappresenta sicuramente un'indicazione che qualcosa sta cambiando nel nostro Paese.
Antefatto: un servizio delle Iene racconta che in un negozio di intimo Tezenis del centro commerciale romano, la titolare ha picchiato una giovane commessa che aveva avuto l'ardire di chiedere il pagamento delle ore straordinarie. Calci e pugni chiusa in magazzino, e urla del tipo "Non mi fanno pena neanche i cani, io mi inchino solo al Duce."
In seguito alla denuncia televisiva, non interviene il sindacato, non intervengono le autorità, non interviene la Polizia. Il negozio resta aperto e continua a lavorare come sempre, con le commesse mute e sottomesse e la titolare che imperversa. Ma gli spettatori televisivi, per una volta, decidono di non restare tali: e si organizzano. In pochi giorni, riescono a mettere su un sit in di sabato pomeriggio davanti al negozio incriminato. Nel video qui sotto potete vedere il risultato.
Vi prego di ricordare che qui non si tratta di centri sociali o di disoccupati organizzati. Sono spettatori Mediaset, quelli che periodicamente accusiamo di rimbambimento.
Centinaia di cittadini inferociti capaci di far chiudere un negozio, di far cacciare una titolare despota, e di infangare per tutta la Rete un marchio commerciale che ora ha il suo bel daffare per rifarsi l'immagine. La rabbia viscerale espressa nel sit in, e anche nell'affollatissima
pagina Facebook, le urla "fascista, fascista", l'organizzazione (riuscita!) di
un secondo affollatissimo sit in il sabato successivo, la determinazione mostrata nel voler punire l'ennesimo cialtrone che sfrutta e sottopaga la gente, stanno a dimostrare che i
l malessere serpeggiante e finora tenuto a bada sta cominciando ad esplodere.
In Inghilterra succede
lo stesso, coi negozianti infuriati che impediscono l'apertura dell'ennesimo Tesco nel loro quartiere, un
mall che oltre a far loro concorrenza compra anche oro e preziosi dai clienti indebitati.
Ho detto molte volte che siamo ormai lasciati soli, a vedercela con una realtà sempre più deteriorata dalla crisi. Chissà che non si riesca a dimostrare che da soli riusciamo a farci valere di più.
Forse è per questo, che non ne avete sentito parlare.