fonte: Cosenostreacasanostra
di Nicoletta Forcheri
Dopo lo spostamento fisico di parte del nostro oro in 'gentile' concessione come pegno di chissà quale traffico nei caveaux di BIS, Bank of England e Federal Reserve, dopo la diatriba tra Tremonti che rivendicava l'oro d'Italia come proprietà dello Stato italiano e Trichet che ne attribuiva la proprietà alla Banca d'Italia (e quindi anche parzialmente a Francia e Germania, attraverso le sue azioniste) ecco adesso arrivare la ciliegina: dovremmo regalare l'oro alla Germania (ma penso anche alla Francia) per cancellare parte di un debito fraudolento fatto di carta straccia abusiva. Non vi ricorda il furto dell'oro delle banche del Meridione che all'Unità d'Italia fu forzosamente scambiato con la carta straccia della banca d'Italia perché i Savoia ne avevano bisogno per rimborsare il loro debito ai Rotschilds? A me ricorda anche un furto d'oro più recente, quello della guerra alla Libia che voleva istituire una valuta d'oro per l'Africa e la vendita del petrolio. Insomma vi siete mai chiesti come mai il Nord frega sempre il Sud, e non viceversa?