- Paul Joseph Watson (Prison Planet) - Maggio 2010 - (fonte: www.wariscrime.com)
Adesso che l'ordine del giorno per un governo globale e per un sistema economico mondiale centralizzato è venuta alla luce del giorno, l’elemento più importante che è emerso dall’annuale conferenza del gruppo Bilderberg è quello di governare e controllare i candidati politici. Le parti del leone nell’agenda del Bilderberg 2010 sono già state annunciate dai suoi membri alcune settimane fa: un potenziale colpo militare contro l'Iran ed il il crollo futuro dell'Euro. I membri della Commissione Trilaterale, che abitualmente frequentano anche la conferenza annuale del Bilderberg, si sono lasciati sfuggire che una guerra contro l'Iran è stata seriamente discussa e che, sfruttando le ricadute della crisi economica, spingeranno per una regolamentazione finanziaria centralizzata. Le conseguenze di un attacco militare contro l'Iran provocheranno una scissione tra i luminari del Bilderberg, proprio come era successo prima dell'invasione dell'Iraq nel corso della riunione del 2002. Durante il recente incontro della Commissione Trilaterale a Dublino, in Irlanda, che discute di routine un elenco quasi identico di argomenti delle successive riunioni del Bilderberg, il consigliere capo della leadership russa Mikhail Slobodovsici ha involontariamente detto ad un membro di “We Are change” (sito di informazione, ndt) scambiato per un suo collega: "stiamo decidendo il futuro del mondo ... Abbiamo bisogno di un governo mondiale " e, riferendosi all'Iran, ha detto che: "abbiamo bisogno di liberarci di loro". Continuano a fingere di essere i salvatori del mondo, offrendo una governance mondiale come soluzione alla crisi economica, così come è stato riaffermato, in un recente discorso, dal capo del FMI e membro del Bilderberg Dominique Strauss-Kahn, quando ha detto a un pubblico di elitaristi a Zurigo che i globalisti hanno bisogno di considerare la crisi come una opportunità per proporre "una nuova moneta globale, rilasciata da una banca centrale globale". Le nostre fonti vicine al Bilderberg sottolineano la spaccatura che esiste all'interno del circolo globalista. Gli elitaristi giovani ed i nuovi ricchi sono preoccupati che l'economia globale venga affondata troppo velocemente e troppo presto, e che le conseguenze saranno drastiche ed a lungo termine, ritenendo che anche la ricchezza e l'influenza dei membri interni sia minacciata. Queste divisioni nel contesto della geopolitica sono state affrontate anche recentemente dalla Commissione Trilaterale: il co-fondatore e prominente membro del Bilderberger Zbigniew Brzezinski, che in aggiunta ha rivelato che un "risveglio politico globale" in combinazione con “lotte interne tra le élite”, minacciava di far deragliare la transizione verso una governo mondiale. Il fatto è che i globalisti stanno anche discutendo pubblicamente la data in cui, forse, la moneta unica Euro crollerà e se farla seguire anche dal crollo del dollaro statunitense. Un membro della Banca d'Inghilterra David Blanchflower ha recentemente dichiarato a Bloomberg News che la zona euro potrebbe spezzarsi a causa della crisi del debito in Grecia, che minaccia di estendersi ad altri paesi del continente. Come veterano detective del Bilderberg, Jim Tucker, fa notare nel suo ultimo articolo, il condizionamento dei media è già stato attivato da settimane per far accettare al pubblico l’agenda del Bilderberg: "Le fonti di notizie controllate dal Bilderberg in Europa e nell'emisfero occidentale stanno condizionando l'opinione pubblica ad accettare i grandi obiettivi della super segreta prima riunione del 4-7 Giugno tenutasi a Sitges, in Spagna: un attacco statunitense contro l'Iran ed un piano di salvataggio finanziario della Grecia e di altri paesi dell'Unione europea". Con l'agenda di governo globale così esposta al pubblico dominio, il ruolo primario del gruppo Bilderberg sarà quello di proporre candidati politici per le future posizioni di alto potere all'interno delle gerarchie per il nuovo ordine mondiale. …”
tratto da freeskies.overblog.com