domenica 15 dicembre 2013

Il Potere Personale Come Chiave per il Cambiamento

dott. S. Falcini per Anticorpi.info

Uno dei mali più grossi del momento che stiamo vivendo è il primato dell’efficientismo.

È in nome dell’efficientismo, ad esempio, che lo Stato impone tasse sempre più pesanti ai suoi cittadini; l’efficientismo del dover far quadrare i conti ed i bilanci, del dover far rispettare leggi indipendentemente dal significato, dalla reale utilità e dalle conseguenze che tali leggi possono produrre.

In tal modo, secondo la logica dell’efficientismo, nessuno è più responsabile delle proprie azioni. Tutti sono dei semplici esecutori, occupati a far rispettare regole e provvedimenti che qualcun altro ha deciso; non è lo Stato, ad esempio, che decide in prima persona ciò che accade ai suoi cittadini e quindi, non si ritiene nemmeno responsabile, in quanto si limita ad applicare indicazioni e parametri imposti da organismi superiori e sovraordinati (l’Europa, l’Onu ecc). 

Le principali conseguenze di questo meccanismo sono la deresponsabilizzazione e la perdita di potere, il che significa che anche chi occupa posizioni e ruoli di rilievo (di potere) non ha più alcun potere reale sul suo operato. Il vero potere, infatti, non è legato a un qualche tipo di riconoscimento formale ma è un attributo personale, e coincide con la percezione della propria capacità di influenzare le cose e poter cambiare se stessi e le proprie circostanze esterne.

venerdì 13 dicembre 2013

La compassione dei vegetariani

di Kapil Komireddi
In Asia il vegetarianismo è una forma di rifiuto della violenza che ha radici nella Cina delle dinastie imperiali e nell’India dei Maurya. Non mangiare carne è un modo per esercitare con disciplina il proprio potere sugli animali
www.radhanathswamiphotos.com 
Non è passato troppo tempo da quando George Orwell, nella Strada di Wigan Pier (1937), definiva l’essere vegetariani un insulto alle “persone per bene” e un’ossessione degli eccentrici lontani dalla gente comune. Era un sintomo, pensava Orwell, di come la causa socialista fosse caduta nelle mani di “ogni bevitore di succhi di frutta, nudista, portatore di sandali, maniaco sessuale, quacquero, guaritore naturista, pacifista e femminista d’Inghilterra”. Naturalmente i tempi sono cambiati e anche se non è una posizione maggioritaria, essere vegetariani in occidente non è più una fede di nicchia. Oggi il massimo che un vegetariano si sente dire è: “Almeno non sei vegano”.
Le opinioni di Orwell sarebbero sembrate assurde alla gente comune dell’Asia del sud, dove centinaia di milioni di persone perfettamente normali erano (e sono) rigorosamente vegetariane. L’etica vegana e vegetariana possono ancora apparire idealistiche nelle culture occidentali, ma in molte zone dell’Asia sono solo manifestazioni recenti di una millenaria aspirazione degli esseri umani: alleviare le sofferenze degli animali ed esprimere il loro potere con la moderazione e l’autocontrollo piuttosto che assecondando le loro debolezze.

giovedì 12 dicembre 2013

A colpi di minacce di morte

Lo stile è quello mafioso o terroristico, ma l'uomo minacciato non è un politico e nemmeno un poliziotto o un magistrato. Ha l'unico difetto di interpretare la Bibbia diversamente dalle religioni del libro, di applicare una traduzione scientificamente rigorosa, che mette in dubbio i dogmi, ma non perchè egli dubita, ma semplicemente perchè traduce in modo “preciso”... I testi biblici sono spesso criptici, ma Biglino ha il merito di averli resi “accessibili” a tutti, scoprendo un gioco all'equivoco vecchio come il mondo. Le oscure minacce che lo colpiscono sono, probabilmente, frutto di idiozia, ma il gesto è significativo e non deve essere sottovalutato. 
Tutta la mia solidarietà a lui e non teniamo in ombra questo gesto perchè la gente che lo ha minacciato predilige l'oscurità.

Rosa.

MINACCE DI MORTE A MAURO BIGLINO!!!

Oggi è pervenuta nei nostri uffici la notizia shock relativa all’arrivo di minacce di morte verso il nostro autore Mauro Biglino.

Il mandante firmato FLCM ha fatto arrivare una lettera presso il Centro Kundalini Yoga dove questa sera l’autore terrà una Conferenza sul suo nuovo libro “La Bibbia non è un libro sacro”.
La lettera accompagnata da una pallottola richiede che vengano sospese tutte le conferenze dell’autore da qui in avanti altrimenti provvederanno loro a farlo tacere eliminando la sua persona, minaccia estesa anche al resto della sua famiglia.
Mauro Biglino nel suo lavoro porta alla luce le realtà che emergono dalla vera Traduzione letterale dell’Antico Testamento che differisce in larga parte rispetto a ciò che da sempre la Teologia racconta......
Segnalato da: Renovatio - Grazie Zak! 

domenica 8 dicembre 2013

Possiamo dare una mano a Gaia Conventi?


Gaia Conventi sta combattendo la sua battaglia praticamente da sola contro uno stalker .... aiutiamola! Leggete il suo post "LETTERA AL MIO STALKER" e facciamolo girare il più possibile con tutti i mezzi a disposizione.... In tanti la stanno appoggiando e difendendo anche sul suo blog, ma la solidarietà non è mai abbastanza!

La storia  di Gaia Conventi (Gaia Giramenti) è quella di molte donne, perchè pur non essendo la norma, sembra che questi signori si sentano esaltati dal fatto di avere a che fare con una donna. Solidarietà, quindi,conosco il genere, per esperienza diretta, anche se in modo molto meno fastidioso, per ora. Una domanda mi sovviene, spontanea, perchè, il sistema, la questura di Ferrara in particolare, ma certamente anche coloro che hanno la responsabilità delle reti, i provider, i moderatori dei social, ci chiede in continuazione di denunciare, di non stare zitte, di portare alla luce questi oscuri persecutori se poi, quando lo facciamo ci deride e lo fa passare sotto silenzio? Gli stalker poi, per quanto mi riguarda, sono psicopatici che provano piacere nel creare rabbia, disorientamento e paura. Mentecatti che fanno della persecuzione la propria esaltazione. Credo che la denuncia, anche pubblica, visto il silenzio istituzionale, quantomeno in casi come questo, possa servire ad isolarli ed a portare, sebbene esista una legge in proposito non sempre applicata, pare, il problema in rilievo. 
Tutta la mia personale solidarietà a Gaia Conventi.
Grazie a tutti per l'attenzione!

Questo il blog di Gaia: http://gaialodovica.wordpress.com/




venerdì 6 dicembre 2013

Tramonti...

Tramonti meravigliosi in questi giorni ... peccato quelle maledette scie ....

(click sulla foto per ingrandire)


mercoledì 4 dicembre 2013

Ciao Frank.......

 "Se passi una vita noiosa e miserabile perché hai ascoltato tua madre, tuo padre, il tuo insegnante, il tuo prete o qualche tizio in tv che ti diceva come farti gli affari tuoi, allora te lo meriti."
(Frank Zappa)



(Baltimora21 dicembre 1940 – Los Angeles4 dicembre 1993)


domenica 1 dicembre 2013

My shots.... con il sole o con la nebbia?

Castello di Maccastorna (Lo) - Lombardia
Maccastorna è il comune meno abitato della Provincia, conta soltanto 62 abitanti.
http://it.wikipedia.org/wiki/Maccastorna

Il maniero, come ogni castello che si rispetti, vanta una suggestiva storia/leggenda di fantasmi e delle loro inquietanti manifestazioni, come narra questo articolo a firma di Paolo Zanoni:
http://www.popolis.it/SezioneEspansa.aspx?EPID=40!12!40!12!45176!

Queste le ho scattate a fine luglio... in concomitanza del periodo in cui avverrebbero gli episodi di strane presenze di cui narra la leggenda :) .......

(click sulle foto per ingrandire)






Ma per castelli, si sà, meglio andarci con la nebbia, che crea quella suggestiva atmosfera di tenebroso mistero e che conferisce loro un magico fascino ... 
Quindi alla comparsa delle prime nebbie, non ho potuto esimermi dal tornarci ... ed ecco il risultato :) ...

sabato 9 novembre 2013

My shots ...

Adoro andare per castelli e fotografarli... Beh, in realtà la fotografia mi rilassa e mi diverte quindi amo fotografare anche altro :) ... Ho deciso che da oggi posterò anche mie foto su questo blog... Tenete presente che non sono una fotografa e non ho alcuna preparazione tecnica in materia ... quindi, vi prego, siate clementi :))  

Questo è Castello Trecchi di Maleo (Lodi)  Purtroppo non visitabile all'interno perchè di proprietà privata.


(click sulle foto per ingrandire)






mercoledì 6 novembre 2013

Il chip Nato che spia gli scolari e fa schiantare le auto

biometria
da LIBRE

Michael Hastings, giornalista investigativo pluripremiato, è morto tra le fiamme il 18 giugno 2013 a Los Angeles mentre guidava una Mercedes del 2013. La notte prima aveva chiesto a un’amica, Jordana Thigpen, di prestargli la sua Volvo, poiché credeva che la sua Mercedes C250 fosse stata manomessa. Secondo la vedova, Elise Jordon, Michael aveva cominciato a indagare la “nuova guerra alla stampa” del direttore della Cia, John Brennan. Facendo eco allo scandalo Watergate, Hastings ha sostenuto che la Cia, con o senza autorizzazione, abbia iniziato a usare sofisticate tecniche militari di guerra psicologica contro giornalisti e politici. Anche per l’ex coordinatore dell’antiterrorismo Usa, Richard Clarke, un incidente stradale come quello costato la vita a Michael Hastings sarebbe “coerente con un attacco informatico all’auto”. Come per gli infarti, dice Tony Gosling, si ritiene ormai che questi “incidenti” ai freni delle vetture siano i preferiti dal crimine organizzato e dai servizi di intelligence, dal momento che sono così facili da spacciare per fatali guasti tecnici.

domenica 27 ottobre 2013

Aiutateci a salvare Valentina – Appello a tutti i blogger e a tutta la rete

Valentina è una bellissima bambina cui è stata diagnosticata una 
tremenda malattia, la malattia di Wilson che le stà distruggendo il fegato.

Faccio appello a tutti o blogger e alla rete intera diffondete con ogni mezzo questa richiesta d’aiuto, dimostriamo che serviamo a qualche cosa.

Non possiamo più permetterci di ignorarci e dobbiamo aiutarci l’uno con l’altro.





Qui l’articolo completo 

Diamo un futuro a Valentina può contribuire, indicando la causale "La vita di Valentina", attraverso:
Conto corrente bancario Credito Bergamasco - Varese IBAN IT91 R 03336 10800 000000021266
Conto corrente postale c/c 001007333485 - IBAN IT96  K 07601 10800 001007333485
direttamente sul sito www.ilpontedelsorriso.com con il dona ora/paypal.

Intestati a IL PONTE DEL SORRISO ONLUS, via Filippo Del Ponte 19, Varese

DIFFONDETE- DIFFONDETE- DIFFONDETE CON TUTTI I MEZZI DISPONIBILI

Zak

mercoledì 16 ottobre 2013

RIFLESSIONE SULLA TERRA E SU NOI STESSI

L’ecologia per come la intendiamo, pur con tutte le migliori intenzioni, rimane una categoria concettuale di natura antropocentrica che tende a separare anziché ad unire. Visioni autenticamente ecologiche come quella dell’ecologia profonda percepiscono invece la Vita come una e indivisibile, ed in quest’ottica l’uomo non gode di nessun particolare privilegio sul pianeta. Per quanto a noi lontana è forse questa l’unica strada efficace per cambiare davvero qualcosa nel nostro rapporto con la Terra e con noi stessi.

fonte: TerraNuva

di Andrea Bizzocchi
Alla base dello schema di pensiero che appartiene al nostro bagaglio culturale c’è una visione della vita a beneficio dell’uomo (visione antropocentrica) e quella di un mondo “da migliorare”. Una visione antropocentrica della Vita che considera tutto in funzione dell’essere umano, tende naturalmente a identificarsi con un non meglio precisato “progresso” e quindi con un altrettanto non meglio precisato  “miglioramento”. Questa visione, pur in innumerevoli varianti, è generalmente orientata a un fine (il miglioramento appunto) e appartiene alle tre grandi religioni monoteiste (ma non solo) e con ciò riguarda una grossa fetta della popolazione mondiale. Date le premesse essa mostra inevitabilmente uno spiccato sottofondo materialista e ancorché in taluni casi si adoperi per salvare la “Natura”, poiché la considera un qualcosa al servizio della nostra specie mantiene nei suoi confronti un atteggiamento di sopraffazione.
I vari drammi che stiamo vivendo, di cui quello ambientale è solo il più evidente, sono dunque inevitabili con queste  premesse culturali e soprattutto con il potere tecnico che queste premesse hanno portato.

IL GRANDE AMORE


DI MICKEY Z
countercurrents.org

“A costo di sembrare ridicolo, permettetemi di dire che il vero rivoluzionario è guidato da un grande sentimento di amore. " - Che Guevara

IL 31 Agosto 2013, ho tenuto un breve discorso presso la libreria Bluestockings di New York. In occasione della proiezione di The Cove, alla vigilia di un'altra stagione di macellazione dei delfini in Giappone. Quella che segue è una versione di quel discorso...

Permettetemi d'iniziare, come sempre, dicendo: pace e potere a tutte le specie.

La radice della parola "attivista" è "attivo" e, sì... abbiamo tutti bisogno di diventare molto più attivi. Nel caso in cui non l'aveste notato, sono state tracciate le linee di battaglia e i cattivi stanno vincendo, di parecchio. Infatti, mentre io mi trovo qui davanti a voi, è già il primo di Settembre in Giappone.

martedì 15 ottobre 2013

10 Disintossicanti Naturali

di E. Group
Traduzione di Anticorpi.info

Esistono molte tecniche ed integratori utili per la disintossicazione dell'organismo. Una di esse è nutrirsi con alimenti naturalmente disintossicanti. Ecco un elenco di alimenti disintossicanti integrabili alla nostra dieta.

1. Frutta
Ricca di liquidi, aiuta l'organismo a lavare via le tossine. E' anche molto digeribile e ricca di antiossidanti, nutrienti, fibre e vitamine.

2. Ortaggi verdi
Alghe verdi, orzo, gramigna, cavoli, spinaci, spirulina, erba medica, bietole, rucola, o altre verdure a foglia verde, contribuiscono ad apportare clorofilla all'apparato digerente. Quest'ultima depura l'organismo da tossine ambientali come metalli, erbicidi, prodotti per la pulizia e pesticidi. E' anche molto utile nella disintossicazione epatica.

L’INVASIONE DEGLI INSETTI TRANSGENICI

fonte: TerraNuova
Gli insetti transgenici sono già nell’ambiente, ma la gente non lo sa. In Brasile sono stati rilasciati milioni di zanzare transgeniche per contrastare la zanzara aedes aegypti la cui puntura provoca la febbre dengue, così come alle Cayman e in Malesia. In Spagna è stata avanzata la richiesta di liberare nell’ambiente la mosca transgenica dell’olivo. Un disastro annunciato.
L’errore più grosso che si può fare è pensare che se gli insetti transgenici vengono rilasciati nell’ambiente lontano da casa nostra, allora siamo salvi. Gli insetti si spostano, si diffondono, arrivano dovunque, contaminano anche i loro predatori, cioè gli animali che li mangiano, e contaminano i frutti, depositandovisi sopra, che noi mangeremo.

venerdì 27 settembre 2013

COSA POSSIAMO IMPARARE DA VAN GOGH SU INSEGNAMENTO ED APPRENDIMENTO?


DI ROB HOPKINS

transitionnetwork.org


La principale lettura estiva di quest’anno è stata l’ultimo libro di Dan Brown o forse anche l’ultimo lavoro di JK Rowling, che prima non era suo, o poi era suo… La mia lettura quest’anno si è concentrata su Vincent Van Gogh. Essendo insegnamento e apprendimento i temi centrali di questo mese, da queste letture mi è rimasto un pensiero: come ha fatto a diventare così bravo? Come ha fatto a diventare uno degli artisti tra i più raffinati e influenti del mondo? Forse aveva seguito un corso di “Come-Diventare-Un-Artista-Mondiale” all’università, poi magari un master e un dottorato, accumulando una montagna di crediti durante tutto il percorso? E se così non è stato, come ha fatto a diventare così bravo? E noi, cosa possiamo imparare dalla sua storia?

Una delle mie letture di quest’estate è stata Vincent Van Gogh The Drawings, uno splendido catalogo di una mostra al Metropolitan Museum of Art di New York.  I suoi lavori a inchiostro sono molto meno noti dei suoi famosi dipinti a colori ricchi e vibranti, eppure mi hanno portato alle lacrime per la loro assoluta bellezza. Questo mio post è più che altro un pretesto per condividere alcuni di questi suoi lavori con voi, oltre ad essere un’opportunità per riflettere su apprendimento e insegnamento.

venerdì 20 settembre 2013

Autosufficienza Spirituale e catastrofismo


Quando è emerso definitivamente ed invasivamente sui media e nelle parole di tutti in ogni casa, ufficio, officina, laboratorio, telefonata, conversazione … il fantomatico fenomeno denominato ‘crisi economica mondiale’, il livello di ansia e preoccupazione per la propria vita materiale, per i propri beni, per il ‘raggiunto livello di benessere’ hanno reso spasmodica la tensione data dalla insicurezza verso un sicuramente incerto (ossimoro auto-proliferante) futuro e improvvisamente sono apparsi anche a coloro che non se ne erano mai interessati prima: il Mondo, gli Altri, tutto il resto da sé.
Effettivamente dobbiamo ammettere che se c’è stato un elemento positivo figlio di questo ‘terrorismo mediatico’ è proprio questa improvvisa e quindi traballante consapevolezza dell’esistenza di quella che genericamente e senza cognizione veniva definita ‘economia globalizzata’ in un mondo globale.

domenica 1 settembre 2013

LIVELLI DI COSCIENZA

photo by Rosa Bruno

Vi è l'errata convinzione, forse stimolata dallo stesso mainstream che è costretto dalla sua incidenza a rilevare il fenomeno, a sostenere che il veganismo ormai dilagante e sempre più affermato sia una sorta di “moda”.
E può essere che parte di questa sua momentanea fortuna derivi anche da questo.
Addirittura altri, dietrologi-professionisti, vanno ricercandovi strane congiure, di manipolatori di menti e di notizie, ma certamente quello che sta avvenendo non può e non deve essere liquidato in questo modo sommario.
Sono vegana, per convinzione, scelta etica e spirituale, quindi non posso che salutare con grande piacere e gioia il fatto che tale comportamento si stia affermando al punto da costringere il mainstream stesso ed i miei “amati complottisti” ad occuparsi del fenomeno. Persino la politica e la burocrazia finiscono con il doverne prendere atto, così come il mondo del business.
É però importante comprendere che dietro a questa opzione non vi è, soprattutto perchè non può esservi, solamente una scelta strumentale e salutistica.
Dietro al veganismo, che è modalità e comportamento altamente consapevole, vi sono la volontà, la comprensione e l'empatia.

Luiz Antonio e gli animali

Nella nostra arroganza siamo convinti di doverli "educare" ... ma forse sono loro a doverci insegnare qualche cosa ....

martedì 13 agosto 2013

La causa primaria del Cancro fu scoperta nel 1931 da un Premio Nobel


Una notizia che ha dell’incredibile: la causa principale del cancro è stata ufficialmente scoperta decenni fa da uno scienziato premio nobel per la medicina nel 1931.
E da allora nulla è stato fatto in base a tale conseguimento, se non continuare a raccogliere in tutto il mondo soldi per la ricerca, attraverso associazioni come ad esempio l’italiana AIRC.
Quando la causa primaria del cancro era già conosciuta.
Pochissime persone in tutto il mondo lo sanno, perché questo fatto è nascosto dall’industria farmaceutica e alimentare.
Nel 1931 lo scienziato tedesco Otto Heinrich Warburg ha ricevuto il Premio Nobel per la scoperta sulla causa primaria di cancro.
Proprio così. Ha trovato la causa primaria del cancro e ha vinto il Premio Nobel.

giovedì 8 agosto 2013

Sintobistecca per sintocervelli

di Marcello Pamio

Mark J. Post è professore di fisiologia vascolare dell’università di Maastricht, in Olanda.
Un professore qualunque, un totale sconosciuto, che di punto in bianco, è giunto alla ribalta mediatica ed è diventato il paladino non solo di alcuni gruppi animalisti, ma anche della filantropia in generale.
Stiamo parlando della sintocarne!
Nonostante l’ambito di ricerca del professore siano i problemi vascolari, quello che ha interessato la popolazione in generale è stato l’ “Hamburger Project”, un progetto che sarebbe stato finanziato da un filantropo anonimo con una donazione di 300 mila euro, con lo scopo di produrre carne partendo da cellule staminali di bovino.
Nel marzo 2012 il prof. Post aveva rilasciato una intervista dicendo che “per vedere la carne artificiale al supermercato bisognerà aspettare ancora 10-15 anni”.
Le cose come si sa, quando vengono ben oliate e finanziate corrono veloci, e infatti, dopo poco più di un anno da quella intervista shock, il professore olandese ha ulteriormente sconvolto il mondo qualche giorno fa, quando a Londra, è stato cotto e mangiato il primo hamburger di carne sintetica.

domenica 21 luglio 2013

Il veleno nel piatto - I rischi mortali nascosti in quello che mangiamo

Marcello Pamio – tratto dal libro “Il veleno nel piatto” di Marie Monique Robin, ed. Feltrinelli

Non era mai successo prima.
Nella lunghissima storia plurimillenaria l’uomo è sempre stato immerso nella natura cercando con tutti i limiti del caso, di rispettarne il ruolo basilare per la vita stessa.
Oggi invece, ci siamo così allontanati dalla Natura che viviamo completamente immersi nella chimica di sintesi, cioè nell’anti-natura per antonomasia.
Nel giro di poco più di un secolo, oltre 105.000 sostanze chimiche diverse sono state immesse nell’ambiente dalle industrie. Moltissime di queste sono cancerogene, creano malformazioni nei feti e danni al DNA.
Le respiriamo, beviamo, mangiamo ogni giorno, e come se non bastasse, ce le fumiamo e spalmiamo sulla pelle.
Qual è il risultato di questa pazzia?
Crescita esponenziale di tutte le patologie cronico-degenenerative, tumorali e autoimmunitarie.
La spesa sanitaria nazionale, cioè il mercato dei farmaci, cresce ogni anno a vista d’occhio: nel 2011 ha raggiunto la ragguardevole cifra di 26,3 miliardi di euro (1), oltre 50.000 miliardi delle vecchie lire. Ogni cittadino italiano quindi, spende all’anno di media, 434 euro, per avvelenarsi.

sabato 20 luglio 2013

Il mistero sulla morte di Rino Gaetano

E' appena uscito in tutte le librerie un saggio destinato a far discutere: "Rino Gaetano, la tragica scomparsa di un eroe". Il titolo in realtà era differente (Rino Gaetano, assassinio di un cantautore) ed è stato cambiato all'ultimo momento, su richiesta della famiglia, dopo che era già stato ampiamente pubblicizzato su molti quotidiani e riviste.

L'autore del libro è un avvocato, Bruno Mautone, che afferma di aver studiato a lungo i testi delle canzoni del cantautore Crotonese convincendosi che lungi dall'aver composto "canzoncine leggere" piene di nonsense, avesse inserito nei testi riferimenti alla massoneria e a tanti misteri italiani spesso, anticipando addirittura gli eventi. Lo avrebbe fatto utilizzando un linguaggio criptico, utilizzando metafore, simbologie, doppi significati, in un perfetto stile di comportamento "Massonico".

Per l'avvocato Mautone infatti, Rino Gaetano era un adepto a una qualche loggia massonica (vengono suggeriti i nomi della rosa rossa o dei rosacroce) che aveva avuto accesso a conoscenze precluse ai più su molti dei "Misteri Italiani", ma che si era successivamente pentito iniziando a fare rivelazioni sotto forma di allegorie nelle sue canzoni; e che proprio per questo, avesse talmente infastidito i vertici del potere occulto che alla fine avrebbero deciso di eliminarlo.

domenica 14 luglio 2013

[DOC] L'Economia Della Felicità: Un manifesto Antiretorico


Helena Norberg-Hodge ci elenca otto scomode verità sulla globalizzazione. Qualche fotogramma che definisce lo stato di salute della civiltà occidentale e poi l'elenco di cosa non funziona, di come biologicamente e culturalmente, la nostra idea di esistenza si sia tramutata in spirito di sopravvivenza, con pochi slanci di vitalità e tanti momenti di sconforto. 
Un mercato capitalista che promuove eccessivamente la liberalizzazione del traffico commerciale, senza tenere conto delle diversità di popoli e nazioni, è un sistema che rende infelici. 
Questo è l'assioma della regista, appassionata attivista ambientale alla ricerca di sguardi autentici sparsi nel mondo, dalla freschezza del 'piccolo Tibet' alla confusione delle grandi metropoli americane. 

La fisica dei Quanti - Dove finisce la materia, dove comincia lo spirito

lunedì 8 luglio 2013

Vandana shiva: la globalizzazione della povertà

IL NUOVO SELVAGGIO WEST (LA COLONIZZAZIONE COMMERCIALE DELL'AFRICA)


DI GRAHAM PEEBLES 
countercurrents.org 

Assecondando il volere dei loro benefattori aziendali, i governi dei paesi dominanti del G8 stanno attuando complessi accordi agricoli, consegnando ampi tratti di terra africana di prima scelta ai portafogli delle loro amanti: le multinazionali. 

Essendo alla disperata ricerca d’investimenti stranieri, i paesi africani sono in balia dei loro nuovi padroni coloniali; imprese agrochimiche nazionali e internazionali stanno competendo per la terra, l'acqua e il controllo delle forniture alimentari del mondo. Spinto in maniera schiacciante da interessi personali e dal profitto, l’attuale gruppo di 'investitori' differisce poco dai suoi antenati coloniali. I mezzi possono essere cambiati, ma l'obiettivo di stuprare e saccheggiare, non importa quanto la verità suoni retorica, rimane più o meno lo stesso. 

Considerata dai suoi leader settentrionali come un’area a basso rendimento agricolo, l'Africa sub-Sahariana è vista, secondo African Centre for Bio-diversity [Centro africano per la Biodiversità; ACB], come una "nuova frontiera", un luogo per "fare profitti, con un occhio alla terra, al cibo e in particolare ai biocarburanti". L’Africa, quindi, è il nuovo selvaggio West; i piccoli agricoltori e le popolazioni indigene sono gli indiani nativi, le multinazionali e i loro rappresentanti democraticamente eletti, o venditori, sono i nuovi coloni. 

sabato 6 luglio 2013

Lo sterminio degli animali e il giudizio universale

di Elio Matassi
In un articolo di ampio respiro sulle diverse forme di antispecismo (dai padri fondatori allo specismo etico a quello politico), apparso nel supplemento culturale del Corriere della Sera “La lettura”, di domenica 2 giugno 2013, Ma nessun animale è animalista, Antonio Cairoti argomenta la tesi seguente: è legittimo battersi per alleviare le sofferenze cui l’uomo sottopone gli altri esseri viventi, ciononostante la discriminazione delle specie diverse ha radici profonde nella nostra natura. Le argomentazioni speciste incorrerebbero in una obiezione di fondo riassumibile così: le stesse consuetudini predatorie degli ominidi sarebbero speculari alla loro evoluzione, in quanto il consumo di proteine animali ne avrebbe favorito l’espansione cerebrale e, nel contempo, la pratica della caccia ne avrebbe acuito le capacità cognitive. Ergo, per quanto tutto ciò possa apparire sgradevole se non orribile, la stessa dimensione umana sarebbe stata costruita sullo sterminio degli animali e l’alimentazione carnivora.
Un’argomentazione inaccettabile, che confonde stato di natura e stato civilizzato. Basterebbe rileggere un filosofo come Hegel per le sue considerazioni sulla Bildung ossia sull’educazione-formazione che implica un salto di qualità rispetto alle condizioni meramente naturali. L’uomo incrocia due diversi profili, quello naturale e quello del Geist (spirito), solo il secondo lo rende perfettamente tale.

Animals should be off the menu- ( Gli animali non dovrebbero far parte del nostro menu)


L'oratore è Philip Wollen : http://en.wikipedia.org/wiki/Philip_W...
I documentario Earthlings di cui si parla a fine video :http://www.youtube.com/watch?v=0AUoNw...
il suo sito è www.kindnesstrust.com

Se l'argomento vi interessa e volete approfondire:

http://www.veganhome.it/
http://www.vegfacile.info/
http://www.scienzavegetariana.it/
http://www.vegpyramid.info/
www.saicosamangi.info/
http://www.infolatte.it/