giovedì 11 giugno 2020

Chissà, forse ce la possiamo ancora fare...

Questa mattina, in cassa al supermercato, davanti a me una ragazza riponeva gli acquisti nella sua piccola sporta, quando la cassiera le ha comunicato l'importo da pagare, la ragazza con un filo di voce ed in evidente imbarazzo le ha chiesto se poteva togliere qualcosa "magari il pane, posso farne a meno... preferisco tenere il latte per il bambino".
La cassiera, che evidentemente la conosceva, le ha sorriso con gli occhi e le ha detto "non tolgo nulla, ho già chiuso lo scontrino, non preoccuparti, la prossima volta ci aggiusteremo".
Ho guardato la ragazza un solo istante (per evitarle ulteriore disagio) che con voce flebile ringraziava mille volte... gli occhi lucidi e la poca parte del viso non coperta dalla mascherina rossa per l'imbarazzo, mentre si allontanava velocemente verso l'uscita.
A quel punto la cassiera ha preso il suo borsello ed ha estratto la cifra mancante riponendola in cassa.
Poi, scusandosi, per avermi fatto attendere qualche attimo, ha continuato il suo lavoro facendo scorrere gli articoli sullo scanner.
Piccoli gesti che rendono (ancora) umani.