Da: Freeanimals
Nella serie televisiva di fantascienza “Visitors”, in onda il venerdì sera, la regina rettiliana Anna di
tanto in tanto distribuisce il “Bliss”, un’esoterica sostanza ipnotica
volta a rendere devoti i sudditi. Nel romanzo “Il mondo nuovo”, Aldous
Huxley immagina che ai cittadini venga somministrato il “Soma”, sempre
allo scopo di renderli malleabili e sottomessi. Omero, nell’Odissea,
immaginava la terra dei lotofagi, che si nutrivano di una pianta che
faceva perdere la memoria. Ulisse ne fu molto contrariato.
Dunque,
chi detiene il potere sa da sempre che un popolo può essere meglio
dominato se gli si offre una qualche forma di droga, né troppo debole da
essere inefficace, né troppo forte da schiantare chi la assume.
Al
giorno d’oggi si chiama “Calcio”, distribuito di pari passo con altre
frivolezze stimolanti l’emotività, attraverso quel micidiale mezzo
chiamato televisione.
Stamattina,
passando in bicicletta per il paese, ho colto frammenti di discussione,
frasi sparse del tipo “calcio d’angolo”, “rigore” e altre
espressioni gergali. Dal panettiere i clienti parlavano della vittoria
dell’Italia. In banca i cassieri facevano la stessa cosa. Fuori
cominciava a dardeggiare il Caronte equatoriale, probabilmente indotto
dai soliti manipolatori del clima. La gente sotto i raggi del sole
sudava e discuteva di calcio. Io mi sono sentito tremendamente a
disagio, come se mi fossi trovato in un telefilm “Ai confini della
realtà”. Zombificazione imperante.