sabato 10 settembre 2011

Silvano Agosti: "il Denaro"

20 commenti:

  1. Profonda verità... la necessaria coesistenza di tenerezza, sessualità, amore.
    Riflettendoci... sono alla base dell'equilibrio dell'uomo, perchè si mostri al suo simile nella propria essenza...
    Più ci penso, più trovo che sia "meravigliosamente" vero...
    Un abbraccio, mia cara amica.
    Mary

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  2. Ah che bello sentire queste parole!: "Il mondo, per fortuna, rimane straordinario". Condivido.
    Bella anche l' idea dei "soldi patologici".
    Ne abbiamo moltissimi esempi intorno!

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  3. Ciao cara Mary, beh direi proprio che non serva aggiungere altro al tuo "meravigliosamente" vero...e dunque non lo farò ^____^
    Ma però ti abbraccio forte :-)
    Namastè

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  4. Ciao cooksappe!
    Grazie per essere passata da queste "bande" ^.^
    Namastè

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  5. Ciao Acquachiara, sì sono d'accordo, belle parole.
    I soldi poi, molto peggio che "patologici"!
    Un abbraccio ^_^
    Namastè

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  6. Come non essere d'accordo e non augurarsi che tutti ascoltino, riflettendo, le parole del grande Silvano Agosti. Oltretutto siamo accomunati dal fatto di considerare entrambi il lavoro una "schiavitù"!
    Quello che stupisce è che semplici parole come queste di Agosti debbano essere considerate come particolari e straordinarie quando invece dovrebbero far parte del corredo del nostro sapere e della nostra anima.
    Pochi tiranni hanno il potere di tenere sotto scacco tutto il mondo.
    Pochi stupidi hanno reso brutto un mondo straordinariamente bello. Ma la colpa, diciamocela tutta, è anche di un mondo che ha sempre più voglia di dormire e non pensare e che non riesce a cacciare a calci in culo i propri politici aguzzini.
    Ciao Rosa.

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  7. Esprimersi è vivere!
    Vero che la massa sopravvive in uno stato di ipocrisia schifoso. Come narra la voce se usassimo l'espressione e si vivesse solo di cibo e un tetto sulla testa saremo i vincitori, saremo uniti e la partita sarebbe vinta, arriverebbe ai nostri occhi la bellezza della vita. I soldi sono una patologia ai giorni nostri, ho scritto molto su questo dopo aver letto "Il denaro in testa" di Andreoli, libro bellissimo che consiglio vivamente a tutti.
    Complimenti per il video, ciao cara, stammi bene e applica alla tua vita le frasi ascoltate.

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  8. I soldi ci hanno fatto perdere di vista le piccole cose di tutti i giorni...compresi i sentimenti; il connubbio denaro-potere ha accecato la nostra umanità.

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  9. Ciao Gianni, sono d'accordo con te e con lui.
    Questa dovrebbe essere la normalità umana, quella dei rapporti e della creatività, del confronto e della crescita. Le parole di Agosti non dovrebbero essere straordinarie...ma semmai didattiche.
    Eppure, come tu dici, il mondo preferisce dormire e sognare ricchezze e potere, mentre pochi, non sognano affatto e realizzano il proprio dominio sulla nostra stupidità.
    Un abbraccio e buona domenica ;-)
    Namastè

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  10. Ciao caro Dioniso, sai, cerco di applicare ogni giorno nella mia vita questa "visione". Mi piacerebbe però, che molti comprendessero questa verità, ma non mi pare avvenga, non vedo attorno a me il fervore minimalista, purtroppo.
    Il popolo dei centri commerciali è in continuo aumento...false Agorà, costruite per mangiarti il cervello.
    Comunque sì, un discorso molto bello quello di Agosti, tutti dovrebbero "farlo proprio"
    Abbraccione e buona domenica ^_^
    Namastè

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  11. Vero Cirano, i soldi sono una convenzione, una invezione malvagia. La parte non patologica, descritta da Agosti, potrebbe tranquillamente essere sostituita da sassi conchiglie o anche da una parola data...in un mondo fatto di persone e non di consumatori compulsivi.
    Purtroppo abbiamo permesso che un pezzetto di carta disegnato, non solo ci indebitasse per tutta la nostra esistenza, ma che ci divorasse anche l'anima.
    Abbraccione, buona domenica ^^
    Namastè

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  12. Sono contenta che ti piaccia questo regista.
    ti segnalo le sue interviste sull'amore per il film: Di amore si vive

    http://www.youtube.com/results?search_query=di+amore+si+vive+silvano+agosti+&aq=f

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  13. Ciao Berica, sì Agosti mi piace, un essere umano a cui dovremmo assomigliare...
    grazie per la segnalazione, bellissime! ;-)
    Un abbraccio.
    Namastè

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  14. cara Rosa,
    grazie per averci fatto ascoltare in 5' il più alto concentrato di banalità degli ultimi ... secoli
    folgorante l'auspicio al ritorno alle caverne!
    che mente enciclopedica questo Agosti!
    spero solo che non sia anch'egli un tuo parente (nel qual caso... ritiro tutto!)
    ai miei tempi impiegavamo il tempo a giocare al calcio ... almeno al massimo ci si slogava una caviglia; adesso con queste "sublimi altezze" si rischia di rompersi l'osso del collo ...;-))
    tu sei sempre R.F.A (chiedi a Cecco il significato per esteso)
    namastè

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  15. Mah sai caro oude, non esiste un obbligo formale alla frequenza di questo blog. Mi spiace se qui tu puoi avere trovato anche immense banalità, ma io sono una persona semplice e mi piacciono cose semplici e vere...
    Nessuno però è obbligato a condividerle, ognuno ha propri gusti.
    La mia casa è aperta a tutti, chiunque può andare e venire liberamente e nessuno è obbligato a rimanere...la porta è sempre aperta e dunque si può entrare, ma anche uscire!

    Nella mia ingenua immensa inconsapevolezza non conosco il significato di R.F.A. e non conosco nemmeno tale Cecco che me lo dovrebbe spiegare...e se devo essere sincera forse neppure mi interessa.
    Io non trovo affatto banali le parole di Agosti, ma che ci vuoi fare, sono una sempliciotta e quindi........

    Namastè

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  16. # Mi spiace se qui tu puoi avere trovato anche immense banalità

    le banalità sono dappertutto cara Rosa non certo o solo a casa tua

    # Nessuno però è obbligato a condividerle

    né mi sento in obbligo di farlo dal momento che in passato mi hai garantito piena libertà di critica

    ### la porta è sempre aperta e dunque si può entrare, ma anche uscire!

    altre volte mi sei sembrata più scherzosa e serena nell'accogliere eventuali opinioni non coincidenti con le tue, ma se è un invito a non postare più lo accoglierò tranquillamente

    #### non conosco il significato di R.F.A.e non conosco nemmeno tale Cecco

    ed hai perfettamente ragione di non conoscerlo perché una mia distrazione ha attribuito a Cecco Angiolieri quel "Rosa fresca aulentissima" che spetta a Cielo d'Alcamo
    mi scuso del ... refuso!

    ##### Io non trovo affatto banali le parole di Agosti, ma che ci vuoi fare, sono una sempliciotta e quindi........

    forse intendi la banalità come cosa negativa in sé, ma tutta la nostra vita è zeppa di continue banalità e non per questo ce ne dobbiamo adombrare o vergognare ma nemmeno rifiutarci di chiamarle con il loro nome
    quello che forse non hai colto nella mia critica è l'opposizione a prendere per "rivelazioni" di un dato personaggio una serie di pensieri che chiunque di noi ha pensato o detto almeno una volta a qualcun'altro, magari in spiaggia o al Bar Sport
    ma questo non toglie validità alle cose dette (che io chiamo incautamente banalità e che a te sembrano niente affatto banali); ho cercato, anche scherzosamente, di mantenerle "terra terra" per evitare che assurgano a "pensieri archetipici" non solo nel senso letterale di "termini di paragone" ma anche nel senso di "primordialmente utopici" come il pensiero di tornare ad una società in cui basti vestirsi e mangiare o barattare una cosa contro un'altra
    la polemica, per me sterile, contro il denaro ci vorrebbe trasportare indietro di migliaia di anni: ci può essere utopia più strampalata?
    e se la penso così perché non dirlo?
    se tuttavia la mia permanenza nel tuo blog (tu casa, come la chiami tu) ti infastidisce non avrò difficoltà a non più commentare
    ti saluto con tanta simpatia un po' dispiaciuto ... di esserti dispiaciuto

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  17. Mah guarda oude, qui non si caccia nessuno ed il mio non è un invito a non postare più.
    La libertà di critica permane, ma anche la mia libertà di rispondere.
    Ti ringazio per il chiarimento e se può servire a spiegazione, ho interpretato il tuo intervento precedente come un'entrata a gamba tesa, il che, per carità ci può anche stare, ma che ha provocato la mia reazione.
    Visto che ami la citazione, (e qui sorrido giuro) la frase che maggiormente mi ha colpita è stata

    #spero solo che non sia anch'egli un tuo parente (nel qual caso... ritiro tutto!)

    che, sincerità per sincerità, ha dispiaciuto un poco me.
    Chiudiamo qui l'incidente? Ammesso che di incidente si tratti! Non traggo particolare piacere dalle discussioni di questo tipo, le ritengo un poco banali (?) ed inutili.
    Se e quando ti piacerà postare un tuo commento sarà sempre bene accetto ed accolto con l'interesse che la tua cultura merita.
    Sempre salvaguardando la mia libertà d'essere un animo semplice ;-))
    Un saluto con altrettanta simpatia.
    Namastè

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  18. # Chiudiamo qui l'incidente? Ammesso che di incidente si tratti!
    volentieri dal momento che lo chiamerei più modestamente "accidente"

    ## spero solo che non sia anch'egli un tuo parente (nel qual caso... ritiro tutto!)
    che, sincerità per sincerità, ha dispiaciuto un poco me.

    questo sì che mi fa male! ma come ... non hai sentito la risata che l'accompagnava?
    L'accenno alla parentela voleva collegarsi idealmente al post precedente, quando ti chiedevo scusa per aver "svalutato" il pensiero di tuo marito e tu mi hai risposto con una solenne risata che ho immaginato … argentina! (o almeno brasiliana ;-))
    il suono di così simpatica risata mi aveva rassicurato sul tuo senso dello humour e convinto che con te si potesse scherzare liberamente!
    averti offesa è stato un tremendo equivoco; io sono un giocherellone ed anche le entrate a gamba tesa non le considero altro che provocazioni al dialogo, un invito a giocare anche in modo "pesante", all'inglese, perché certi argomenti (che magari si presenteranno in altri post) non si possono trattare sempre in punta di forchetta
    non ci sono solo le sale da concerto o da teatro dove si va tutti compiti e sorridenti; a volte ci si trova nel Bronx e bisogna sapersi districare...
    amo la lotta a tutti i livelli (perché la vita è lotta continua) e se un arbitro mi fischia il rigore non protesto: cerco di pararlo!
    cara Rosa, capisco le tue perplessità di fronte ad uno sconosciuto che sembra entrato come una faina nel tuo tranquillo pollaio ma ... non mi interessa mangiare le tue gallinelle!
    vorrei solo far due chiacchiere in totale libertà, opponendomi al conformismo strisciante anche se talora risulta inevitabile

    ### Sempre salvaguardando la mia libertà d'essere un animo semplice ;-))
    ma anche giocoso!

    Perdona il mio sproloquio ma purtroppo sono talmente innamorato del confronto come tale (se fossi artista direi “l'art pour l'art”) che non mi interessa neanche un po' l'esito della partita ma solo … giocarla!
    Ti prego solo di non sentire mai nelle mie parole una volontà di contrasto verso la tua persona: siamo tutti anonimi con i nostri nick ma le idee sono universali; questo è l'obiettivo del confronto: le idee non le persone
    buona notte, “anima semplice!” e voglio risentire la tua risata spensierata...
    namastè

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  19. Grazie oude, soprattutto per le risate...!
    I chiarimenti sono sempre graditi soprattutto se fatti con questo spirito...ora sappiamo pure che ami il calcio inglese...pensa che io non mi interesso nemmeno di quello nostrano, ma l'esempio mi pareva calzante...
    Buona notte anche a te...e una risata!
    Namastè

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