di Martha Rosenberg ed Evelyn Pringle - fonte CCDU
Nessuna pubblicità di farmaci o sponsor farmaceutico sul sito Web della Fondazione bipolare per bambini e adolescenti che si è rinominata alla maniera Zen la "Fondazione dell'equilibrio mentale." (meditation e medication sono la stessa cosa, no?)
Invece, i visitatori del sito troveranno infidi racconti di bambini salvati dai farmaci bipolari e un elenco delle famiglie dei donatori. Ma secondo il Journal of American Academy of Child e Adolescent Psychiatry gli orientamenti attuali che la Fondazione utilizza per discernere il disturbo bipolare nei bambini e negli adolescenti sono stati finanziati da Abbott, AstraZeneca, Eli Lilly, Foresta, Janssen, Novartis e Pfizer. Oops.
Invece, i visitatori del sito troveranno infidi racconti di bambini salvati dai farmaci bipolari e un elenco delle famiglie dei donatori. Ma secondo il Journal of American Academy of Child e Adolescent Psychiatry gli orientamenti attuali che la Fondazione utilizza per discernere il disturbo bipolare nei bambini e negli adolescenti sono stati finanziati da Abbott, AstraZeneca, Eli Lilly, Foresta, Janssen, Novartis e Pfizer. Oops.
L'American Academy of Child and Adolescent Psychiatry, il gruppo che produce il Journal, è anche vista come una possibile organizzazione di facciata per Pharma. La rivista è la stessa in cui è comparso lo "Studio 329" sul Paxil che ha sepolto i rischi di suicidio dell'antidepressivo negli adolescenti. Il procedimento giudiziario proposto dal procuratore generale di New York nel 2004 ha rivelato che la ricerca non era neanche stata scritta dai ventidue medici e ricercatori che elencava, ma (udite udite) dalla ditta di marketing della GlaxoSmithKline. Tutto, incluso informazioni scientifiche e terapeutiche.
Gli autori delle influenti linee guida del 2007 per l'infanzia del Journal of American Academy of Child & Adolescent Psychiatry secondo il quale "a volte occorre l'uso di farmaci", pure avevano legami finanziari con Abbott, AstraZeneca, Boehringer-Ingelheim, Bristol-Myers Squibb, Cephalon, Eli Lilly, foresta Labs, GlaxoSmithKline (GSK), diverse divisioni di Johnson & Johnson e dieci altre aziende di farmaci. Nel solo 2012 l'Accademia ha ricevuto 221.000 dollari da Eli Lilly per ricerche e conferenze.
Nientedimeno.
Nientedimeno.