martedì 11 gennaio 2022

Vorrei dedicare...


La mia corsa di stamattina la voglio dedicare, molto affettuosamente, a coloro che così carinamente mi augurano di ammalarmi di covid in maniera severa, di finire in terapia intensiva e di dovermi inoltre pagare cure e ricovero.

Ma, oltre a questo, voglio anche tranquillizzare tutti questi amorevoli individui, dicendo loro che, benchè io abbia il sacrosanto diritto alle cure almeno quanto loro visto che ho sempre pagato le tasse, nella malaugurata quanto remota ipotesi mi ammalassi di questa terribile peste, garantisco che la curerò a casa mia poichè le terapie domiciliari esistono e funzionano... e mai oserò occupare uno dei loro preziosissimi letti.

Nel caso invece, che le loro iatture mi colpiscano (ma dubito fortemente) e mi accadesse di dover tirare le cuoia, ugualmente affronterei la questione tra le mura della mia dimora, circondata dall'amore dei miei gatti e della persona che  più amo al mondo.

Perchè sapete, morire non è niente; è solo un passaggio da una vita ad un'altra vita. La vera sciagura, invece, la tragedia più grande è vivere da schiavi, controllati, vessati, obbligati ad obbedire a regole e provvedimenti sempre più stringenti ed oppressivi, oltretutto felici della propria misera condizione, inneggiando ed applaudendo, quasi strisciando, ogni apparizione del grande capo.

Quindi stiano sereni i lanciatori di anatemi, si tengano stretti quei meravigliosi letti, non sarò certo io ad infligger loro tale dolorosa privazione!



5 commenti:

  1. Quelle foglie sono meravigliose. Anche se vecchie. Anche cadute e abbrunate.
    Sei un'atleta Rosa... complimenti. Lo sei comunque anche per la resistenza e la pazienza con cui prosegui il tuo sentire e i tuoi convincimenti.
    Abbiamo imparato ad usare una comunicazione brutale, che dai vertici è caduta (ce ne fosse stato bisogno) su noi che abbiamo fatto presto a diventare scolari a tali cattedre. Non preoccuparti, nessun male ti colpirà se non farai loro spazio. Lunga vita a te, al tuo amore umano, a quello animale e a tutti i fiori che in contrerai nelle tue corse. (Non fa troppo freddo la mattina?)
    Ciao.

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    1. Urca, sì fa parecchio freddo in questo periodo, ma la mia corsa mattutina mi è proprio necessaria che lo affronto volentieri e poi è la mia dose di vax quotidiano eheh... battute a parte correndo il freddo non si sente granchè, anzi :)
      Ti ringrazio davvero Sari per la stima che mi dimostri con queste tue parole.
      Sì resistere... è importante e dici bene la resistenza non è solo quella del dissenso, ma la testimonianza costante della possibilità di un altro punto di vista.
      Ciao cara Sari, un abbraccio

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  2. ...morire non è niente; è solo un passaggio da una vita ad un'altra vita. La vera sciagura, invece, la tragedia più grande è vivere da schiavi, controllati, vessati, obbligati ad obbedire a regole e provvedimenti sempre più stringenti ed oppressivi...
    Ci accomunano anche la resistenza e la fotografia; nella mia passeggiata mattutina mi sono imbattuta nelle tue stesse inquadrature...

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    1. Sono giorni di grande freddo... in tutti i sensi. La natura però è magnifica e non raggela i cuori, al contrario, li riscalda.
      Resistenza, Berica. Sempre.

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