martedì 29 novembre 2011

La storia della vostra schiavitù

La storia della schiavitù umana dalle origini ai giorni nostri.




18 commenti:

  1. Arrivare in ufficio e guardare questo filmato mi ha fatto sentire un animale da allevamento (lavoro in Comune).
    Queste cose le conosciamo bene, è per questo che non smettiamo mai di diffondere quel minimo di consapevolezza che possa dare al genere umano, e al pianeta intero, una speranza.
    Buongiorno di Sole e luce a te, amica cara
    Namastè

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  2. Ciao Rosa grazie del bellissimo video ... speriamo che serva a svegliare un pò di "bestiame". Viva l'anarchia e la collaborazione.
    Namastè

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  3. Molto amaro, ma estremamente educativo.
    Ciao cara Rosa, buona giornata!
    Lara

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  4. Molto interessante.
    Ciao Rosa, un abbraccio affettuoso, spero tu stia bene.
    Namasté

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  5. Sì Paolo concordo...il filmato decisamente "forte" e non lascia spazio ad alcuna illusione, utile però per contribuire al risveglio...
    Buona giornata di Sole a te caro amico...io dovrò impegnarmi a far risplendere il Sole che è in me, perchè qui nella bassa padana c'è una nebbia che la metà basta ;))
    Namastè

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  6. @Anonimo
    La libertà non è una pratica facile!
    Prima si deve essere maturi ed adatti alla libertà, altrimenti sarà solo un'illusione.
    Grazie a te, un abbraccio ;)
    Namastè

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  7. Cara Lara, "estremamente educativo" mi sembra una giusta definizione....
    Un abbraccione cara amica e buona giornata a te ;)
    Namastè

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  8. Ciao Dioniso, amico caro sì grazie, sto molto bene ineriormente e di riflesso anche fuori...malgrado tutto!
    Mi auguro stia bene anche tu, ovviamente!!!
    Un abbraccio forte ;)
    Namastè

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  9. Grazie Paolo, i sorrisi scaldano sempre il cuore ;))
    Namastè

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  10. Un documento interessante! Un documento formidabile di quanto sta succedendo oggi.
    Ciao Rosa :)

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  11. @LAV
    Ciao gì, sono d'accordo!
    Ci mette di fronte ad una realtà che dovremmo conoscere bene, visto che la viviamo quotidianamente...
    Un abbraccio ;)
    Namastè

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  12. Si cara Rosa, sto benissimo. Oggi mi sono visto tre volte il filmato ed ho pensato per bene, mi sono scaturite due pagine provocanti sulla paura di morire, domani lo posto e ti invierò il link, un articolo insolente, che punge come un tafano il cavallo che dorme . . . a domani, un bacione, stammi bene e continua così!!!

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  13. ahahahah...Dioniso, non fatico a credere che ne sia venuto fuori un ottimo post!
    A domani allora, un bacione a te e buona serata ;)
    Namastè

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  14. Ciao Rosa, amore mio, posso chiamarti amore credo, non sarai bigotta come tutti gli italiani cattolici…amore nel senso di: 1) perché devi essere un amore di persona, 2)giusta, buona ed onesta . . .
    Sai io sono un ribelle, disposto a crepare per le mie idee, ma faccio quello che giusto ritengo: "NON FARE AL TUO PROSSIMO QUELLO CHE NON VORRESTI FOSSE FATTO A TE". STOP, non serve altro, ecco il link di cui ti parlavo, ispirato dal filmato che hai postato,

    http://fintatolleranza.blogspot.com/2011/11/avete-veramente-paura-di-morire-e-se-si.html

    e poi penso, da cattivo metaforicamente, solo a parole pungo . ...............
    Ma perché non iniziamo a vergognarci per davvero? O meglio iniziate voi, io lo faccio da quasi un decennio . . . pensate dieci anni tutti per me senza lavorare, solo viaggiare, leggere e scrivere e vivere\dormire dove capita, ma tanto a chi non ha nulla chi toglie qualcosa?

    scrivere, arte molto economica :-),
    pensate a cosa ho avuto: "Il mio tempo, la mia vita e nel frattempo non pago tasse e non li mantengo questi ciarlatani, imbecilli, dementi, tossicodipendenti, puttanieri e ritardati". Questa è la realtà che vogliate vederla o meno.
    Il trota e la moglie, di bossi, che a 39\38 anni va in pensione e voi lavorate sino a 68 se serve a 1000 euro al mese non diecimila come loro.

    Chi è causa del suo mal pianga se stesso,

    leggete questi due post, saranno anche pungenti, ma rappresentano la vostra realtà, che peccato sprecare una vita che sa di miracolo nel rendere ricchi gli altri!
    Io ho 2 opzioni: 1 Vivere sotto un vigneto
    2) Farmi un buco in testa
    Ah, scusate, io sono pazzo però :-)))))))))))))))))))))))))))
    crepare dal ridere a vedervi preoccupati di queste idiozie, svegliatevi, perchè siete morti che camminano amici miei

    Dioniso777

    Rosa, scusami se "voglio" essere pungente, magari per qualcuno è fastidioso ascoltare la verità, ed è anche vero sono volgare quando mi incavolo, stramaledettamente volgare, ma chi è davvero volgare?

    http://fintatolleranza.blogspot.com/2011/11/avete-veramente-paura-di-morire-e-se-si.html

    Noi abbiamo mafiosi, mandanti di stragi, sfruttatori della prostituzione, corrotti, senza etica, delinquenti e spacciatori al governo:" VOLETE GIUDICARE ME?". OK, avanti, tanto sono pazzo .. . .. . . . e rido :-)))))), canto e sto bene, molto bene rispetto a quando, l'avessi saputo prima!!!
    Io vivo, non sono un automa, io sono in pace con me stesso e non faccio del male a nessuno, lo facevo quando ogni mese davo un milione di lire ad un governo che li usa per uccidere.
    Io sono vivo e rompo le palle perchè la vota vuole essere vissuta. Scusa se ti procuro imbarazzo, ma IO NON SONO UN UOMO, IO SONO DINAMITE. F.W.Nietzsche

    Socrate: Voglio essere il tafano che punge il cavallo dormiente
    Nietzsche: Aurora, il reset di tutti i nostri principi morali
    Schopenhauer: Il mondo è solo rappresentazione . . .
    Mi fermo, vah, sono già andato oltre, ma oggi mi sento bene ed in carica, ho letto e scritto tutto il giorno.
    Buona serata a tutti e "PENSATE" cavolo!

    Dioniso777_']['.]\[.']['.
    Io non sono un uomo, sono dinamite!

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  15. Apperò Dioniso! Pungente sul serio, ma maledettamente vero, complimenti... e applausi ;)))))))
    Un abbraccione ;)
    Namastè

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  16. Ciao Rosa devo dire, anche proprio alla luce di quanto ha "pazzamente" scritto Dioniso (si sa che solo i pazzi vedono l'essenza delle cose), che hai ragione quando dici che la libertà non è una pratica facile, soprattutto quando la regola base citata da Dioniso non fa parte nella nostra società "civile". Purtroppo però la vera libertà comporta anche grandi responsabilità nelle scelte che si fanno per cui, quando si hanno figli, tutto si complica in quanto le tue scelte ricadono su di loro ... immagina cosa significa per me alzarmi alla mattina guardare il cielo e vedere per prima cosa una scia chimica, portare mio figlio a scuola ben sapendo quanto essa sia indottrinamento, andare infine a fare il mio lavoro di avvocato in uno stato dove non c'è più nemmeno l'ombra della giustizia e tutto sembra destinato a un NWO ... abbiamo consapelvolemnte messo al mondo due vite in quanto abbiamo la convinzione che sia l'unico vero miracolo che siamo in grado di fare ma non eravamo allora consapevoli della matrix la quale aspetta proprio questo momento per legarti ad essa con mille fili ...
    per me libertà non significa fare quello che si vuole (anche senza fare del male a nessuno) ma ricercare a tutti i costi la strada per creare una nuova società ... se veramente tutti i genitori avessero a cuore il futuro dei loro figli e dei figli dei loro figli il mondo non sarebbe così. Non so se esistono alieni demoni o angeli ma di sicuro esistono troppe persone senza "cuore" che, come giustamente ci fa notare il video, ci allevano da millenni.
    Maledette le religioni il "progresso", la supremazia maschile e le donne "vendute", io tornerei allo spirito delle società gilaniche, e tu?
    Scusa per lo sfogo, ne avevo bisogno.
    Namastè

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  17. @Anonimo
    Le società gilaniche erano avanti, pur essendo perse negli albori della nostra storia, quantomeno di quella che viene raccontata come tale. Gli indios peruviani profetizzano in questo tempo il ritorno di una società che sia cosciente del divino femminino e che si baserà sul potere della donna e della Pachamama.
    Le religioni organizzate sino ad oggi lo hanno soffocato, lo hanno bruciato sui loro roghi, ma il suo tempo sta tornando.
    Io ho figli, anche se adulti, capisco quindi il tuo discorso, siamo prigionieri di questa realtà, obbligati anche dal senso del dovere e da mille fili, come li chiami tu, intrecciati di ricatti affettivi.
    Questo, però, non deve impedirci di immaginare e praticare un Mondo altro da quello che il potere ci vuole raccontare ed imporrre. Non foss'altro che per i nostri ragazzi, che hanno diritto alla speranza.
    Comincia da ciascuno di noi, da discorsi come questo, che intrecciano strade creando ponti di empatia. Dobbiamo coltivarli, mantenerli, soreggerli, questi ponti, perchè sono la strada dalla quale passeremo per inventare un nuovo percorso.
    Confesso che il tuo commento mi ha fatto piacere e mi ha messa anche alla prova...gazie per averlo fatto!
    Un abbraccio caro amico ;)
    Namastè

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