lunedì 28 novembre 2011

Risveglio Islandese


Sono tornati a percuotere il ferro dei bidoni, nella nordica Islanda, dove una seconda rivoluzione è dovuta ripartire.
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Il reportage completo su E- il mensile di dicembre. Di Nicola Sessa, regia e montaggio Claudia Pozzoli.

7 commenti:

  1. Buongiorno, Rosa, e grazie per questa segnalazione. Quando vedo queste cose mi prende lo scoramento nel pensare all'abisso di ignoranza della popolazione italiana tutta calcio, telefonini e opportunismo individualistico serenamente inclusivo del danno altrui. Mi chiedo sempre più come fare per cambiare le cose dopo 20 anni di ulteriore sprofondamento culturale della nostra società, che non credo riuscirebbe neanche - su grandi numeri - a capire i contenuti d'un video come questo e quindi ad attivarsi *bene* di conseguenza :-(
    Eppur ci prov(iam)o ancora, vero? :-)
    Buona giornata.

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  2. Ci sono ancora problemi quindi? Bhé sapranno farsi sentire.

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  3. Buongiorno a te Minerva cara ;)
    Sì certamente continuiamo a provarci!
    ...però la mistificazione e l'ipnosi sono sempre più profonde e sempre più risulta chiara la necessità di un livello superiore di coscienza per comprendere l'inganno.
    Essere disposti a perdere qualcosa di materiale per guadagnare moltissimo in termini spirituali, cambiare punto di vista.
    L'Islanda ci insegna che non basta nemmeno una rivoluzione... (lo sapevamo già, ma ce lo rinfresca) che il cambiamento deve essere vigilato ed accompagnato da un popolo, attento, democraticamente evoluto e sempre presente.
    Allo stato attuale dell'Italia ho scarse speranze:(
    Un abbraccione amica mia.
    Namastè

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  4. Eh sì Paòlo, loro sì... hanno imparato la strada della mobilitazione e non la mollano.
    Certo, sono pochi e molto ricchi rispetto a noi, ma hanno capito che gli unici garanti del proprio sistema sono coloro che lo sorreggono.
    Un abbraccio ;)
    Namastè

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  5. Ciao Rosa ,se bastassero 4 bidoni e la piazza piena di gente per cambiar le cose ,sarei tutto il girno a in piazza,qui in itali ci sono le 2 transenne se superi la seconda sei morto.

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  6. @Anonimo
    A loro basteranno perchè dietro a quei bidoni c'è tutto un popolo... in Italia, invece, siamo lontanissimi da questo, persino dalla coscienza di noi stessi come popolo sovrano.
    Namastè

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  7. indignados de roma ,risultato danni a cose,e basta

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