mercoledì 21 aprile 2010

STORIE ZEN " LA LETTERA DI ZENGETSU"





Zengetsu era un maestro del Buddismo Zen cinese che si suppone sia vissuto nei tempi della dinastia Tang.
Insegnò a molti studenti e portò molti di loro all'illuminazione.
Diventò piuttosto vecchio, e non potè più insegnare a causa della sua salute precaria.
Si suppone inoltre, abbia scritto ai suoi ultimi studenti una lettera che personalmente trovo molto bella ed illuminante.
Penso che siano parole di sobria saggezza, che invitano ad uno stile di vita essenziale ed introspettivo.
Ve ne riporto il testo. Buona lettura.
R.B.

Namastè


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La lettera di Zengetsu


Vivete nel mondo, e non create attaccamento alla polvere di quel mondo, è il vero sentiero di uno studente Zen.
Quando vedi il buon operato di un altro, incoraggia te stesso a seguire quell'esempio.
Quando tu senti dell'erroneo operato di un altro, mettiti in guardia dal non seguire quel sentiero.
Sebbene da solo , in una stanza al buio, comportati come se tu fossi davanti a un nobile ospite.
Esprimi i tuoi sentimenti, ma non esprimere mai altro se non la tua vera natura.
La povertà è il tuo più grande tesoro. Non cambiarla con una vita comoda.
Una persona potrebbe apparire folle e tuttavia non esserlo. Potrebbe solo proteggere con attenzione il suo sapere.
Le virtù sono frutto dell'autodisciplina. Non cadono dal cielo come pioggia o neve.
La modestia è il fondamento di tutte le virtù, lascia che i tuoi vicini ti scoprano prima che tu ti riveli a loro.
Un cuore nobile non si sforza mai invano. Le sue parole sono come gemme rare, che raramente vengono messe in mostra e di gran valore.
Per uno studente sincero, ogni giorno è un giorno fortunato. Nè la gloria nè la critica possono toccarlo.
Critica te stesso, mai un altro. Non discutere se è giusto o sbagliato.Alcune cose ora considerate giuste sono
state considerate sbagliate per generazioni. Dal momento che il valore della giustizia potrebbe non ricevere riconoscimento per secoli,
non gettarti in un apprezzamento immediato su di essa.
Vivi in semplicità, con onesti propositi, e lascia dei risultati della grande legge dell'Universo.
Trascorri ogni giorno in una pacifica contemplazione.

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