lunedì 31 gennaio 2011

Mohamed ElBaradei: il Pifferaio Magico globalista della rivolta egiziana

tratto e tradotto da: ilupidieinstein.blogspot 
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di Paul Joseph Watson
Prison Planet.com

Vi presento il nuovo boss, uguale al vecchio boss: Soros e Brzezinski si preparano a dirottare la rivoluzione
La rivolta in Egitto è un movimento di persone organicamente guidato  per cacciare un dittatore, ripristinare le libertà universali, e lottare per liberare il paese dalle grinfie del complesso militare-industriale, ma l'uomo che ora si dispone a formare un nuovo governo è un pifferaio magico che lavora per gli stessi globalisti  e per le stesse ONG che l'autocrate leader Hosni Mubarak ha diligentemente servito per quasi 30 anni.
Non ingannatevi, sotto il regime attuale l'Egitto è uno stato vassallo del nuovo ordine mondiale. Sotto Mubarak, il paese riceve circa 2 miliardi di dollari di aiuti ogni anno dagli Stati Uniti, secondo solo a Israele. Inoltre, l'Egitto paga 1,1 milioni di dollari ogni anno al Gruppo Podestà , un'organizzazione strettamente legata all'amministrazione Obama, che agisce come "agenti stranieri" per il regime di Mubarak.

La lealtà di Mubarak verso l'impero americano è stata ricambiata questa settimana, quando il vice-presidente Joe Biden ha ridicolmente affermato che, il regno trentennale senza interruzioni di Mubarak non rappresenta una dittatura e che è uno stretto alleato
"L'Egitto sotto Mubarak usa i miliardi di dollari degli aiuti militari statunitensi per detenere, picchiare e torturare i dissidenti, i politici dell'opposizione e i giornalisti, molti sono morti in carcere", scrive Mark Zepezauer . "Migliaia di prigionieri politici e attivisti per la democrazia sono tenuti in sovraffollate carceri piene di malati, senza accuse o processi. Le restrizioni alla stampa, come la chiusura dei giornali, sono molto diffuse."
Questo è il motivo per cui non ha alcun senso per la CIA essere coinvolta nella costruzione di una serie di rivolte che minacciano di destabilizzare e rovesciare un regime fedele. Questa non è una "rivoluzione colorata" messa in scena come abbiamo visto in precedenza in posti come la Georgia, l'Ucraina o la Jugoslavia - eventi orchestrati, travestiti da moti spontanei, destinati a rimuovere i dirigenti disonesti ostili all'agenda dell'élite globale per il governo mondiale.
Questo è un movimento di base portato avanti da poveri giovani egiziani che si sono finalmente alzati in piedi all'unisono contro un regime adulatore dell'Occidente che ancora non concede alla sua gente nessuna delle libertà associate al vivere in una nazione moderna e prospera. Ma questo non significa che la rivoluzione che attualmente vediamo svolgersi sulle strade di Alessandria, il Cairo, Suez non possa essere cooptata dalle stesse forze globaliste che hanno retto le fila a Mubarak negli ultimi tre decenni.
Il complesso militare-industriale sapeva da almeno tre anni che l'Egitto era in bilico sull'orlo di un cambiamento di regime, e  certamente non avrebbe permesso a nessuno al di fuori delle parti di prendere il controllo dopo la caduta di Mubarak. Ecco perché l'Ambasciata Americana ha addestrato i leaders ribelli ad infiltrarsi in gruppi di opposizione sin dall'inizio, come il rivela oggi il Telegraph.
Inserire un ex alto funzionario delle Nazioni Unite e arrestare l'avversario di Mubarak Mohamed ElBaradei, recentemente tornato al Cairo, nel tentativo di guidare il movimento di protesta.
ElBaradei è membro del Consiglio di Amministrazione dell'International Crisis Group, che oggi ha emesso un comunicato stampa per protestare contro la decisione delle autorità egiziane di mettere ElBaradei agli arresti domiciliari.
L'International Crisis Group è un'oscura ONG (organizzazione non governativa) che gode di un budget annuale di oltre 15 milioni di dollari e viene finanziata da gente del calibro della Carnegie, Fondazione Ford, la Fondazione Bill & Melinda Gates, così come dall'Open Society Institute di George Soros . Lo stesso Soros è impegnato come  membro del Comitato Esecutivo dell'organizzazione. In altre parole, si tratta di un grande gruppo direttivo  geopolitico al servizio dell'elite mondiale.
Il fatto che il loro uomo El Baradei sia stato preparato per essere alla testa del governo post-Mubarak dovrebbe far suonre l'allarme  nelle orecchie di ogni dimostrante che sta protestando nel tentativo di liberare l'Egitto dalle grinfie del controllo del nuovo ordine mondiale.

Infatti, anche lo stesso Mubarak sta ora apparentemente acquistando la comprensione che la sua utilità per l'elite del potere globale ha fatto  il suo corso, avendo osservato durante un discorso alla nazione sabato che le proteste sono "parte di un grande complotto per scuotere la stabilità e distruggere la legittimità" del sistema politico.
Ancora più ironico è il fatto che un altro potente globalista che siede nel Consiglio dell'International Crisis Group, Zbigniew Brzezinski, ha avvertito l'anno scorso che la gerarchia internazionale di cui è un componente chiave era minacciata da un "risveglio globale", che sarebbe stato guidato da giovani radicali nei paesi del terzo mondo. Avendo previsto con precisione l'ondata di rivolta che si sta diffondendo a macchia d'olio in tutto il mondo, Brzezinski e i suoi compagni Globalisti si preparano a raccogliere i cocci, al fine di proseguire le attività come al solito, mentre le persone che hanno rischiato la vita per un vero cambiamento saranno le vittime di un inganno monumentale. Vi presento il nuovo boss, uguale al vecchio boss.
Se gli egiziani riusciranno a rovesciare Mubarak, solo per sostituirlo con El Baradei, non avranno ottenuto nulla, e il risultato finale sarà semplicemente vedere l'Egitto rimanere come uno stato satellite asservito al complesso militare-industriale.

Fonte: Prison Planet.com  29 Gennaio 2011
 
Traduzione: Dakota Jones
http://ilupidieinstein.blogspot.com/2011/01/mohamed-elbaradei-il-pifferaio-magico.html

10 commenti:

  1. spero solo che ogni sforzo non sia inutile.

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  2. Cara Rosa
    Ho ricevuto il PREMIO SUNSHINE AWARD ’11 e poiché trattasi di un premio che si passa ad altri, lo passo a te
    http://www.lacrisi2009.com/2011/01/premio-sunshine-award-11.html
    Eliotropo - http://eliotroporosa.blogspot.com/ - Con un paziente lavoro quotidiano Rosa va a cercare le notizie che più interessano al nostro cuore e rimane attenta ad ogni commento.
    un caro saluto
    francesco zaffuto

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  3. Ciao cara Lo, essì lo speriamo tutti, ma a me pare che tiri una brutta aria...purtroppo

    Abbraccione
    Namastè

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  4. Interessantissimo articolo.
    Grazie Rosa!

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  5. Hai ragione ruhevoll, un punto di vista davvero molto interessante.

    Grazie a te! Abbraccio.
    Namastè

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  6. ormai non credo + alle "rivolte dal basso" (quando ero ragazzina ho manifestato contro il g8 di genova, ma ora so che il G8 è composto da burattini e che il movimento noglobal era manipolato dall'alto nella solita pratica del dirottamento del dissenso).
    Gli egiziani hanno tutti i motivi x insorgere, ma un insurrezione non si costruisce senza risorse e le risporse vengono da chi manipola: è facile infiltrarsi in gruppi di protesta e sviarli, usarli x i propri scopi..
    poi il fatto che l'esercito abbia aiutato massicciamente i manifestanti mi ha fatto pensare fin da subito:se ci fosse una vera rivolta dal bassi "non approvata e manipolata" (non importa se nata x motivi legittimi) l'esercito avrebbe attaccato i manifestanti senza pietà.

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  7. Benvenuta @lice!
    Sì, condivido il tuo scetticismo...una rivolta non si improvvisa e senza sostegno non si va da nessuna parte. Certamente l'appoggio dell'esercito è sospetto, ma, sinceramente spero che qualche goccia di democrazia possa comunque giungere sino a quel popolo che ha tanto sofferto e che se la meriterebbe proprio...le rivolte dal basso forse non esistono ma i motivi che le provocano sì...
    La manifestazione di Genova resta molto importante anche se c'erano certamente degli infiltrati...è il senso delle cose a volte ad essere importante...

    grazie della visita :-)
    Abbraccio
    Namastè

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  8. Rispondo a rosa:

    Il problema delle manifestazioni in Egitto (che ora è nuovamente in rivolta, questa volta contro l'esercito, almeno da ciò che dicono i media occidentali che sono assai poco affidabili, vedi la panzana dei bombardamenti di Gheddafi sulla popolazione atta a far accettare la missione NATO che si ha bombardato il popolo libico senza pietà, e vedi un casino di altri esempi) o del G8 o di tanti altri casi è che tali manifestazioni/rivolte, se pur vi è una base legittima di dissenso, spono pilotate dall'alto x fare il gioco di chi vuole il NWO: al G8 non vi erano solo "degli infiltrati", o meglio, vi erano degli infiltrati, ma l'INTERA MANIFESTAZIONE era PILOTATA dall'alto,. dagli stessi che vogliono il NWO, esattamente come i movimenti ambientalisti sono PILOTATI ecc ecc.
    Se un movimento è pilotato, anche se porta alcune rivendicazioni legittime, fa SOLO il gioco di chi vuole il NWO.

    Ad es è + che condivisibile protestare x lo scempio che viene fatto della natura (scempio che andrà anche contro di noi: se depauperiamo ad es le risorse ittiche poi finiamo x non aver + molti tonni da mangiare, tanto x fare un'esempio spicciolo), ma il fatto che i gruppi ambientalisti siano pilotati dall'alto e che la loro base sia intossicata dalla propaganda fa in modo che tali gruppi lottino NON x risolvere i VERI problemi ambientali (se non in minima parte), ma x un'obiettivo ghiotto al NWO: ovvero lottano contro il FALSO effetto serra antropico ( http://effetto-serra.blogspot.com ), che serve come scusa x depopolare la terra e soprattutto il terzo mondo e x impedire al terzo mondo di svilupparsi oltre che x far accettare il primo esempio di tassazione globale (Carbon Tax) e il primo esempio di organismo di controllo globale totale (un dipartimento di controllo sulla CO2 che poi servirà anche x controllare la crescita della popolazione ecc), che sarà il predecessore dei sistemi di governo del NWO. Questo rende i gruppi ambientalisti molto poco utili x l'ambiente, e molto utili x il NWO, e non si tratta di banali INFILTRAZIONI, ma di movimenti creati a tavolino x tali scopi che intortano la gente con l'ambientalismo facendola poi lottare inconsapevolmente x gli scopi del NWO.
    La stessa cosa è accaduta nel G8 di Genova e nel movimento NoGlobal (che voleva farsi chiamare NewGlobal, lo so visto che ne facevo parte, eravamo incazzati del fatto che i giornalisti ci chiamassero NoGloabal), ora con OWS/Indignati e con le "rivolte in Nord Africa", con i Grillini, con Zeitgeist...

    Se un movimento è pilotato o creato a tavolino, x quanto alcune sue richieste o principi sembrino condivisibili, è uno strumento x portarci al NWO quindi non va appoggiato e va denunciato, e non si può riporre speranza in esso, almeno non a lungo termine.

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  9. Rispondo a rosa:

    Mi è arrivato un tuo commento (che però qui non vedo), che mi invitava a leggere il link:

    http://saluteolistica.blogspot.com/

    Ho letto il primo articolo di tale link (presumendo ti riferissi a quello, anche se non capisco cosa c'entri nella discussione, quindi forse mi sbaglio: se invii un link di un'articolo non linkare il link generico del blog dove hai trovato l'articolo, poichè, anche se quando posti l'articolo è in prima pagina, pochi giorni dopo finirà in secondo piano e la gente non sarà + in grado di capire a che articolo ti riferivi, invia sempre il link preciso dell'articolo che intendi likare + il titolo dello stesso), che parla di uno scienziato che avrebbe creato una forma di vita artificiale con l'ingegneria genetica (e ho letto pure i link collegati ad esso, sperando che fossero + completi e spiegassero la procedura usata.
    In pratica i gli articoli sia in italiano che in inglese sono assai poco chiari, e da ciò non si capisce la procedura usata, anche se avendo qualche nozione di genetica posso ipotizzare che lo scienziato abbia preso un comune batterio e abbia inserito nel suo DNA sequenze genetiche create artificialmente, ritentando la procedura fino a che non ha ottenuto un batterio !"funzionante", visto che la scarsa conoscenza attuale del funzionamento esatto del DNA ci impedisce in realtà di creare ad oggi a tavolino una forma di vita totalmente artificiale dotata di determinate caratteristiche, se non conducendo decine di migliaia i prove alla ceca e arrivando al risultato quasi x caso: in pratica siamo poco oltre la selezione artificiale che gli umani attuano da decine di migliaia di anni sulle specie animali x esaltarne alcune caratteristiche, ad es con i cani divisi oramai in innumerevoli razze).

    Magari asi tratta realmente di qualcosa di
    + di questo, ma allora non si capisce l'evasività degli articoli indicati: anche x questo ho il sospetto che si tratti di un'esperimento assai meno eclatante di quanto sembri (e che quindi i proclami sui virus creati in laboratorio che controllano la mente siano fantascienza, anche perchè virus e batteri potrebbero al + sintetizzare alcuni neurotrasmettitori stimolando la persona o sedandola o promuovendo alcuni stati mentali come gioia, depressione, eccitazione ecc, o al limite provocando una maggiore suggestionabilità come fanno alcuni farmaci, ma non potrebbero cambiare i suoi ricordi o attuare un vero controllo mentale come possono già fare i sistemi sia psicologici-ipnotici di mind control che i sistemi basati su onde elettromagnetiche o su chip celebrali ecc).
    Questa notizia, soprattutto visto che mancano fonti che descrivano BENE l'esperimento distinguendolo dalle illazioni e dalle "presunte possibilità future di tale tecnologia", mi ricorda un po' come quando sui giornali appare l'ennesima notizia del fantastico farmaco Anti-Cancro che, magari grazie all'ingegneria genetica sembra promettere bene, salvo che la notizia del farmaco miracoloso che sta x arrivare si risolve sempre in una bufala atta a far guadagnare fondi all'università e alle case farmaceutiche.

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  10. @Alice

    #Mi è arrivato un tuo commento (che però qui non vedo), che mi invitava a leggere il link:

    http://saluteolistica.blogspot.com/

    Non capisco a cosa ti riferisci, dal monento che io non ti ho inviato alcun commento ne' tantomeno alcun link, ci deve essere una spiegazione diversa, mi ritengo incolpevole di ciò :))
    Tant'è che l'articolo di cui parli non lo avevo neppure letto, fino ad ora! (e infatti hai ragione, non c'entra una beata sverza con la discussione)

    Nè tantomeno ho risposto qui, al tuo commento precedente, perchè quando l'ho ricevuto ero sfinita e stavo spegnendo per andare a nanna. Lo faccio ora :)

    In effetti non c'è molto altro da aggiungere a tale commento che, alla luce dei fatti odierni ed alle informazioni acquisite nel frattempo (l'articolo è di quasi un anno fa') mi trova tutto sommato d'accordo. Nel senso che occorre stare molto attenti ad appoggiare tali "rivoluzioni colorate" e/o "movimenti nati dal basso" perchè, nonostante sembrino mosse da richieste legittime e che possono essere tutto sommato condivisibili, esiste, anche secondo me, il rischio più che concreto che siano creati a tavolino e ottimamente orchestrati per "confondere" e portarci direttamente nel NWO.
    Grazie comunque per gli ulteriori spunti di riflessione che mi hai fornito!
    Un abbraccio.
    Namastè

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