domenica 23 maggio 2010

Pensiero del giorno


"Non cercate di sfuggire sistematicamente alla sofferenza, ma pensate piuttosto ad attingere da essa delle forze per risvegliare in voi la vita sublime. Il ruolo della sofferenza è precisamente quello di far sorgere delle qualità che non appariranno mai in altre condizioni. Quando vi accade di soffrire fisicamente o moralmente, benedite il Cielo pensando che vi viene data l'occasione di fare un grande lavoro su voi stessi a causa di quella sofferenza.
Ovviamente, non parlo qui di certe sofferenze insopportabili: quelle necessitano dell'aiuto della medicina. Parlo, in generale, di tutte le circostanze sgradevoli, dolorose, che non mancano di verificarsi nella vita quotidiana. Anziché gemere, piangere e imprecare, è preferibile cercare di approfittare di quegli inconvenienti per mettersi al lavoro e svilupparsi. Come? Non rimanendo concentrati sulla vostra sofferenza, ma cercando di armonizzare tutto in voi. Quando questo lavoro sarà terminato, la vostra sofferenza scomparirà, perché sarete riusciti a risolvere il problema che vi era stato posto."

Omraam Mikhaël Aïvanhov

Nessun commento:

Posta un commento

La moderazione dei commenti è stata attivata. Tutti i commenti devono essere approvati dall'autore del blog.
Non verranno presi in considerazione gli interventi non attinenti agli argomenti trattati nel post o di auto-promozione.

Grazie.