giovedì 4 novembre 2010

L’amore in concreto - Osho


"E’ molto facile amare la gente in astratto, il vero problema nasce nel concreto."


Un uomo stava riparando una stradina e aveva appena fatto la gettata di cemento (“concrete” in inglese, n.d.t.), che stava solidificandosi. All’improvviso, un nugolo di ragazzini arrivò correndo e oltrepassò la stradina, segnandola di impronte.
L’uomo, ovviamente, andò in collera. Un vicino, sentendolo urlare improperi, lo rimproverò: “Ma George, pensavo che i bambini ti piacessero!”
E l’altro rispose: “Certo che mi piacciono, ma in astratto… non nel concreto!” (“concrete” in inglese, n.d.t.)
E’ molto facile amare la gente in astratto, il vero problema nasce nel concreto. E ricorda, se non ami gli esseri umani — persone vere, concrete, in carne e ossa — tutto il tuo amore per gli alberi e per gli uccelli, è una finzione, sono solo parole al vento! Solo se riesci ad amare gli esseri umani, solo allora affiorerà nella tua coscienza un momento in cui potrai amare anche gli uccelli e gli alberi e le montagne… ma questo avverrà solo in seguito.Se non riesci a penetrare una realtà che ti è così vicina, come potrai mai penetrare una realtà tanto lontana da te? Come potrai mai comunicare con una pietra? Non esiste un linguaggio che vi accomuni. O tu diventi una roccia, oppure la roccia deve diventare un essere umano; in caso contrario, la distanza è così immensa da essere incolmabile. Rapportati, quindi, prima di tutto, con le persone.
Certo, so che è possibile amare un albero, ma accade solo quando hai amato gli esseri umani così profondamente, così totalmente, da aver trovato gli alberi negli esseri umani… solo allora! Solo quando avrai trovato gli animali negli esseri umani, solo allora… solo quando avrai trovato gli uccelli negli esseri umani, solo allora… perché l’essere umano è stato tutte queste cose, e porta ancora in sé quelle impronte nel suo inconscio, oppure nell’inconscio collettivo.
Un tempo, sei stato un albero, un uccello, un animale, una roccia. Tu sei stato tutte queste cose, sei stato milioni di cose… e tutte queste esperienze sono ancora dentro di te. L’unico modo per entrare in contatto con un albero all’esterno, è entrare, prima di tutto, in contatto con l’albero che è dentro un essere umano.
Innamorati degli esseri umani. Rischia in questo senso, sii coraggioso. Soffri le pene e le estasi dell’amore.

Tratto da: Vivere, amare, ridere Ed.NSC * Se vuoi acquistare il libro vai in Negozio

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